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CSA Summit 2018 a Francoforte tra suggestioni e temi caldi

CSA Summit 2018 a Francoforte tra suggestioni e temi caldi

Si è svolto a Francoforte il CSA Summit 2018, incentrato sull'email marketing e sul rapporto con GDPR e ePrivacy regulation.

Ai partecipanti al CSA Summit 2018 è stato proposto un viaggio alla scoperta delle best practice nel mondo della posta elettronica e per comprendere come ottimizzare il lavoro dei professionisti che ne fanno uso.

L’evento è stato organizzato – con molto successo, possiamo aggiungere avendovi preso parte come media partner – dalla Certified Senders Alliance, un progetto della eco, Association of the Internet Industry, che ha tra i principali obiettivi quello di ottimizzare le attività di email marketing grazie al rilascio di certificazioni e imporre alti standard tecnici e legali a chi si occupa dell’invio massivo di messaggi per fini commerciali.

La location: tra suggestione e contrasto

Il 19 maggio 2018 il team di CSA Summit 2018 ha accolto i partecipanti a bordo della “Aircraft“, a Burghof, in Germania, la fantastica location scelta per la prima giornata e nella quale si sono concentrati gran parte degli interventi e dei contenuti presentati al convegno. Quella scelta è stata sicuramente una location particolare e suggestiva: si tratta, infatti, della riproduzione di un aereo. L’architettura moderna degli spazi interni, però, contrastava molto con quelli esterni, ampi spazi all’aperto che si affacciavano sul borgo medievale di Dreieichenhain. La location, poi, non risultava facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, ma per chi è arrivato in aereo – come nel nostro caso, atterrati all’aeroporto di Francoforte – è stato possibile raggiungerla in circa 20 minuti in taxi.

La mission dell’evento

Uno staff accogliente e disponibile ha dato vita a un evento ben organizzato e in cui sono state rispettate le tempistiche stabilite nel programma.

Il discorso di apertura è stato tenuto dalla direttrice del CSA, Julia Janßen-Holldiek, che ha introdotto mission e attività del progetto nonché dell’evento. Come ha spiegato in un’intervista alla nostra testata, l’obiettivo è quello di porre «particolare enfasi nel garantire la qualità del lavoro dei mittenti certificati» e, attraverso la certificazione rilasciata da CSA, «migliorare continuamente la qualità della posta elettronica», perché

[Tweet “«la fiducia è e resterà la chiave per il successo dell’ email marketing ».”]

La presentatrice dell’evento ha poi spiegato la scelta di legare la due giorni alla metafora dell’aereo: come avviene per i viaggiatori frequenti che possono trarre beneficio dai programmi di fedeltà delle compagnie aeree, anche quelli che si occupano dell’invio di email con frequenza possono essere premiati per la loro conformità alle best practice tecniche e legali presentate nel corso dell’evento, dove le “miglia acquisite in ogni speech rappresentano nuove conoscenze da mettere in pratica nel proprio lavoro.

I contenuti dell’evento

E a proposito di nuove conoscenze, la giornata è stata ricca di contenuti: è stata messa particolare enfasi sulle nuove legislazioni che hanno un impatto sul mondo della posta elettronica e, dunque, anche sull’email marketing, sulle strategie di branding e sulle nuove tendenze che andranno ad incidere sulla customer experience .

L’intervento di Oliver Süme (partner di Fieldfisher e presidente dell’Eco Association of the Internet Industry), ad esempio, ha analizzato lo stato attuale e l’impatto sulla comunicazione elettronica dell’ePrivacy regulation, mentre nella tavola rotonda si è parlato del Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati con Jens Eckhardt, (specialist attorney-at-law for IT law), Magnus Eén (deliverability manager di Westwick), Kertin Espey (senior system engineer), Isabel Feys (country manager for DACH presso Mailjet), Rosa Hafezi (attorney di CSA) e Don Owens (senior technical leader di Cisco systems).

Thede Loder (senior director di Agari Data Inc.) ha parlato invece dei vantaggi dei Branded Indicators for Message Identification (BIMI). Steve Jones (senior software engineer presso Postmaster Team, LinkedIn) e Carmen Piciorus, (technical expert presso La Post) hanno illustrato le best practice nell’ambito della posta elettronica. E, a chiudere l’evento, Marcel Becker (director product di Oath Inc.) e Christian Hanke (creative director e partner di Edenspiekermann) hanno fornito utili insight per l’ottimizzazione delle attività di email marketing, ma anche le novità del settore e un’analisi su come sta cambiando l’interazione dei consumatori con la posta elettronica.

CSA Summit 2018: la forza di un team ben organizzato

Se in piccola parte hanno contribuito a rendere piacevole l’evento la particolare location e la splendida giornata di sole, non si può non precisare che il merito della buona riuscita dell’evento sia soprattutto del team organizzativo del CSA Summit 2018, una squadra molto dinamica che ha contribuito a creare un ambiente propizio alla condivisione e dove non sono mancate le occasioni per fare networking.

Va sottolineata la cura dei dettagli, per cui, restando sempre sul tema ‘aereo’, è stato consegnato ai partecipanti un simpatico kit da viaggio. La gentilezza e la disponibilità da parte dell’organizzazione hanno determinato il successo del convegno e per noi che vi abbiamo preso parte come media partner è stato possibile notarlo già prima dell’evento, nei primi contatti con lo staff tramite email e attraverso il supporto fornito alla nostra redazione durante l’evento per l’organizzazione delle interviste e l’attenzione alle nostre esigenze.

L’importanza del dibattito e del networking

Queste ultime sono un punto di forza da non trascurare in un evento come questo in cui gli interventi sono stati perlopiù ricchi di contenuti tecnici. Lo sanno bene gli organizzatori del CSA Summit 2018 che hanno fatto in modo che non mancassero opportunità di dibattito su temi che generano anche dubbi – come quelli relativi al GDPR e all’ePrivacy regulation –, organizzando delle tavole rotonde tra esperti del settore, ma dando anche modo al pubblico di fare molte domande ai relatori presenti sul palco, nello spazio dedicato alla fine di ogni speech.

I momenti di formazione e discussione in sala si sono però alternati nel modo giusto a momenti di relax in uno spazio abbastanza informale e animato. Oltre al coffee break della mattina e al buffet servito per pranzo, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di partecipare a uno spuntino pomeridiano in una sezione di “speed dating” della durata complessiva di un’ora e un quarto, durante la quale è stato possibile ottenere ulteriori chiarimenti sulle tematiche trattate in incontri one-to-one con gli speaker dell’evento. Molta animazione, dunque, che ha compreso il sorteggio di una cassa acustica portatile tra i partecipanti, qualche partita a calcio balilla, molta musica e anche della birra tedesca durante la cena che ha chiuso l’evento rivolto ai professionisti del marketing e a tutte le aziende che cercano di conformarsi alle nuove legislazioni (GDPR, ePrivacy regulation) che avranno importanti ripercussioni sulle attività di email marketing.

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