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La Dolly Parton Challenge è la nuova sfida del web e tutti vogliono partecipare, dalle celebrità ai brand

Cos'è la Dolly Parton Challenge, la sfida diventata virale in Rete a cui hanno preso parte celebrità, brand e altri soggetti?
Cos’è la Dolly Parton Challenge? La sfida è nata dopo che l’attrice statunitense Dolly Parton ha pubblicato in Rete un meme , subito diventato virale. Si trattava di un collage contenente quattro foto della cantante country, in pose, stili o atteggiamenti diversi, ognuno facilmente ricollegabile a uno dei social LinkedIn, Facebook, Instagram e Tinder. Da questo spunto è nata la challenge in questione, una sfida che subito è piaciuta ad altre celebrità che hanno colto l’occasione per condividere i propri meme.
QUATTRO profili, QUATTRO modi di presentare sE stessi al mondo
«Trova una donna che riesce a fare tutto»: ecco la didascalia del post (pubblicato sui diversi profili social) dove la protagonista della serie Netflix “Dolly Parton: Le corde del cuore“ ha messo insieme “quattro versioni di sé“, rappresentate da quattro foto tipiche dei differenti canali e che potrebbero riassumere momenti diversi della propria carriera o della propria vita.
Nello scatto con la scritta LinkedIn è presente l’attrice vestita da professoressa; nella foto di Facebook Dolly Parton sorride indossando un maglione natalizio; l’immagine di Instagram in bianco e nero rimanda ai filtri del social network ; per lo spazio con il testo “Tinder” l’attrice ha scelto la foto vestita da “coniglietta”, risalente al 1978, quando posò per la rivista Playboy.
Get you a woman who can do it all 😉 pic.twitter.com/sG4OHpVgxM
— Dolly Parton (@DollyParton) January 21, 2020
Ogni social network tende infatti a essere associato a differenti dimensioni della vita degli utenti. LinkedIn viene di solito usato principalmente a scopo professionale (lì vengono spesso pubblicate delle foto più serie e formali), mentre su Facebook vengono pubblicate delle foto più informali e amichevoli, come per esempio relative a momenti in famiglia, con amici o con i propri animali domestici. Su Instagram tendono a essere condivise foto più artistiche e/o creative, mentre Tinder, la piattaforma di incontri, viene associata a delle immagini più provocanti.
Ogni utente gestisce i propri profili in modo diverso e, anche se spesso non c’è una separazione netta e formale tra le differenti aree, tendenzialmente è possibile percepire un certo legame tra l’utilizzo di ognuna di queste piattaforme e le differenti dimensioni di vita di ogni persona. Proprio per questa ragione la sfida è risultata simpatica e molto facile da mettere in pratica per tanti utenti, a partire proprio dalle celebrità, che hanno amplificato la diffusione della Dolly Parton Challenge, fino ai brand , che hanno “messo le ali” alla propria creatività per fare real time marketing.
La creazione di questi meme è in effetti molto semplice e la realizzazione del collage può essere fatta in maniera automatica sfruttando strumenti gratuiti come Photovisi, Fotor o Imgflip, che mettono a disposizione dei template che possono essere personalizzati dagli utenti con immagini o elementi testuali.
Dalle celebrità alle aziende: ecco chi ha deciso di aderire alla Dolly Parton Challenge
Will Smith, Conan O’Brien e Gordon Ramsey, rispettivamente attore, conduttore televisivo e chef, nonostante la diversità delle professioni tutti e tre hanno voluto provare a dimostrare sui social che riescono a “fare tutto”. Così hanno aderito alla Dolly Parton Challenge pubblicando le proprie foto (e persino i propri video) in famiglia, quelle in stile professionale e anche quelle più osé.
Non solo le celebrità, ma anche account come quello di Netflix o della serie TV Friends hanno deciso di condividere le foto dei differenti protagonisti: tra i meme virali vi sono quello di Jennifer Aniston e quello di Dacre Montgomery della serie TV Stranger Things.
E anche se il trend è partito dagli Stati Uniti, non sono mancate le celebrità italiane che hanno preso parte a questa sfida, da Chiara Ferragni a Barbara d’Urso, fino a Donatella Versace.
Anche i brand hanno colto l’occasione per intrattenere i propri consumatori e promuovere i propri prodotti in maniera divertente. È il caso del brand di biscotti Oreo, della catena di fast food Burger King e anche dell’azienda di profilatici Control.
Alla nuova challenge hanno ovviamente aderito tanti altri utenti (comuni) che hanno scelto tra le proprie fotografie anche alcune scattate ai propri animali domestici.
Diverse istituzioni, poi, hanno colto l’opportunità per condividere un post dal tono scherzoso, come ha fatto per esempio la Polizia di Stato italiana, mettendo insieme degli scatti di diversi veicoli ufficiali.
#dollypartonchallenge pic.twitter.com/E5nY4aiP7T
— Polizia di Stato (@poliziadistato) January 25, 2020
E poiché questa challenge stimola anche la creatività e la “vena artistica” degli utenti, hanno deciso di prenderne parte a questa challenge anche diversi musei come il Musée d’Orsay di Parigi che ha presentato quattro delle opere esposte sotto forma di collage in perfetto stile #DollyPartonChallenge.
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