
"Tanto di cappellino": la terza iniziativa benefica di Innocent a favore degli anziani
Innocent realizza guerrilla marketing a Milano per il lancio della nuova campagna "Tanto di cappellino" a favore di Auser Lombardia.

Will Smith canta e balla al semaforo e lo fa per promuovere, in maniera non convenzionale, il nuovo "Aladdin"
Will Smith e il resto del cast hanno ballato e cantato al semaforo le canzoni più amate del film: il guerrilla marketing per Aladdin.

Guerrilla marketing: quando l’originalità serve come campagna di sensibilizzazione
Le azioni di guerrilla marketing per il sociale sono state spesso utilizzate per campagne di sensibilizzazione su diversi temi.

McDonald's vs Burgerg King: che ci fa il panino più iconico di uno nel menu dell'altro?
La querelle McDonald's vs Burger King si arricchisce di un nuovo episodio, che ha che vedere però con una più complessa vicenda legale.

La campagna pubblicitaria del film It negli Stati Uniti e gli effetti sull'Italia
Palloncini rossi sparsi in giro per le città americane per la campagna pubblicitaria del film It e diverse azioni social dei brand in Italia.

In strada in pigiama per una colazione gratis? È marketing non convenzionale!
Un’operazione di marketing non convenzionale? Colazione gratis a chi entra in negozio in pigiama: la ricetta di McDonald’s.

Guerrilla marketing: le best practice e le campagne che hanno fatto scuola
Numerosi brand negli anni hanno utilizzato il guerrilla marketing per sorprendere i clienti. Ecco alcune best practice nei diversi settori.

Unconventional marketing: quando a guadagnarci è l’ambiente
Le operazioni di unconventional marketing possono giovare alle campagne ambientali: un flash mob di alcune studentesse padovane lo dimostra

Dalla guerrilla urbana alla werrilla marketing
La spiacevole "guerrila" scatenata a Roma dagli ultrà del Feyenoord ha portato ad una instant di successo di Ceres, che ha scatenato una werrilla marketing.

5 modi non convenzionali di fare advertising
La pubblicità, trascinata da un radicale cambiamento, si spinge oggi verso una fase che potremmo definire "post-pubblicitaria". Ci si allontana sempre più dal sistema monolitico e generalista del broadcasting per dirigersi verso nuovi orizzonti, sempre meno convenzionali.