Incubatore di impresa
Definizione di Incubatore di impresa
L'Incubatore di impresa è un’organizzazione che favorisce la trasformazione da idea di azienda a realtà produttiva in fase di startup. Il periodo di incubazione è limitato e in questo arco di tempo vengono forniti alle imprese spazi fisici e servizi di supporto allo sviluppo del business.
incubatore d’impresa: cos’È?
L’incubatore d’impresa è un’organizzazione che, mettendo a disposizione servizi tecnici e logistici di supporto al business, permette alle imprese di avviare la fase di startup. I programmi di incubazione prevedono diversi strumenti a sostegno delle startup, ma sono tutti volti a garantire assistenza manageriale e percorsi di mentoring. Fra le attività più importanti c’è sicuramente quella di stesura del business plan , il documento di sintesi del progetto d’impresa che permette alle startup di presentarsi a un pubblico di possibili investitori.
Nella storia degli incubatori d’impresa è possibile riconoscere tre macrofasi:
- incubatori di prima generazione: attivi dagli anni ’50 agli anni ’80, fornivano esclusivamente infrastrutture fisiche e servizi condivisi;
- incubatori di seconda generazione: attivi fra gli anni ’80 e i primi anni ’90, offrivano inoltre delle attività “knowledge-based” per guidare le imprese incubate nella creazione di regole, procedure e strategie con cui operare;
- incubatori di terza generazione: gli incubatori dei giorni nostri mantengono l’organizzazione e le caratteristiche di quelli di prima e seconda generazione e facilitano l’accesso a network esterni per acquisire risorse e creare opportunità in tempi brevi.
Gli incubatori d’impresa possono essere a scopo di lucro o no profit, pubblici o privati e secondo la classificazione operata da Grimaldi e Grandi in “Business incubators and new venture creation: an assessment of incubating models” identificabili anche in base alla provenienza dell’idea. È così possibile distinguere quattro tipologie di incubatore:
- business innovation center (BIC): l’attività di incubazione dei BIC consiste nell’offrire un insieme di servizi fondamentali a coloro i quali grazie a un proprio progetto d’impresa superano una selezione;
- university business incubator (UBI): incubatori universitari che oltre ai tipici servizi di incubazione offerti dai BIC offrono dei servizi di consulenza o tirocini agli studenti;
- corporate private incubator (CPI): incubatori di proprietà di grosse imprese che decidono di supportare attività di corporate spin-off;
- indipendent private incubator (IPI): acceleratori d’impresa impropriamente definiti incubatori, poiché intervengono nella fase successiva a quella di incubazione e per fornire capitali o know-how specifici.
Sul ruolo degli incubatori d’impresa Patrizio Bof ha rilasciato una dichiarazione ai nostri microfoni affermando la centralità del «dar seguito alle idee e all’energia di giovani talenti. La finalità è quella di stimolare le aziende nel realizzare i loro progetti che non possono prescindere da una buona idea ovviamente, ma nemmeno dalle persone. Molte aziende che si occupano di innovazione stanno cercando nuove idee e cercano un’occasione per entrare in contatto con esse».
Social media tool per startup: quali scegliere? | |
Intelligenza artificiale e startup: quali sono le tendenze del 2018? | |
Perché una startup rischia il fallimento? Ecco dieci motivi |