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Sostegno alle imprese ad alto contenuto tecnologico

Sostegno alle imprese ad alto contenuto tecnologico

Arriva un sostegno per le imprese: il Ministero dello Sviluppo Economico agevola le startup con il progetto Smart&Smart Italia.

Invitalia lancia il progetto Smart&Start Italia, con importanti agevolazioni che offrano sostegno alle imprese innovative localizzate su tutto il territorio italiano. Il requisito fondamentale è avere una business idea con caratteristiche tecnologiche e innovative o che comunque miri a sviluppare prodotti, servizi e soluzioni nel mondo dell’economia digitale. Si cercano soluzioni che abbiano come obiettivo valorizzare economicamente i risultati del sistema della ricerca.

Sostegno alle imprese soprattutto di centro, sud e isole

Il Ministero ha messo a disposizione del progetto (con la legge di Bilancio 2017) 95 milioni di euro, che prevederanno mutui senza interessi per la copertura dei costi di investimento e di gestione legati all’avvio della business idea proposta. Il Pon Imprese e Competitività 2014-2020 (DM 9 agosto 2016 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 246 del 20 ottobre 2016) ha invece stanziato oltre 45 milioni di euro. In particolare per le startup con sede in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia è previsto un contributo a fondo perduto pari al 20% del mutuo.

Ulteriori agevolazioni e scadenze

Per le imprese costituite da meno di un anno, Smart&Start Italia ha pensato di mettere a disposizione una serie di servizi di tutoraggio e mentoring adeguati. Non è prevista una scadenza, è una misura a sportello dove non ci sono graduatorie e le richieste vengono esaminate in base all’ordine cronologico di arrivo. Si avrà l’esito entro 60 giorni dalla consegna, la cui procedura è completamente informatizzata.

Le risorse sono ripartite in

  • 6.711.200 euro per l’erogazione di finanziamenti agevolati e la copertura dei costi dei servizi di tutoraggio tecnico-gestionale destinati alle imprese localizzate nelle “regioni meno sviluppate”;
  • 2.431.300 euro per l’erogazione di finanziamenti agevolati e la copertura dei costi dei servizi di tutoraggio tecnico-gestionale destinati alle imprese localizzate nelle “regioni in transizione”.

L’obiettivo è sicuramente quello di favorire il rientro dei «cervelli» dall’estero e stimolare quelli presenti sul territorio.

Approvazione ed erogazione del contributo

Le agevolazioni verranno erogate tramite un contratto di finanziamento. Se la società beneficiaria deve ancora essere costituita, ciò deve avvenire entro 30 giorni dalla ricezione della comunicazione di ammissione alle agevolazioni. Per le spese riferite alla realizzazione del programma di investimenti l’erogazione avviene su richiesta dell’impresa beneficiaria in non più di cinque stati di avanzamento lavori.

Il sostegno alle imprese è a tutto tondo: le startup ammesse alle agevolazioni possono richiedere un anticipo fino a un massimo del 25% dell’importo complessivo dell’investimento ammesso, le cui modalità e condizioni sono stabilite dal contratto di finanziamento e dalla Circolare ministeriale.

Ciascuna richiesta di erogazione deve essere presentata insieme alla documentazione di spesa (fatture d’acquisto e quietanze di pagamento) o sulla base di fatture non quietanzate, a patto che ne venga dimostrato l’avvenuto pagamento entro 45 giorni.

Fino ad oggi Smart&Start ha finanziato oltre 700 startup con progetti prevalentemente nei settori dell’economia digitale, life science, ambiente ed energia.

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