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Fashion trend: anche per le scarpe “less is more”

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Le tendenze moda per la primavera estate 2021 mostrano una predilezione per prodotti duraturi e di qualità superiore. Ecco quali sono le scarpe di maggior tendenza per Stileo.it.

L’emergenza sanitaria ha modificato profondamente il mondo del fashion. L’industria della moda sta ancora ammortizzando gli effetti dovuti alle numerose chiusure generalizzate. Nel frattempo, i consumatori si sono adattati.

Less is more“, ossia “meno è meglio”, sembra essere il nuovo principio ispiratore per chi desidera rinnovare il proprio look in questi tempi complessi. Una conferma arriva anche da Stileo.it, piattaforma specializzata in moda e tendenze, che ha individuato le scarpe più desiderate per la primavera estate 2021.

Fashion trend: le calzature più in voga per la primavera estate 2021

I trend individuati dal rapporto McKinsey 2021 sullo stato della moda si rispecchiano nella predilezione per modelli iconici che non passano mai di moda. Si tratta di evergreen che al valore estetico associano un valore commerciale dovuto alla capacità di non subire il trascorrere degli anni.

Rockstud Valentino Garavani

La lista di Stileo.it parte con una linea che ha segnato il rilancio di Valentino dopo l’addio alla moda del padre fondatore. Il riferimento è alle Rockstud di Valentino Garavani.Rockstud Valentino Garavani

Nel 2010 il duo creativo ha portato in scena le celebri scarpe con borchie metalliche che ancora oggi rappresentano un simbolo dell’azienda. Il successo è stato tale da aver probabilmente determinato in buona parte la crescita delle vendite del 48% avvenuta tra il 2014 e il 2015. Dall’anno del lancio sono andate esaurite le Rockstud praticamente in ogni stagione e Harper’s Bazaar l’ha inserita tra i dieci articoli di design con il più alto valore di rivendita.

Prodotta in materiali e colori diversi, è un’attrazione per i collezionisti di tutto il mondo.

Gucci Princetown Slipper

Il secondo modello in lista ha segnato l’ingresso nell’Olimpo della moda di Alessandro Michele. Lo stilista è arrivato alla guida di Gucci nel 2015 e da quel momento in poi la grande casa di moda non è stata più la stessa.Gucci Princetown Slipper

In parte pantofola arruffata, in parte mocassino preppy, questa scarpa non è solo un mash-up di stili ma anche un mash-up di ricordi. Lungo le sue linee corre il DNA iconico del marchio, ridondante ed esagerato, ma anche libero da costrizioni ed etichette.

Gli stereotipi di genere per Gucci vengono meno, promuovendo un modello sostanzialmente genderless. La versione più dirompente di tutte potrebbe essere identificata in quella di pelle foderata in pelliccia.

Espadrilles Castañer

Estate potrebbe essere sinonimo di “espadrilles”. Le famose scarpe con suola di corda di iuta accompagnano da sempre le vacanze estive eppure la loro lunga storia non è nota a tutti.Espadrilles Castaner

Prodotte sin dall’antichità, sono state in origine le scarpe scelte dai contadini per via del loro basso costo. Il passaggio alla contemporaneità è dovuto principalmente a un brand spagnolo, Castañer, che ancora oggi è tra i principali produttori a livello internazionale. L’azienda è stata fondata nel 1927 da due cugini, Luis Castaner e Tomas Serra, che hanno aperto la prima bottega artigianale a Bañolas, Girona. La svolta è data dalla collaborazione con Yves Saint Laurent, con la creazione del primo esemplare con zeppa. Da lì in poi sono divenute un successo mondiale.

Stan Smith adidas Originals

Le Stan Smith di adidas Originals sono le sneaker per eccellenza.

La sua storia è ricca di colpi di scena: scarpe da tennis in pelle sono state associate inizialmente al nome del tennista francese Robert Haillet. Nel 1978 è avvenuto il battesimo ufficiale, con l’inizio della partnership pluridecennale con la star americana Stanley Roger “Stan” Smith.

In breve tempo il modello ha raggiunto il cuore della urban culture. Il 2014 è stato l’anno d’oro, con la consacrazione a “scarpa dell’anno” da parte di Footwear News. Nel 2016 le vendite hanno raggiunto circa 50 milioni di paia.

Nike Air Force 1

Che Nike sia uno dei brand con la più alta capacità di rinnovarsi è abbastanza noto e, inoltre, la pandemia ne ha messo in evidenza anche la forte resilienza. Ogni modello di Nike ha però una propria identità.Nike Air Force 1

Uno dei modelli di punta è Air Force 1. Tornata prepotentemente di moda, questa scarpa ha alle spalle quasi 40 anni di vita. Nel 1982 il designer Bruce Kilgore ha progettato questa scarpa da basket, ma la sua fortuna è dovuta tuttavia alla circolazione nelle metropoli americane, che l’hanno resa regina dello streetwear.

Nei primi anni 2000 era presente ovunque, sostenuta dalla cultura hip hop. Il più sfegatato collezionista è Dj Clark Kent, che ne possiede oltre 6mila paia.

Dr. Martens 1460

L’ultimo modello in lista è probabilmente quello con la storia più controversa: gli stivali 1460 di Dr. Martens sono un vero e proprio pezzo della storia britannica,  ma non solo.Dr. Martens

In circolazione dal 1960, portano con loro la turbolenza delle giovani generazioni, quella che negli anni ’70 del secolo scorso le ha rese le scarpe predilette dalle più svariate sottoculture sorte sulle rive del Tamigi. Skinhead, prima di tutto, ma anche mod, punk e “boot boy”.

Pete Townshend, batterista degli Who e trendsetter ante litteram, ha dato al modello la spinta definitiva, indossandolo durante le sue esibizioni. Dopo un drastico calo negli anni 2000, torna a far parlare di sé, conquistando il mondo dello showbiz e del fashion.

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