- Campagne
- 3' di lettura
La hit musicale di P. Diddy per Uber One nello spot lanciato in occasione del Super Bowl 2023

Per promuovere l'abbonamento a Uber One, l'azienda ha chiesto al produttore musicale P. Diddy di lanciare un tormentone a tema: il risultato è stato condiviso in un divertente spot che riunisce diverse celebrità.
“Una hit per Uber One” è il titolo dello spot Uber con il rapper e produttore musicale Sean John Combs (noto anche come Puff Daddy o P. Diddy). Firmato dall’agenzia Special US, lo spot è stato rilasciato il 7 febbraio sul canale YouTube di Uber Eats e verrà trasmesso durante il Super Bowl 2023 il 12 febbraio (nella notte del 13 febbraio secondo l’ora italiana).
Una hit per Uber One: la richiesta dell’azienda a P. Diddy nel nuovo spot
Con l’aiuto di P. Diddy Uber ha scelto di sfruttare il grande evento sportivo americano per incentivare i clienti a sottoscrivere l’abbonamento a Uber One, che prevede l’accesso ai differenti servizi forniti da Uber e da Uber Eats, ossia il servizio di trasporto automobilistico privato e la consegna a domicilio di pasti pronti e di altri prodotti alimentari.
Per farlo l’azienda ha deciso di ideare una pubblicità che ha come tema principale la creazione di un tormentone musicale: il brand infatti nello spot cerca di convincere il noto produttore a creare una canzone per promuovere l’abbonamento in questione.
Lo spot è ambientato in quello che sembra essere l’ufficio del rapper. P. Diddy è insieme al suo agente e di fronte a loro ci sono tre persone che lavorano in Uber. Con un’espressione alquanto infastidita, P. Diddy chiede: «Volete che io vi scriva un jingle?». Notando la sua apprensione, i membri del team di Uber provano a spiegare che vorrebbero in realtà una hit musicale. Poco convinto, l’artista risponde che la loro richiesta sembra essere proprio quella di avere da lui un jingle e l’agente interviene ribadendo che «Diddy non scrive jingle». L’insistenza dello staff di Uber sembra però portare al risultato sperato: il produttore musicale decide infatti di chiedere l’aiuto di diversi artisti, autori di noti successi musicali di differenti generi. Nello studio di registrazione arrivano, tra i vari artisti, Donna Lewis (interprete del brano I love you always forever), la cantante R&B Kelis (interprete di Milkshake), Haddaway (noto per il singolo What is love) e il duo Ylvis (che ha lanciato l’hit di musica elettronica The Fox). Su richiesta di P. Diddy ognuno cerca di reinventare i loro successi, aggiungendo dei versi dedicati a Uber One.
Nonostante l’apprensione iniziale del rapper, alla fine dello spot, dopo aver ascoltato diversi brani, P. Diddy si mostra finalmente convinto quando ascolta una nuova versione della canzone What is love, modificata con il seguente testo (tradotto in italiano): «Uber One mi consente di risparmiare, di risparmiare molto di più». Un messaggio chiaro, semplice e che, proprio come volevano i membri dello staff di Uber, rimane in testa.

Screen dal video: UBER ONE – ONE HIT FOR UBER ONE
Una proposta simile a quella presentata nello spot Uber One per il Super Bowl 2023, ossia quella di scrivere un jingle orecchiabile, è stata fatta di recente anche da Purina al cantante Robbie Williams: a differenza di quanto dichiarato da P. Diddy nello spot preso in analisi, però, il cantante inglese ammetteva di essere contento di scrivere una canzone per uno spot pubblicitario.
Uber punta all’aumento della brand loyalty con lo spot lanciato in vista del Super Bowl 2023
Anche lo scorso anno, in uno spot di Uber Eats lanciato durante l’halftime show del Super Bowl 2022, il brand ha chiesto a diverse celebrità (come Gwyneth Paltrow e Trevor Noah) di promuovere i propri servizi di consegna di cibo a domicilio. Quest’anno, invece, lo scopo comunicativo dell’azienda è diverso: la campagna Uber One con P. Diddy sembra puntare alla fidelizzazione dei consumatori nei confronti dei differenti servizi compresi nell’abbonamento presentato.
Anche l’artista, comunque, ha colto l’occasione per promuovere Combs Global, azienda di cui è fondatore e CEO e il cui logo viene mostrato sulla parete, alle sue spalle, nella prima parte dello spot Uber One. Presentato in un comunicato stampa , rilasciato sul sito di Uber il 7 febbraio, come «uno dei più grandi produttori musicali, con un enorme successo nel lancio di hit», P. Diddy è stato identificato da Uber come il testimonial perfetto per questo spot. Il rapper e produttore è sembrato all’azienda il professionista più adatto per creare un vero e proprio tormentone che possa restare impresso nella mente dei fan della National Football League.
Credits spot Uber One con P. Diddy
Agency: Special US
Production: Biscuit
Director: Andreas Nilsson
Partner/managing director: Shawn Lacy
EP: Holly Vega
Head of production: Sean Moody
Producer: Andrew Travelstead
Production supervisor: Ryan Bishop
Stills production: 31 Mile
Photographer: Peter Yang
Producer: Nik Atkins
Edit: Exile
Editor: Katie Turinkski, Jacob Schulsinger, Nate Gross
Executive producer: Jennifer Locke
Producer: Brian Schimpf
VFX: Pariah
Color: Trafik
Music: Walker
Mix: Eleven
- Cosa accomuna i tre spot di Uber Eats con Elton John e Lil Nas X? La cena delle due star, servita dall’azienda di delivery
- Il driver “parla troppo”? Uber lancia la modalità silenziosa dell’autista
- Guai a restare senza caramelle è il monito di Uber Eats per Halloween
- Uber e la crisi aziendale: cosa imparare da una situazione difficile?
Notizie correlate

Il back to school è per molti un “back to bullying”, come ricorda una campagna sociale

La campagna con cui l’Italia intende promuovere il pubblico impiego

Poltrona Frau lancia la nuova Pet Collection con NEWU

“Taste Hunters by Krombacher” è la nuova campagna social del birrificio tedesco dedicata agli amanti della birra

La pallavolista Alessia Mazzaro è la testimonial della nuova campagna di Fiorentini dedicata al peanut butter
