- Marketing
- 5' di lettura
- A firma Joshua Novick
Otto consigli per aumentare le conversioni della propria landing page

La landing page è la pagina a cui si viene indirizzati quando si clicca sul link in una email, ecc. Come aumentare le conversioni?
La conversione è il “Santo Graal” delle landing page . Esistono infiniti fattori che determinano il tasso di conversione: l’efficacia di una call to action, il form da compilare, un contenuto interessante o la struttura della pagina. Ottimizzare una landing page è una delle chiavi per massimizzare il roi di una campagna di email marketing.
L’A/B test per ottimizzare gli elementi di una landing page
Ogni elemento di una landing page deve essere curato nei minimi particolari. È molto importante effettuare A/B test che mettano a confronto le singole variazioni per verificare quale sia la versione migliore. Uno dei principali vantaggi delle piattaforme professionali per la generazione di landing page, come Landing Optimizer di MDirector, è mettere a disposizione strumenti per realizzare queste prove, applicando direttamente i risultati al resto della propria lista utenti per avvicinarsi e raggiungere l’obiettivo definito.
I principali elementi da tenere in considerazione per ottimizzare una landing page, comunque, sono otto.
La call to action deve includere la proposta di valore principale
Una delle principali chiavi di conversione consiste nel focalizzare la proposta di valore in una call to action adeguata, chiara e semplice. Molte landing page hanno il problema del pulsante relativo all’azione da compiere mal posizionato o non pongono sufficiente enfasi ai vantaggi del prodotto-servizio che si vuole vendere.
Il visitatore deve trovare nella landing page una call to action efficace, visibile e d’impatto. È opportuno ricordare che il visitatore arriva alla landing page dopo la ricezione di una email e dopo aver cliccato sul link contenuto al suo interno. Se sulla langing page non trova la soluzione al suo problema è quasi impossibile che compia un’azione utile per l’azienda.
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Un form breve e semplice aiuta ad aumentare LE REGISTRAZIONI
Il form è probabilmente l’elemento più delicato di una landing page. Difatti, la call to action è quasi sempre posizionata nel pulsante d’invio del form di registrazione. Tuttavia, alcune volte l’utente si trova ad affrontare una serie di ostacoli che sembra non terminino con l’inserimento dei suoi dati personali, influendo quindi negativamente sul tasso di mancata registrazione sulla landing page.
I web form sono elementi essenziali per ottenere i dati dell’utente interessanti per l’azienda. Alcuni dei fattori che influiscono sul funzionamento dei form sono:
- estensione: un form di raccolta dati deve essere il più breve possibile; l’ideale è che sia formato solo da quei campi che ci permettono di ottenere le informazioni base necessarie;
- semplicità;
- inclusione di una call to action chiara e specifica nel pulsante del form: alcuni studi indicano che si perde circa il 3% delle conversioni utilizzando il solito “invia” o “iscriviti” e che, al contrario, scritte come “registrati” aiutano a incrementare del 30% la conversione dai form;
- garanzie per gli gli utenti: è importante che il form non solo rispetti scrupolosamente tutti i requisiti legali, ma che abbia inoltre elementi che apportino un extra incentivo di fiducia all’utente.
Il contenuto deve evidenziare i benefici dell’offerta
Il contenuto di una landing page deve essere adeguatamente personalizzato per interessare il pubblico al quale è rivolto. Tuttavia, l’efficacia di una landing page risiede in un testo di facile comprensione e soprattutto breve. Non si deve utilizzare un linguaggio troppo tecnico che confonda gli utenti: se il visitatore non sa di cosa si sta parlando è difficile che si converta in cliente.
Per convincere un utente, la cosa migliore è riassumere i benefici dell’offerta in una lista schematica facilmente leggibile.
Un titolo DEVE ESSERE rilevante, persuasivo e attinente
Il titolo è uno degli elementi più importanti della landing page e deve spiegare in maniera evidente cosa troverà l’utente se deciderà di proseguire all’interno del sito.
L’obiettivo del titolo è attirare l’attenzione del visitatore in maniera che continui la lettura, cercando di relazionarlo al link su cui ha cliccato. Se si tratta di una campagna di email marketing può essere collegato, inoltre, anche all’oggetto dell’email. Così facendo vengono mantenute le aspettative che lo hanno portato fino alla landing page.
UN design semplice E ACCATTIVANTE PORTA L’utente alla conversione
Il design è fondamentale per i tassi di conversione. Una landing page deve essere semplice e attrattiva. È importante che si utilizzino immagini inerenti al messaggio e, soprattutto, all’interno di questa pagina non devono esserci elementi che possano distrarre l’utente.
Una landing page, comunque, non è una pagina aziendale: la sua funzione è convertire i visitatori in clienti e per questo la sua struttura diretta senza menu di navigazione serve ad attrarre l’attenzione sulle funzioni utili a ottenere un download, una registrazione o un acquisto.
Il design di una landing page, quindi, deve adattarsi alle tendenze del momento, puntando su un disegno piatto, bordi nitidi, colori brillanti, illustrazioni bidimensionali senza profondità, tipografia semplice e contrasto.LA struttura DEVE ADATTARSI A qualsiasi dispositivo
La struttura della pagina deve essere il supporto ideale per guidare l’utente a un’azione prestabilita. Solo così si passerà dall’avere un lead a ottenere un cliente.
Considerando che più dell’80% del traffico mondiale proviene da dispositivi mobili, non avere una struttura che si adatti flessibilmente alla fruizione da cellulari e tablet è una delle principali cause dell’incremento del tasso di rimbalzo.
Una landing page di successo non può tralasciare questo aspetto e deve rispondere alle preferenze e ai comportamenti del target , divenendo accessibile agli utenti indipendentemente dal dispositivo utilizzato.
Una landing page deve caricarsi velocemente
Nel mondo digitale il tempo è denaro e per questo le pagine web devono caricarsi rapidamente. Una pagina veloce riesce ad ottenere un aumento delle conversioni rispetto a una lenta. Proprio per questa ragione è importante ottimizzare le immagini e i video per un rapido caricamento.
Una thank you page rAFFORZA il messaggio
Non bisogna trascurare, in ultima analisi, gli elementi che non sono visibili in un primo momento e che però hanno una grande importanza, perché ultima parte del processo di conversione. Tra i più sottovalutati vi è la pagina dei ringraziamenti inviata al lead dopo l’iscrizione.
Una thank you page ben fatta deve servire per interagire con gli utenti e indicare loro la via verso il sito, le pagine social o altri spazi, in modo da aumentare la sua fedeltà.
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