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Acquisti di lusso online: i consumatori sfruttano Facebook e co. per trarre ispirazione e scoprire nuovi trend

acquisti di lusso online dati 2019

Gli acquisti di lusso online non superano ancora quelli nei negozi fisici, ma per sempre più high spender il customer journey è anche digitale

Gli acquisti di lusso online non hanno ancora superato gli acquisti in store, ma secondo un’indagine condotta da IPSOS per conto di Facebook sui comportamenti d’acquisto dei luxury shopper non sarebbero lontano dal farlo. Tre consumatori su quattro tra chi acquista firm di alta moda, gioielleria fine e accessori di alta gamma utilizzerebbero, infatti, quotidianamente le principali piattaforme digitali per una molteplicità di scopi, incluso compiere online diverse tappe del customer journey .

Cosa fanno (e cosa cercano) online i luxury spender

Condotto su sei differenti mercati e tra consumatori dai 18 ai 65 anni (con l’obiettivo, non secondario, di evidenziare come le nuove generazioni di consumatori facciano acquisti di lusso online), lo studio ha mostrato innanzitutto che, con almeno tre device a disposizione e online per più di 17 ore alla settimana, il 93% degli high spender usa almeno un social network per trovare ispirazione per i propri acquisti o frequentare gruppi e community popolati da altri appassionati di lusso con cui scambiarsi opinioni, pareri e consigli su prodotti e marche. La percentuale, già alta in assoluto, lo sembra ancora di più se si considera che per chi effettua acquisti non di lusso scende al 79%.

L’80% del campione ammette che la maggior parte dei propri acquisti di lusso è in qualche misura «guidata» da attività e interazioni online. Per il 77% degli high spender in Europa lo smartphone è un assistente fondamentale per lo shopping da utilizzare anche mentre si è in negozio, segno che la moltiplicazione dei touch point tanto discussa è già un’esigenza reale del consumatore.

Come si accennava, però, gli acquisti di lusso online rappresentano ancora una fetta esigua del mercato, con l’80% di chi acquista prodotti di questo tipo che ancora preferisce il negozio fisico, sia che si tratti di una boutique multimarca sia che si tratti di brand store. Più incoraggiante è il dato di tendenza: il 38% dei luxury spender si dice più propenso delle altre tipologie di consumatori ad acquistare online (in questo secondo caso la percentuale scende al 24%), con ogni probabilità come naturale proseguimento di un percorso d’acquisto che nasce come digitale e in omaggio alla maggiore familiarità con questo tipo di piattaforme a cui già si accennava.

Acquisti di lusso online: che ruolo per app e servizi di casa Facebook

Da sempre interessato a esplorare nuovi strumenti per l’ ecommerce , Facebook ha provato a indagare in particolar modo come si costituisce l’esperienza dei consumatori di lusso all’interno delle proprie piattaforme. L’immagine che ne viene fuori ha a che vedere con la quasi totalità degli alto-spendenti iscritta ad almeno un’app dell’universo Facebook: la media è del 92% in tutti i paesi analizzati, ma Italia e Hong Kong per esempio superano il 99%. Nel 64% dei casi – percentuale che cresce di un solo un punto per le generazioni più giovani – chi è iscritto a Facebook e co. e ama fare acquisti di lusso utilizza almeno una delle app della famiglia durante il percorso d’acquisto. Ancora una volta la media italiana è più alta di quella degli altri paesi, con i consumatori italiani che usano Facebook e co. per gli acquisti online più dei vicini inglesi o francesi. Le modalità di utilizzo di app e funzioni di casa Facebook quando si tratta di fare acquisti di lusso non sono molto diverse dal quadro generale: trarre ispirazione o scoprire nuovi prodotti (per un consumatore su tre), leggere recensioni e raccomandazioni da parte di altri utenti (per il 60% del campione) e, dopo l’acquisto, condividere le proprie o semplicemente rendere partecipi propri amici e follower dell’acquisto appena fatto (per il 47% dei rispondenti, soprattutto più giovani).

Certo, ogni piattaforma sembra avere la sua specificità. Facebook è il luogo dove cercare informazioni riguardo a prodotti e aziende (il 43% del campione IPSOS-Facebook utilizzerebbe la piattaforma, infatti, per aggiornarsi e il 39% per scoprire nuovi prodotti in anteprima), ma anche dove connettersi con i propri brand preferiti (il 52% dei rispondenti lo utilizzerebbe, per esempio, per scoprire eventi aziendali vicino a sé): da qui la necessità in capo ai luxury brand di essere presenti con messaggi il più personalizzati e di valore possibile. Su Instagram, invece, anche chi è solito fare spese di lusso vuole conoscere nuovi trend e tendenze (questa la priorità per il 45% del campione) ed essere aggiornato su lanci imminenti e nuovi prodotti (41%), oltre che connettersi con gli influencer (39%) ed eventualmente cercare ispirazione da testimonial e personaggi famosi (38%).

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