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Con una nuova modalità musicale Clubhouse punta alla musica dal vivo (e a differenziarsi dagli altri social vocali)

Clubhouse Music Mode

Il Music Mode assicura un'ottima qualità audio e la possibilità di utilizzare microfoni e mixer anche professionali: così Clubhouse punta agli artisti e a rendere più ricca e davvero unica l'esperienza utente.

Arriva su Clubhouse Music Mode: un’impostazione che permette di «trasmettere in diretta con un suono di alta qualità e in modalità stereo», come scrivono dalla piattaforma nella presentazione ufficiale, e dedicata per questo in particolar modo a chi fa musica.

Clubhouse Music Mode: tutto quello che c’è da sapere sulla nuova impostazione audio a prova di musicisti

Non importa che si intenda sfruttare le proprie Stanze e gli appuntamenti in diretta con i propri fan per presentare in anteprima un nuovo singolo, suonare una versione acustica dei brani più di successo od organizzare una breve live o una jam session con altri colleghi musicisti su Clubhouse: Music Mode rende possibile la trasmissione tramite strumenti ed equipaggiamento professionali, come microfoni e mixer esterni e collegati via USB, ed è per questo che dovrebbe risultare particolarmente accattivante agli occhi di chi fa musica per mestiere.

Disponibile al momento solo per iOS – ma il lancio anche per Android «seguirà immediatamente», precisano dalla piattaforma – la nuova modalità musicale su Clubhouse è semplice da attivare. Basta selezionare, una volta creata la Stanza e prima di cominciare a trasmettere in diretta, la voce “Audio Quality” dall’apposito menù a comparsa e scegliere, quindi, tra le varie opzioni il Music Mode appunto.

music mode clubhouse come attivare

Il Music Mode su Clubhouse si può attivare, in tutta facilità, prima di iniziare a trasmettere nella Stanza. Fonte: Clubhouse

I partecipanti alla Stanza potranno godersi a questo punto, senza dovere seguire nessun iter particolare o modificare qualche impostazione, un’esperienza audio più ricca e coinvolgente semplicemente utilizzando gli auricolari o gli altoparlanti del proprio smartphone.

La modalità musicale su Clubhouse sarà disponibile, oltre che per le dirette, anche per le Clip: in questo modo gli artisti potranno salvare piccole anteprime e snippet delle proprie sessioni live da ricondividere in ogni momento anch’essi di ottima qualità audio.

Su Clubhouse Music Mode arriva, del resto, a migliorare l’esperienza utente e per rendere la stessa «vivace e umana»: gli aggettivi sono quelli utilizzati dal team di Clubhouse per presentare la novità e per annunciare, su Twitter, delle Stanze “speciali”, condotte in occasione del lancio della nuova funzione da Axel Mansoor, Bomani X (entrambi musicisti ritratti, in tempi diversi, nell’icona di Clubhouse) e Tom Newman.

modalità musicale su Clubhouse

Una serie di eventi speciali e con ospiti altrettanto speciali hanno accompagnato, su Clubhouse, l’arrivo della nuova modalità musicale. Fonte: Twitter/ @Clubhouse

La modalità musicale, comunque, non è l’unica novità presentata di recente da Clubhouse. Nuove opzioni di ricerca che rendono più semplice e immediato trovare Stanze ed eventi a cui si è interessati, la possibilità di iscriversi anche senza essere in possesso di un invito1, una sezione Notizie guidata da Nina Gregory2, per anni Senior Editor alla NPR, sono tra le “armi” con cui la piattaforma prova a vincere la concorrenza dei servizi incentrati sulla voce (come Twitter Spaces, Facebook Live Audio Rooms, eccetera) proliferati in questi mesi e con cui le big del social networking hanno provato a propria volta a copiare il segreto o, perlomeno, a cavalcare il successo di Clubhouse.

Con il Music Mode Clubhouse, però, sembra volersi posizionare in maniera ancora più chiara: come social vocale e con al centro la voce, sì, ma riservato a content creator che vogliono offrire alle proprie community o ai brand con cui collaborano esperienze audio davvero di qualità. Nella stessa direzione era andata, del resto, come sottolinea tra gli altri TechCrunch, l’introduzione qualche mese fa dell’audio spaziale3, un’impostazione capace di dare agli ascoltatori l’impressione che gli speaker di una Stanza stessero effettivamente parlando da punti diversi di uno stesso luogo fisico.

Note
  1. Mashable
  2. CNN
  3. TechCrunch
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