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La connessione Internet per il lavoro: come trovare le migliori offerte ADSL?

La connessione Internet per il lavoro: come trovare le migliori offerte ADSL?

Nel mondo del lavoro la connessione Internet ha sempre più rilevanza, ma quali sono le migliori offerte ADSL per lavorare da casa?

Il lavoro da casa presuppone una buona e affidabile connessione Internet flat da postazione fissa per non doversi preoccupare dei Giga impiegati per l’upload e il download di grandi file o per la navigazione per lunghi periodi di tempo durante il giorno. Tuttavia, riuscire a trovare le migliori offerte ADSL può sembrare complicato. Districarsi tra la miriade di tariffe proposte dai provider, può far sorgere qualche dubbio. Grazie a una buona guida alla scelta delle offerte sul mercato potrebbe essere più semplice scegliere quale abbonamento sottoscrivere per la propria linea di casa.

Migliori offerte ADSL: come trovare la tariffa giusta

Ecco, in 4 step, come individuare le offerte ADSL più convenienti.

1. Utilizzare un comparatore di tariffe ADSL

Il punto di partenza per effettuare una cernita delle migliori tariffe ADSL è il comparatore online. Questo strumento (gratuito) permette di ottenere, con pochi click, una vasta panoramica delle proposte del mercato, senza dover andare a caccia d’informazioni frammentate nel web.
Un esempio di comparatore online affidabile per le tariffe ADSL è ComparaSemplice.it. Presente oramai da anni, è divenuto un punto di riferimento anche per il confronto degli abbonamenti per Internet e telefono dei principali provider operanti in Italia.

ADSL: con o senza telefono?

Uno dei dubbi frequenti tra coloro che sono alla ricerca di una tariffa per il cambio operatore o per l’attivazione di una nuova linea è la questione del telefono. Oramai abituati all’uso dello smartphone, in pochi vedono la reale utilità di una rete telefonica fissa e pensano di risparmiare qualcosa con un abbonamento solo ADSL senza telefono. Ma si risparmia davvero?
In realtà, sono pochi gli operatori che propongono un’offerta Internet ADSL senza linea telefonica (pensiamo a Fastweb ed Ehiweb). Qualcosa in più si può trovare nel segmento Internet alternativo al rame o alla fibra (Linkem, Eolo, Tiscali J 4G). Tuttavia, le differenze di prezzo tra questi due tipi di offerta (con o senza telefono) sono trascurabili o nulle.

2. Valutare con attenzione tutti i costi

Il canone mensile potrebbe non essere l’unico costo che verrà addebitato in bolletta. Nonostante la battaglia sulla trasparenza tariffaria intrapresa dell’AGCOM in questi anni, i provider (non tutti) continuano a rendere torbide le proposte economiche. Costi di attivazione, rate del modem, servizi in vendita abbinata: è bene leggere con attenzione le condizioni contrattuali, prima di firmare quella che sembra, a prima vista, l’offerta più conveniente.
Per questo è utile, una volta individuata l’offerta d’interesse, recarsi sul sito dell’operatore e cercare la scheda di trasparenza tariffaria che i provider sono obbligati a pubblicare.

Con o senza modem?

Se una volta, per aderire a un’offerta, era obbligatorio acquistare il modem proposto dall’operatore, oggi vige il principio del modem libero: i provider non possono obbligare a fruire del loro servizio attraverso un dispositivo specifico. Le offerte ADSL e fibra, nella maggior parte dei casi, oggi hanno la versione con o senza modem. Optare per la seconda opzione significa dover acquistare un modem autonomamente e configurarlo secondo le indicazioni tecniche fornite dal provider. È un’opzione che in alcuni casi non cambia molto il valore economico dell’offerta e, in più, espone al rischio di non riuscire a fruire pienamente del servizio di connessione per un setup approssimativo del dispositivo di connessione.

3. Costi di disdetta e penali mascherate

Quando si è alla ricerca delle migliori offerte ADSL è buona prassi tenere conto anche di quei costi che interesseranno in un eventuale futuro: quando vorremo cambiare operatore o dismettere la linea. I costi di disdetta sono costi necessari per gestire le operazioni amministrative e tecniche necessarie per chiudere la pratica ed effettuare lo switch su altro operatore o la chiusura della linea. Tali costi che, su indicazione dell’AGCOM devono essere commisurati alle effettive spese sostenute dall’operatore, possono risultare una sorpresa nella bolletta di fine rapporto. Mai, però, quanto la maxi rata finale per l’acquisto del modem: altro costo da tenere in conto e di cui informarsi leggendo con attenzione le condizioni contrattuali.
Seppure le penali di recesso siano state abolite, ad oggi permangono alcune condizioni economiche che funzionano da deterrente per i clienti che vogliano abbandonare il provider prima del vincolo contrattuale. Tali costi possono essere, ad esempio, la restituzione dello sconto fruito per l’adesione a un’offerta promozionale.

4. Effettuare una verifica della copertura

Può essere la migliore delle offerte ADSL, ma se non puoi attivarla, la convenienza non conta nulla. Per questo, prima di considerare chiusa la ricerca della tariffa Internet più conveniente, il consiglio è di effettuare una verifica della copertura. Solitamente è possibile effettuarla già in fase di comparazione (come avviene su ComparaSemplice.it) o si può procedere al test di copertura andando direttamente sul sito del provider scelto.

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