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Investire in sicurezza in Ethereum? Si può, con piccole scelte tattiche che valgono per tutte le criptomonete

È tra le criptomonete più stabili, ma come si investe in Ethereum in tutta sicurezza? Dal fare in modo che non sia l'unico investimento all'imitare gli esperti, con un occhio alla scelta delle piattaforme, qualche consiglio.
Si può investire in sicurezza in Ethereum? Il dubbio è di quelli che sorgono spontanei in chi per la prima volta si avvicina al mondo delle criptovalute: un mondo potenzialmente molto redditizio e dove non mancano le opportunità di guadagno, ma allo stesso tempo molto volatile e soggetto a fluttuazioni considerevoli che hanno portato non pochi a credere che si potesse trattare di una “bolla” pronta a esplodere. Un po’ di accortezza e, soprattutto, la giusta pratica rendono comunque completamente sicuri i propri investimenti in criptocurrency.
Investire in Ethereum: a cosa prestare attenzione
Investire in sicurezza in Ethereum è reso più semplice dalla natura stessa della criptovaluta. Nata tra il 2013 e il 2014, Ethereum – o meglio Ether (ETH), perché Ethereum è solo la piattaforma di riferimento – è una delle monete virtuali più longeve, ormai affermata e con una buona capitalizzazione che la posiziona al ridosso delle fluttuazioni più forti del mercato. Un’altra caratteristica di Ethereum la rende un investimento più sicuro rispetto alle altre cryptocurrency: ha una tecnologia avanzata e che permette di sfruttare pienamente le potenzialità della blockchain.
Questo non vuol dire che siano mancati nel tempo raggiri e truffe in Ethereum ai danni degli investitori. Il primo trucco per investire in sicurezza in Ethereum è così informarsi bene, studiare il settore prima di iniziare e continuare costantemente ad aggiornarsi su tutto quello che gravita attorno al mondo delle criptovalute.
Soprattutto se si è alle prime armi, altra strategia efficace è prendere spunto da – se non letteralmente copiare – quello che stanno facendo gli altri investitori, meglio se con una certa esperienza nel campo: spesso le piattaforme per il trading online permettono di visualizzare il profilo degli utenti più attivi o ne rendono pubblico il rendimento e ciò può essere d’aiuto in questo senso.
Un filo rosso che con ogni probabilità ci si accorgerà lega gli investimenti in criptovalute dei “professionisti” è che gli stessi sono quanto più possibile differenziati: nella pratica vuol dire che per evitare brutte sorprese sarebbe meglio destinare agli investimenti in monete virtuali solo una piccolissima parte – c’è chi fissa come limite massimo addirittura l’1% – del capitale a propria disposizione e scegliere quattro o cinque criptovalute diverse su cui investire. Per investire in sicurezza in Ethereum, cioè, l’investimento in Ethereum dovrebbe non essere l’unico.
Come investire in sicurezza in Ethereum o altre criptovalute
Altro aspetto cruciale da considerare è dove e come si investe in criptomonete e in Ethereum. Le alternative principali vengono oggi dagli exchange, i CFD e le piattaforme di trading online: le differenza tra queste realtà sono numerose, spesso non immediatamente percepibili e soprattutto non sempre rendono una soluzione in assoluto la migliore per investire in tutta sicurezza in criptovalute.
Per esempio, gli exchange di crypto sono soggetti che si occupano di compravendita di monete virtuali: non sono ancora sottoposti, almeno in Italia, a una precisa regolamentazione e per questo spesso applicano condizioni per lo scambio mutevoli, non sempre chiare e soprattutto non sempre favorevoli per il consumatore finale; senza contare che non mancano notizie di exchange chiusi da un momento all’altro e facendo letteralmente sparire delle criptovalute.
Se si ha poca dimestichezza con le criptovalute potrebbe essere meglio optare, così, per i contratti per differenza o CFD, ossia speciali contratti finanziari che replicano esattamente lo stesso valore dell’asset quotato, Ethereum in questo caso. Investendo in CFD di fatto non si possiedono criptovalute, ma solo i loro derivati che possono essere a propria volta venduti al ribasso o in rialzo in un mercato che è regolamentato dalle autorità di settore.
Scegliere la migliore piattaforma di trading online è a questo punto l’ultimo passo che separa dall’investire in sicurezza in Ethereum: le alternative non mancano e, ancora una volta, il consiglio generale è di optare per servizi ben noti, longevi e certificati.
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