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Capi di governo: chi ha più seguito e genera più interazioni sui social

politici sui social

Fondazione Italia Digitale e Osservatorio Digitale hanno analizzato la presenza sui social di 196 capi di governo a livello globale. I risultati? Incoronano Modi il più seguito e Zelenskyj come quello con più engagement.

Mentre i politici scoprono TikTok per provare a costruire un rapporto più diretto e “disintermediato” – come lo definirebbero gli esperti di comunicazione politica – anche con gli elettori più giovani, capi di governo e primi ministri sui social sembrano mantenere un ruolo più di rappresentanza. Una nuova indagine di Fondazione Italia Digitale e Osservatorio Digitale prova a definire meglio proprio il rapporto tra social media e capi di governo a partire da insight quantitativi come numero di follower , engagement totale ed engagement medio per post ottenuti negli ultimi tre mesi su Facebook, Instagram e Twitter da 196 leader globali.

La classifica dei leader globali più seguiti sui social

La classifica generale dei capi di governo più seguiti sui social, ottenuta sommando le fanbase sulle tre piattaforme, vede al primo posto il primo ministro indiano Narendra Modi (con oltre 207 milioni di seguaci), seguito dal presidente dell’Indonesia Joko Widodo (al secondo posto, con più di 80 milioni di follower) e dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden (terzo, con 66 milioni di seguaci). Al quarto e quinto posto si trovano rispettivamente il presidente della Turchia Recep Tayyip Erdoğan (40  milioni di seguaci) e quello dell’Ucraina Volodymyr Zelenskyj (27 milioni di follower).

Dodicesimo classificato per numero di seguaci (oltre 14 milioni solo Twitter e Instagram, dal momento che su Facebook non esiste una pagina ufficiale), quello di Papa Francesco rappresenta un piccolo “caso” all’interno dell’indagine di Fondazione Italia Digitale e Osservatorio digitale su social media e capi di governo: è l’unico rappresentante di un piccolo stato, infatti, che può contare su un seguito e un’attenzione considerevoli (il pontefice è anche sedicesimo per engagement totale e decimo se si considera l’engagement medio per post).

Bisogna scendere fino al diciannovesimo posto della classifica per trovare l’Italia, con il presidente Giorgia Meloni e i suoi 6.154.000 milioni di follower. La leader di Fratelli d’Italia, dopo l’exploit di viralità ai tempi di “Io sono Giorgia” e dopo aver convinto i social durante le Quirinarie 2022, negli ultimi tre mesi ha pubblicato 410 contenuti, collocandosi al nono posto quanto a engagement totale e al dodicesimo quanto a engagement medio per post.

L’indagine su social media e capi di governo prosegue con una classifica che tiene conto della variante geografica nell’individuare i leader con la migliore presenza digitale.

In America così il podio è diviso tra Biden, il presidente del Brasile Luiz Inácio Lula da Silva e quello del Messico Andrés Manuel López Obrador.

In Europa i tre leader più seguiti online sono Erdoğan, Zelenskyj e il presidente della Francia Emmanuel Macron.

In Asia ai primi tre posti della classifica compaiono Modi, Widodo e il primo ministro della Cambogia Hun Sen. Per l’Africa i risultati migliori sono quelli del presidente dell’Egitto ʿAbd al-Fattāḥ al-Sīsī, della Nigeria Muhammadu Buhari e del Ghana Nana Akufo-Addo.

In Oceania conquistano i primi tre posti, infine, il primo ministro dell’Australia Anthony Albanese, delle Figi Sitiveni Rabuka e della Nuova Zelanda Chris Hipkins

Social media e capi di governo: la costanza è il segreto per ottenere buoni risultati

Il titolo di leader di stato più impegnato a condividere contenuti sui social va al presidente del Venezuela, Nicolás Maduro, con 1461 post pubblicati negli ultimi tre mesi. Seguono, secondo i dati di Fondazione Italia Digitale e Osservatorio Digitale, Lula e Modi.

Lula è anche il capo di governo che registra il numero più alto di interazioni complessive: oltre 80 milioni tra like, commenti, condivisioni e click sui link. Nella classifica per engagement totale seguono Zelenskyj (66 milioni di interazioni) e Widodo (quasi 41 milioni).

Zelenskyj è primo, però, per engagement medio per post: la stima per quanto riguarda il presidente ucraino è di quasi 13 mila interazioni (12.871, per l’esattezza) per ogni contenuto pubblicato. Seguono solo a distanza Lula con poco più di 10 mila interazioni per post e Widodo con meno di 9 mila interazioni a ogni post.

Quello che mostra chiaramente questa indagine su social media e capi di governo, commenta il presidente di Fondazione Italia Digitale Francesco Di Costanzo nel comunicato stampa di presentazione dei risultati è che «a emergere [in Rete] sono quei leader che mettono in campo un’attività costante e dedicata, con particolare attenzione all’engagement, i commenti, le condivisioni e una attenta cura della community di riferimento».

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