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Guidi senza parlare al cellulare? Wind ti fa la multa!

Gli automobilisti milanesi sono stati coinvolti in una simpatica candid camera messa in scena da Wind. Ecco cosa è successo.
“Favorisca patente e libretto!” è forse la frase più temuta dagli automobilisti di tutto il mondo: si sa che essere fermati dai vigili urbani non presagisce mai nulla di buono per la nostra condotta stradale. A meno che non ci si ritrova ad essere “vittime” di ingegnose strategie promozionali trasformate in candid camera, com’è successo ad alcuni, fortunati automobilisti di Milano. Lo scorso 12 gennaio, Wind, la nota compagnia telefonica che vanta tra i suoi testimonial Fiorello e Giorgio Panariello, ha inscenato un simpatico siparietto con gli automobilisti, presi dalle attività routinarie , dalla fretta e dal traffico cittadino. Automobilisti, c’è da sottolinearlo, educati e rispettosi delle norme previste dalla buona educazione civica.
A ciascuno di loro è stato sottoposto un curioso verbale, giustificato da una serie di articoli inesistenti tratti da un ipotetico codice della strada, con il quale hanno ricevuto una multa per “guida senza cellulare”. I finti vigili ingaggiati da Wind, infatti, hanno chiesto con insistenza dove fosse il loro smartphone, ricevendo in cambio risposte incredule ed espressioni perplesse, come a dire “ma stiamo scherzando?”. Il verbale recava una sanzione da ben 50 euro, ma la sorpresa arriva tutta nel finale. Gli onesti cittadini, in realtà, sono stati premiati con un bonus di traffico telefonico Wind per “uso corretto del cellulare durante la guida”.
“La Multa”, questo il titolo della candid camera, è stata realizzata per promuovere una nuova campagna istituzionale, “Più vicini a chi usa bene la tecnologia”, che lancia un messaggio ben preciso: la tecnologia non può tutto, è potente, ma non onnipotente, bisogna usarla in modo corretto. “La Multa”, prodotta dalla BlowUp Film con la regia di Marco Bellini, si lega direttamente alla precedente candid camera della compagnia telefonica, “Papà”, una strategia innovativa, oltre che esperienziale, capace di sensibilizzare a temi importanti strappando un sorriso.
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