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Su Domino's si può ordinare la pizza con la sola forza del pensiero per l'uscita di “Stranger Things” 4

dominos x stranger things

La speciale app sviluppata da Domino's sfrutta riconoscimento facciale ed eye tracking per simulare la forza del pensiero ed è un chiaro omaggio all'universo narrativo soprannaturale e molto anni Ottanta di Stranger Things.

Chi non ha mai desiderato ordinare la pizza con la sola forza del pensiero? L’operazione speciale Domino’s x Stranger Things, tra le numerose iniziative (una challenge su TikTok, delle lenti tematiche su Snapchat, happening in diverse città, eccetera) organizzate per promuovere l’uscita su Netflix dell’attesissima quarta stagione della serie, ora lo rende possibile.

Come ordinare la pizza di Domino’s sfruttando la forza del pensiero (e un’app davvero speciale)

Basta scaricare l’apposita app, Mind Ordering, già disponibile sui principali playstore, per vivere l’esperienza soprannaturale e decisamente alla Stranger Things – che, per chi non lo sapesse, è incentrata su una serie di misteriosi eventi che coinvolgono un gruppo di ragazzini dell’Indiana e li catapultano nel Sottosopra – di ordinare pizza da asporto senza mai fare tap sullo schermo o usare altri tipi di comandi.

Certo, come molti commentatori hanno fatto notare, serve avere già un “Pizza Profile” su Domino’s e il tutto funziona meglio con l’impostazione “Easy Order” che permette di salvare i propri ordini frequenti.

Ideata dall’agenzia creativa WorkInProgress e realizzata dallo studio di produzione Unit9, l’iniziativa Domino’s x Stranger Things sfrutta, infatti, riconoscimento facciale ed eye tracking per simulare la forza del pensiero: leggendo come e in che direzione si muove lo sguardo dell’utente e se le sue sono espressioni incuriosite e soddisfatte l’app riesce a chiudere l’ordine.

Lo spot “Strange Order” rende il senso della collaborazione Domino’s x Stranger Things

Anche chi non ha un profilo Domino’s può comunque sfruttare l’app per visitare virtualmente e immersivamente l’Hawkins National Lab nell’Indiana, una delle location della serie, e divertirsi a scovare al suo interno easter egg e omaggi nascosti all’universo narrativo e ai personaggi di Stranger Things.

La collab Domino’s x Stranger Things è per molti versi, infatti, una fan fiction in piena regola. Lo si nota soprattutto guardando “Strange Order”, lo spot in due versioni da tre minuti e trenta secondi, realizzato per promuovere la nuova app di Domino’s che permette di ordinare una pizza con la sola forza del pensiero.

Ha come protagonisti Caleb McLaughlin e Gaten Matarazzo, gli attori che nella serie Netflix interpretano rispettivamente il ruolo di Lucas e Dustin.

stato girato dal regista candidato all’Oscar e vincitore del Golden Globe Ted Melfi nelle stesse location, con l’aiuto della stessa crew e utilizzando le stesse scenografie e gli stessi costumi della serie perché, una volta finito, sembrasse «una scena cancellata dello show»1, come hanno raccontato da WorkInProgress a Fast Company.

Domino’s Mind Ordering

Screen dal video: Domino’s Mind Ordering

Anche una certa atmosfera retrò e anni Ottanta è un chiaro omaggio all’universo narrativo di Stranger Things. Per promuovere la speciale app che permette di ordinare la pizza con la forza del pensiero, Domino’s ha recuperato infatti la sua identità visiva dell’epoca – è il 1986 l’anno in cui è ambientata la nuova stagione, la quarta, di Stranger Things – e  l’ha riproposta su insegne, arredi e divise degli addetti nei punti vendita e soprattutto su un cartone della pizza che è il tassello finale di un’operazione “nostalgia” spesso sfruttata da Netflix per puntare a coinvolgere i fan della serie.

Note
  1. Fast Company

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