Home / Marketing / Gadget per fiere: perché sono utili, quali scegliere e a chi regalarli?

Gadget per fiere: perché sono utili, quali scegliere e a chi regalarli?

gadget per fiere

Dai portachiavi alle penne personalizzate: i gadget per fiere vanno scelti in maniera strategica. Ecco perché sono utili e a chi regalarli.

La partecipazione alle fiere è fondamentale non solo per tenersi aggiornati su novità e player del mercato, ma anche per farsi conoscere all’interno del proprio settore di riferimento ed è una regola valida per qualunque tipologia di business o di attività. Nel mare magnum di stand, competitor e opportunità, che di solito contraddistingue questo tipo di eventi, risulta spesso difficile per le aziende richiamare l’attenzione dei visitatori e rimanere impresse nelle loro menti. I gadget per fiere, allora, possono funzionare come un utile strumento per attrarre i visitatori, creando in questo modo delle opportunità per presentare i propri prodotti o servizi, raccontare i valori aziendali e ottenere contatti interessanti per l’azienda.

Fonte foto: https://www.collis.it/gadget-per-fiere/

Gadget per fiere: quando un dettaglio può fare la differenza

Non raramente sono i piccoli dettagli a fare la differenza: a volte una prima buona impressione può ispirare fiducia; altre volte un cartellone accattivante, un piccolo gadget o anche un buongiorno con un sorriso sono gli elementi che portano un visitatore a fermarsi davanti a uno stand. Spesso proprio questi attimi “in più” davanti allo stand determinano la decisione di acquistare o meno, di chiedere ulteriori informazioni o di proseguire verso lo stand successivo.

In un contesto come quello delle fiere, in cui i diversi rappresentanti lottano per riuscire a catturare l’attenzione dei visitatori, tra i tanti stimoli concentrati in un ambiente del genere, i gadget per fiere non sono soltanto un dettaglio in più: essi diventano uno strumento di marketing che, specialmente in spazi come questi, può avere un ruolo molto importante.

Che i gadget aziendali contribuiscano ad aumentare la brand awareness è evidente: se un visitatore riesce a portare con sé a casa un oggetto utile sarà contento di usarlo e in questo modo porterà “in giro” il nome e il logo del brand. Inoltre, il gadget potrebbe anche diventare uno spunto per l’inizio di un dialogo sul brand e un modo per aumentare il passaparola, presentando l’azienda nel miglior modo possibile e regalando una sorta di “promemoria“, cioè un piccolo pensiero con il logo o il nome del brand, che il visitatore potrà associare, in maniera positiva, all’incontro in questione e, appunto, alla marca.

I gadget aziendali come scelta strategica: cosa regalare e a chi?

Portachiavi personalizzati, penne, tazze, quaderni, cuffiette, tappetini per il mouse o chiavette USB personalizzate sono solo alcuni tra i più comuni gadget aziendali che possono essere regalati dalle aziende ai clienti o a clienti potenziali. Se idee come queste, però, possono essere offerte a clienti, fornitori o partner in qualsiasi settore, esistono dei gadget che possono essere particolarmente adatti ad ambiti specifici. Si pensi, per esempio, a un’azienda legata al settore sportivo che come gadget potrebbe regalare degli orologi fitness o delle magliette oppure a un brand di tecnologia che potrebbe offrire power bank.

Questi oggetti spesso attraggono molti visitatori agli stand, ma è importante che lo staff sappia come sfruttarli in maniera strategica e mirata. Il gadget può servire infatti non solo ad accrescere la simpatia nei confronti dello staff e dell’azienda, ma anche come punto di partenza o pretesto per raccontare qualcosa su quest’ultima: per esempio, se l’azienda vuole comunicare ai clienti il proprio impegno in fatto di responsabilità sociale e la propria preoccupazione nei confronti dell’ambiente può proporre dei gadget personalizzati realizzati con dei materiali riciclati o comunque naturali che possono così servire come spunto per raccontare qualcosa sui valori del brand.

L’azienda può anche scegliere dei gadget diversi a seconda della stagione o del periodo dell’anno, regalando quindi ombrelli personalizzati durante l’inverno e dei palloni da spiaggia o delle borracce d’estate.

Può essere utile, poi, avere dei gadget personalizzati per clienti, fornitori o stakeholder con cui l’azienda abbia stabilito un legame più importante o addirittura “storico”.

I piccoli dettagli possono fare differenza e quindi “coccolare” stakeholder di lunga data può essere una forma di mantenimento e di cura dei rapporti aziendali, contribuendo così al miglioramento della brand image. Potrebbe essere utile, in questo senso, creare dei gadget aziendali dedicati soltanto a un numero limitato di stakeholder, rafforzando così i rapporti essenziali per l’azienda e “premiando” i clienti più fedeli: per esempio, se i portachiavi o le penne verranno messe a disposizione di tutti, una borsa per il PC, una stazione meteo per la scrivania o uno set di vino con il logo aziendale inciso sulla scatola potrebbero essere dei regali aziendali eleganti e adatti non solo a celebrare rapporti di lavoro storici ma anche a incentivare o a festeggiare nuove e promettenti collaborazioni.

Le possibilità di scelta sono tante: affinché l’investimento in gadget per fiere porti effettivamente a dei risultati, comunque, bisogna non solo scegliere degli oggetti originali ma anche funzionali agli scopi aziendali e adatti ai rapporti che si intende stabilire o rafforzare.

© RIPRODUZIONE RISERVATA È vietata la ripubblicazione integrale dei contenuti

Resta aggiornato!

Iscriviti gratuitamente per essere informato su notizie e offerte esclusive su corsi, eventi, libri e strumenti di marketing.

loading
MOSTRA ALTRI