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Che ci fa un maglione Lidl su Animal Crossing? E perché improvvisamente ai brand piacciono i buffi maglioni di Natale?

Maglione Lidl su Animal Crossing: l'iniziativa

La catena di supermercati tedesca ha rilasciato un maglione natalizio per la saga di Nintendo Switch che i gamer possono indossare per andare in giro sugli isolotti. Per i fan più appassionati, però, c'è disponibile in negozio anche una versione da indossare davvero.

L’easter egg di questo Natale? Nell’universo Nintendo Switch è senza dubbio il maglione Lidl su Animal Crossing. La catena di supermercati tedesca ha deciso di rilasciare, infatti, un maglione natalizio in edizione speciale e dedicata a chi frequenta i bucolici isolotti dell’ambiente di second life di casa Nintendo, dimostrando di saper cogliere bene la direzione in cui si stanno muovendo il mercato dell’advertising, da un lato, e, dall’altro, l’industria del fashion.

è già virale il maglione Lidl su Animal Crossing

Buffo e bizzarro, come ogni maglione natalizio che si rispetti, dai colori che richiamano inconfondibilmente quelli aziendali e con tanto di logo su sfondo giallo ben in vista, il Christmas jumper digitale di Lidl è subito diventato un fenomeno tra i gamer, dopo l’annuncio su Twitter da parte della branca inglese della catena, quando gli stessi presero a sfidarsi nel trovarlo per primi.

In molti hanno provato a capire come “riscattarlo” (è il termine con cui nella grammatica videoludica ci si riferisce a qualsiasi oggetto virtuale di cui si viene in possesso dopo aver raggiunto un obiettivo o compiuto una missione e, piccolo spoiler, per il maglione Lidl su Animal Crossing serve un apposito codice) una volta raggiunto l’isolotto delle sorelle di Ago e Filo, un negozio di abiti per gli abitanti del gioco. In molti soprattutto sono riusciti a ottenerlo con il Winter Update del gioco e, fieri, sono andati in giro per le isole di Animal Crossing indossandolo o hanno condiviso anche sui propri canali social l’obiettivo raggiunto.

maglione lidl su animal crossing

Dopo l’annuncio di Lidl Gran Bretagna, tra gli appassionati della saga è stata una vera e propria corsa a scovare il maglione Lidl su Animal Crossing. In molti, tra l’altro, hanno condiviso l’obiettivo una volta raggiunto anche dai propri canali social aumentando l’hype a riguardo. Fonte: Twitter

A dimostrazione insomma che investire in gaming advertising – o, più in generale, in contenuti brandizzati da collocare negli ambienti di gioco – è una delle vie che si possono percorrere oggi se si intende amplificare, in maniera non interruttiva, l’esposizione al proprio messaggio di brand , ma anche, com’è stato ribadito in un intervento sul tema allo IAB Forum 2020, se si intende continuare a far interagire con il brand almeno l’avatar della persona in tutte quelle occasioni in cui – e le misure anticontagio da coronavirus sono solo l’esempio più contingente – l’incontro fisico tra brand e consumatore è per qualche ragione difficoltoso.

c’è un vero maglione natalizio Lidl in vendita in alcuni negozi della catena

Il maglione Lidl su Animal Crossing è una versione digitale del vero maglione natalizio in vendita in alcuni negozi Lidl dal 26 novembre 2020. Disponibile in varie misure e in versione maschile e femminile, ha anche questo un grosso logo Lidl sul petto e diversi pattern e decorazioni natalizi in colori che ricordano quelli aziendali.

maglione natalizio lidl a sette euro

In alcuni negozi Lidl è in vendita, da fine novembre 2020, un maglione natalizio con logo e colori aziendali. Fonte: Metro UK

Soprattutto ha un costo –  di 7.99 sterline – che, come già le scarpe Lidl da 13 euro introvabili in tutta Europa, lo rende l’oggetto del desiderio a buon mercato che, questo Natale, nessun fan del brand vorrà davvero farsi scappare.

Forse perché proprio memori del successo della linea di abbigliamento e accessori sportivi, sold out in poche ore nei negozi e rivenduta su eBay e simili a prezzi esorbitanti, dal brand sembrano aver pensato, insomma, soprattutto a chi non riuscirà ad accaparrarsi e a indossare il vero Christmas jumper della catena. «Non vogliamo lasciare scontento nessuno, soprattutto dopo l’anno che abbiamo vissuto», avrebbero commentato alla stampa da We Are Social, l’agenzia che ha curato il lancio del maglione Lidl su Animal Crossing. Da qui l’idea di permettere a chiunque voglia, anche ai clienti meno fortunati arrivati troppo tardi in negozio o di paesi in cui gli store non venderanno il maglione natalizio Lidl, di indossarlo almeno in versione second skin per il proprio avatar Nintendo.

Come già si accennava, del resto, rilasciare versioni digitali dei propri abiti o dei propri accessori cult che i gamer possano indossare negli ambienti di second life come Animal Crossing o nelle saghe come Fortnite o Minecraft è una soluzione che molti fashion brand, anche di lusso, hanno adottato con più convinzione in questi mesi, quando non solo è aumentato tempo di gioco e numero di giocatori, ma soprattutto sono diminuite le tradizionali occasioni di socialità.

Impegnati a chattare con gli amici mentre si prova a superare finalmente il livello o persino a sfruttare i videogiochi per il dating, second skin, abiti e accessori digitali firmati recuperano, semplificando molto, il valore simbolico e la capacità di esprimere la personalità di chi li indossa che da sempre i prodotti di moda hanno.

Se il buffo maglione natalizio diventa un buffo maglione natalizio ma brandizzato (e per beneficenza)

Sicuramente – verrebbe da pensare – una cosa è far indossare al proprio avatar delle sneaker digitali Gucci personalizzate o le second skin appositamente disegnate da Nike per i gamer di Fortnite e una cosa, completamente diversa, è invece indossare la versione digitale di un maglione natalizio di una catena della grande distribuzione . Giudizi estetici a parte, con la collezione di streetwear prima e con il maglione Lidl su Animal Crossing e in negozio ora, l’insegna tedesca consapevolmente cavalca un trend del momento. Da qualche anno, infatti, i maglioni di Natale bizzarri e buffi, come quelli che inevitabilmente ci si ritrova ogni anno sotto l’albero in regalo da qualche anziano parente lontano, sono dei veri tormentoni in Rete. Tante altre aziende hanno cominciato, negli anni, a cimentarsi in operazioni sui generis e festive di brand extension come quella di Lidl. Quest’anno, per esempio, anche KFC ha rilasciato maglioni natalizi con tanto di pollo fritto e nuggets in versione decorazioni di Natale.

maglione natalizio kfc

Due sono le versioni del maglione natalizio in vendita in alcuni negozi KFC. Pollo fritto e nuggets si trasformano, su di esse, in decorazioni di Natale e gli auguri sono affidati a frasi divertenti e ironiche sulle festività. Fonte: Mirror

In qualche caso alla vendita dei Christamas jumper sono associate, tra l’altro, charity e donazioni a onlus e associazioni no profit dei più svariati settori (nel caso di KFC, per esempio, parte del ricavato dalla vendita dei maglioni natalizi va a un’associazione che lavora per migliorare e favorire l’occupazione giovanile). Lo sa bene Save The Children che, da anni ormai, ha trasformato una giornata della prima decina di dicembre nel Christmas Jumper Day, chiedendo soprattutto a chi lavora in ufficio o in altri ambienti business di partecipare a iniziative di beneficenza per l’infanzia.

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