2020: l'era dell'eCommerce. Quali sfide in termini di logistica e di organizzazione delle merci?

Dai primi mesi del 2020 il mondo aziendale si ritrova a fronteggiare dei cambiamenti inaspettati e le imprese di ogni settore si sono dovute adattare al momento; molte di loro hanno dovuto adottare per la prima volta soluzioni digitali per poter garantire la continuità delle attività nonostante la pandemia. Di fronte a uno scenario che presenta ancora delle incertezze per quel che riguarda il ritorno alla normalità, i canali online sono diventati sempre più vitali per le imprese, che in molti casi hanno affrontato grandi difficoltà per riuscire a trovare soluzioni di vendita, di consegna e di assistenza online adatte al proprio modello di business, in maniera inaspettata e veloce. Un elemento da non trascurare per garantire la soddisfazione dei clienti, cercando di abbreviare i tempi di spedizione, è quello dell’organizzazione dei prodotti all’interno del magazzino.

Il boom dell’eCommerce e le sfide per le imprese

Nel 2020 alcuni settori sono stati particolarmente colpiti dall’emergenza sanitaria. Si pensi in particolare al mondo del turismo e dei trasporti: la chiusura delle frontiere e le restrizioni agli spostamenti, mantenute per diversi mesi, insieme alla paura di viaggiare a causa dei contagi, che ancora persiste in molti consumatori, hanno portato a gravi danni per le aziende del settore: secondo la ventesima edizione dell’Osservatorio eCommerce B2C della School of Management del Politecnico di Milano e di Netcomm si stima un calo di 7,2 miliardi di euro negli acquisti di servizi di questo tipo, con un conseguente impatto negativo sugli acquisti online complessivi.

Mentre alcune aziende, legate a diverse categorie merceologiche, si sono viste costrette a interrompere le proprie attività e persino a chiudere, altre invece hanno registrato dei picchi nelle vendite online: non a caso, come riportato nel report menzionato, pubblicato a ottobre 2020, quest’anno gli acquisti di prodotto hanno visto l’incremento annuo più alto di sempre, raggiungendo i 23,4 miliardi di euro. In particolare, settori come quello del food& grocery , dell’informatica ed elettronica e dell’abbigliamento hanno visto un aumento sostanziale delle vendite online rispetto al periodo che ha preceduto lo scoppio della pandemia. Non a caso, specialmente nei mesi di marzo, aprile e maggio, molte aziende si sono viste costretta a definire tempi di consegna più lunghi rispetto al solito o anche dei limiti a livello di articoli, privilegiando la vendita di beni di prima necessità.

Logistica e gestione delle merci: un aspetto chiave nel mondo della vendita online

Simili cambiamenti non potevano che portare gli imprenditori a rivedere e a cercare di ottimizzare al massimo l’organizzazione della logistica e della gestione delle merci. Molte aziende hanno dovuto sostenere un importante sforzo per riuscire a far fronte alla domanda di prodotti arrivata tramite i canali online che, in molti casi, erano molto meno utilizzati prima dell’emergenza rispetto ai punti vendita. Per poter gestire in maniera ottimale gli ordini, le spedizioni e i resi è essenziale avere un magazzino ordinato, ottimizzando al massimo lo spazio a disposizione: ciò permette non solo ai dipendenti di risparmiare tempo, ma anche di eseguire i diversi compiti in modo più efficiente, con conseguenti effetti positivi sulla produttività aziendale.

Così, anche durante la pandemia, imprese come Ractem proseguono con la vendita online di sistemi di stoccaggio, scaffali industriali, scaffalature metalliche e altri mobili pensati per l’organizzazione ottimale delle merci, un aspetto essenziale per consentire alle imprese di svolgere le proprie attività in maniera comoda, sicura e semplice per lo staff. Ractem fornisce per questo delle scaffalature adatte alle differenti esigenze aziendali, mettendo a disposizione dei sistemi di stoccaggio adatti alle differenti dimensioni del magazzino. In effetti, il carattere versatile di questi mobili fa sì che possano essere modificati in altezza e in profondità ma anche nel numero di livelli.

È importante che il magazzino sia dunque attrezzato, in modo da facilitare il lavoro dello staff e favorire l’ottimale disposizione delle merci. Quest’ultimo aspetto deve essere pensato con cura dalle aziende. È utile per esempio che i ripiani tra i differenti scaffali abbiano l’altezza adatta al tipo e alla dimensione delle merci da conservare. È ugualmente necessario assicurarsi che i prodotti che vengono richiesti con più frequenza vengano posizionati in posti di più facile accesso, per esempio più in basso o comunque in una posizione più comoda per chi deve prenderli dallo scaffale; quelli meno richiesti possono invece essere posizionati più in alto. Ovviamente è importante tener conto anche del peso delle merci e scegliere così delle scaffalature adatte ai differenti prodotti.

La buona organizzazione del magazzino ha un impatto positivo sui tempi di consegna e, di conseguenza, sull’esperienza del consumatore. Un’efficace organizzazione del magazzino consente di ridurre i tempi di ricerca delle merci, di organizzazione delle spedizioni e anche di preparazione dei camion e di altri mezzi di trasporto dei prodotti. La gestione ottimale dei beni è essenziale sia nel settore dell’ ecommerce (dove possono essere velocizzate le attività di consegna e di reso dei prodotti), sia per la vendita nel negozio fisico (riducendo i tempi di attesa dei clienti e limitando le code e gli assembramenti all’interno dello store).