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Tweetstorm

Definizione di Tweetstorm

Tweetstorm Il termine Tweetstorm indica una serie di tweet enumerati e inviati da un solo utente per esprimere un pensiero o un’opinione che supera i caratteri consentiti dalla piattaforma. Si differenzia dalla twitterstorm che invece coinvolge un maggior numero di utenti, ma entrambi i casi possono diventare tweetbomb in quanto intense attività di twitting.

Tweetstorm: cos’è

Il limite di 140 caratteri prima e di 280 caratteri poi imposto da Twitter non ha frenato chi, desideroso di esprimere la propria opinione sulla piattaforma, ha deciso di enumerare i propri tweet e pubblicarli con numero e slash per indicare la lunghezza del proprio pensiero e la presenza di successivi tweet correlati. Si chiama tweetstorm e consiste in una serie di tweet, inviati da un solo utente, caratterizzati dalla sintassi “1/, 2/, 3/…” fino al tweet conclusivo che contiene uno slash e il carattere x (/x).

Il termine tweetstorm venne introdotto per la prima volta nel 2014 da Marc Andreessen, ma l’utilizzo delle tweetstorm nel corso degli anni non fu bene accolto dalla Twittersfera. Ciò che veniva rimproverato al venture capitalist della Silicon Valley era di esprimere un messaggio senza rispettare le regole e il formato di Twitter, quasi correndo il rischio di essere considerato spam. Oggi il termine è ancora utilizzato con il medesimo significato anche se spesso confuso con twitterstorm.

Tweetstorm Jude Gomila

Un esempio di Tweetstorm dall’account Twitter di Jude Gomila, CEO di Golden

Differenze tra tweetstorm e twitterstorm

A differenza di una tweetstorm, la twitterstorm consiste in una serie di tweet inviati da un gruppo di persone unite dall’intento comune di diffondere, comunicare, informare riguardo a una data tematica. Una twitterstorm può essere estemporanea o programmata e durare anche delle ore permettendo all’ hashtag di entrare in trending topic. Gli utenti coinvolti condividono un messaggio più e più volte su Twitter con un hashtag prestabilito e a tal proposito è di fondamentale importanza stabilire un timing e rispettarlo in modo che questa “bomba comunicativa” esploda e il messaggio raggiunga l’obiettivo di attirare l’attenzione.

Pianificare una twitterstorm

Le diverse iniziative di storming presenti su Twitter sono tutte accomunate dall’obiettivo di generare attenzione e interesse intorno a un argomento. Affinché questo avvenga è necessario, soprattutto nel caso di twitterstorm programmate, che tutte le fasi dell’iniziativa siano curate nei minimi particolari. A stilare un documento contenente i passaggi fondamentali per la corretta riuscita di una twitterstorm ci ha pensato Mothers Out Front, movimento ambientalista che ha utilizzato le twitterstorm per sensibilizzare il pubblico di Twitter sull’emergenza climatica. Fra gli step più importanti:

  • creare un sito web dell’iniziativa che faccia da punto di riferimento per chi ha bisogno di informazioni a riguardo;
  • coinvolgere la stampa e gli influencer fornendo loro i dettagli dell’iniziativa;
  • creare delle immagini che accompagnino messaggio e degli hashtag per sfruttare l’impatto visuale dei meme sul web;
  • scegliere un hashtag univoco e ricordare ai partecipanti di utilizzarlo in ogni messaggio;
  • al termine della twitterstorm ringraziare tutti i partecipanti e tenerli aggiornati sui numeri realizzati dall’iniziativa e sui risultati raggiunti.

Il rischio di tweet bomb (o twitter bomb)

L’intensa attività di twitting è nota come tweet bomb o twitter bomb ed è utilizzata sia a fini commerciali che di attivismo online. Nel twittare in maniera massiva si corre il rischio di incorrere in azioni di spamming che manipolano e alterano l’esperienza dell’utente, dirottandolo verso altri account, iniziative o servizi.

Negli anni sono state numerose le iniziative da parte di Twitter per combattere attività di spammer e troll, come ad esempio l’autenticazione e  la conferma di indirizzo email o numero di cellulare, la revisione delle regole anti-spam e la messa al bando delle app che possono essere utilizzate per pubblicare contenuti identici con un hashtag specifico su più account.

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