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L’Ambasciata tedesca a Roma promuove la lingua tedesca in Italia con una campagna visual per sfatarne i luoghi comuni

La campagna visual fotografica dell'Ambasciata di Germania a Roma, firmata Made in Genesi, è stata realizzata in occasione dell'Anno della lingua tedesca per fornire del tedesco un'immagine diversa rispetto ai luoghi comuni.
Il 2022 è stato decretato “Anno della lingua tedesca in Italia“. In occasione di questa celebrazione l’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania a Roma ha pensato di dar vita, tra le molte iniziative, anche a una campagna visual fotografica firmata dall’agenzia pubblicitaria e di comunicazione Made in Genesi.
La campagna per l’Anno della lingua tedesca voluta dall’Ambasciata tedesca a Roma
“ParlJAmo Tedesco!“: è questo il titolo della campagna di comunicazione pianificata da Made in Genesi per l’Ambasciata tedesca a Roma.
Come accennato in precedenza, si tratta di una campagna visual fotografica multisoggetto. In particolare, Massimo Andreozzi (creative director e copywriter) e Lorenzo Assennato (art director e graphic designer) si sono occupati della parte creativa della campagna. I protagonisti degli scatti sono due giovani attori, Marta Giovannozzi e Graziano Scarabicchi.
Una narrazione creativa per sfatare i luoghi comuni del tedesco
La promozione dell’Anno della lingua tedesca è stata voluta dall’Ambasciata di Germania con il proposito di demolire i luoghi comuni relativi alla lingua, proponendo al contempo un’immagine alternativa della stessa, ossia più positiva, scegliendo di affidarsi a delle fotografie scattate a un uomo e a una donna.

Fonte: Made in Genesi
Le foto della campagna cambiano in funzione del contenuto, a supporto quindi del significato delle parole scritte in tedesco: queste sono infatti rappresentate attraverso immagini creative che possano guidare verso una loro comprensione, insieme alla presenza dei due attori.
Più nello specifico, per ritornare all’oggetto della campagna, ogni immagine, con un velo di ironia, esprime uno dei pregiudizi più ricorrenti sulla lingua tedesca (ma non solo). L’immagine, infatti, presenta un termine in tedesco con sotto un aggettivo italiano che starebbe a indicare il pregiudizio sulla lingua, seguito da un punto interrogativo; a questa domanda fa seguito una risposta in cui è presenta un secondo aggettivo in italiano in contrapposizione con il primo, al fine di dare una visione della lingua tedesca diversa da come forse la si potrebbe immaginare, anche a causa di molti pregiudizi.
L’immagine presentata, così, oltre a rappresentare la parola tedesca indicata in testa all’immagine e il relativo pregiudizio presentato sotto in italiano, rappresenta in realtà anche la diversa visione che si vuole dare della lingua e il diverso aggettivo utilizzato.

Fonte: Made in Genesi
I due attori interpretano complessivamente sei diversi soggetti corrispondenti alle sei parole tedesche che è possibile vedere nelle immagini[1].

Fonte: Made in Genesi
Tra i vari stereotipi e pregiudizi che la campagna intende abbattere vi sono anche la “macchinosità” e l’indecifrabilità della lingua tedesca, come è possibile apprendere da alcuni dei visual ideati.

Fonte: Made in Genesi
Non manca, così, il ricorso ad alcuni elementi propri della cultura tedesca. Un’immagine mostra, per esempio, l’attore coinvolto nella campagna con in mano una penna e uno spartito musicale, richiamando così un celebre ritratto di Beethoven. Attraverso questo visual si intende sostenere che il tedesco non è «complesso» ma «sinfonico».

Fonte: Made in Genesi
Tutta la campagna è orientata quindi a far comprendere agli spettatori che «la lingua tedesca non è come te la immagini», come recita lo slogan .

Fonte: Made in Genesi
Le altre iniziative pensate per la campagna “ParlJAmo Tedesco!”
La campagna “ParlJAmo Tedesco!” è stata ideata, come accennato, per promuovere l’Anno della lingua tedesca con numerosi progetti e iniziative programmati per tutto l’anno 2022. Le celebrazioni culmineranno nella “Settimana tedesca” che si terrà dal 10 al 17 ottobre 2022, durante la quale sono stati pianificati oltre cento eventi in tutta Italia.

Fonte: Made in Genesi
Tra gli obiettivi della campagna pubblicitaria vi è la volontà di stimolare l’interesse verso questa lingua, sfatando diversi luoghi comuni e promuovendone aspetti interessanti e affascinanti.
I canali scelti per la campagna di Made in Genesi
La campagna è stata diffusa sia con affissioni, sia attraverso i social. Le affissioni hanno riguardato in particolare quattro città italiane, ossia Napoli, Bari, Palermo e Trapani.

Fonte: Made in Genesi
Sono state riprodotte le sei immagini della campagna visual in vari punti della città, come strade, fermate della metro, pensiline.

Fonte: Made in Genesi
La diffusione sui social, invece, ha riguardato in particolare i profili Facebook e Instagram dell’agenzia Made in Genesi e il profilo Facebook e Instagram dell’Ambasciata di Germania a Roma.
Made in Genesi, per esempio, al 12 luglio 2022 ha pubblicato sui propri canali quattro post che nella caption alla fotografia di volta in volta mostrata ribadiscono il concetto chiave della campagna: proporre un’immagine positiva della lingua tedesca e sfatarne i luoghi comuni “negativi”.
[socialEmbed2 link=”https://www.instagram.com/p/CfeWtDrKjuF/” /]
CREDITS DELLA CAMPAGNA PER L’ANNO DELLA LINGUA TEDESCA
Account & project manager: Pietro Causati
Creative director & copywriter: Massimo Andreozzi
Art director & graphic designer: Lorenzo Assennato
Photographer: Vincenzo Cesareo
Scenographer: Samantha Giova
social media manager: Marco Riccioni
Character: Graziano Scarabicchi
Character: Marta Giovannozzi
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