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Snapchat e H&M sperimentano la realtà aumentata per la prova di vestiti e accessori in app

Il Camera Kit ora integrato nell'app di H&M funziona come le tradizionali lenti di Snapchat e, cioè, permette di scattare foto in realtà aumentata: gli utenti così possono provare virtualmente i capi prima di acquistarli.
Grazie alla partnership tra Snapchat e H&M arriva sul social del fantasmino una nuova esperienza Try On che rafforza il legame – ormai duraturo – tra la piattaforma e il mondo del fashion e sfrutta la realtà aumentata per arricchire e rendere più fluido e omnicanale lo shopping.
Gli snapchatter non avranno più necessità, infatti, di recarsi in uno store H&M per provare i propri capi preferiti: potranno farlo comodamente da casa, sull’app del gigante svedese del fast fashion , sfruttando la tecnologia della fotocamera di Snapchat, ossia quel sistema in realtà aumentata che permette da sempre di scattare e condividere sul social del fantasmino foto a cui siano applicati lenti e filtri.
Come funziona lo strumento sviluppato in partnership tra Snapchat e H&M per il Try On virtuale
Secondo la compagnia, solo da inizio anno, le speciali Lenti in AR sviluppate in collaborazione con i brand sono già state utilizzate oltre cinque miliardi di volte, da almeno 250 milioni di utenti che non potevano – o non volevano – recarsi in negozio e provare come da tradizione in camerino capi e accessori alla ricerca dell’outfit perfetto o sperimentare con l’aiuto degli addetti alle vendite sui device digitali a cui erano interessati. La collaborazione tra Snapchat e H&M appena annunciata arriva, infatti, dopo quelle che la piattaforma ha già chiuso con aziende come Puma e Samsung.
Uno dei punti di forza del Camera Kit, lo strumento che ora permette di provare direttamente in app e grazie alla realtà aumentata i capi di H&M (si inizia da una selezione di tre, ma il piano è di incrementarne il numero se i dati d’utilizzo saranno soddisfacenti) è, del resto, la versatilità. Si tratta di un kit di sviluppo software multi-piattaforma che, com’è spiegato in un comunicato stampa di presentazione della partnership tra Snapchat e H&M, consente alle aziende dei più diversi settori di integrare la tecnologia della fotocamera di Snapchat direttamente all’interno delle proprie applicazioni web e mobile, raggiungendo il consumatore finale sulle stesse piattaforme che frequenta già.

Per poter essere integrato sull’app di H&M, nello specifico, il Camera Kit di Snapchat è stato (ri)progettato in collaborazione con l’Institute of Digital Fashion, uno studio digitale con base a Londra.
Le nuove Lenti per il Try On sono state pensate come «strumento per promuovere la creatività e l’espressione personale» che sempre servono quando si tratta di scegliere capi fashion originali e che meglio esprimano la propria personalità.
Allo stesso tempo provano a essere, però, una «una modalità accessibile e incredibilmente immersiva per ingaggiare e far divertire la community di H&M», come sottolineano da Snapchat: una volta selezionati e provati gli outfit, infatti, gli snanpchatter potranno mettersi in posa, scattare un selfie e condividere i look preferiti con i propri follower secondo la grammatica tipica della piattaforma.
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