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I vantaggi della stampa con dati variabili

stampa dati variabili

Partendo da un file Excel è possibile stampare buste, copertine, fogli, biglietti da visita e molto altro, personalizzandoli con dati diversi in modo veloce, puntuale e automatico.

La stampa con dati variabili è estremamente utile in molti contesti, ma non sempre è facilmente intuibile di cosa si sta parlando. Per questo motivo può essere utile un approfondimento con qualche esempio.

Stampa con dati variabili: cos’è e quali utilità

Molte aziende si trovano a realizzare prodotti, in tirature alte o basse, che vanno poi inviati ai clienti; altre realizzano Gratta&Vinci o badge personalizzati per l’ingresso a eventi o strutture; altre ancora hanno bisogno di apporre un codice a barre alla loro merce.

Che cosa accomuna tutte queste situazioni? I dati da stampare sono sempre diversi: ogni Gratta&Vinci, ogni badge, ogni rivista inviata, ogni prodotto ha un indirizzo o un barcode o un numero diverso. Modificarli manualmente, ogni volta, soprattutto se il quantitativo supera le centinaia – se non le migliaia – sarebbe impossibile e sicuramente anti-economico.

Un importante contributo può giungere da un’interessante invenzione: la stampa con dati variabili. Questa permette di cambiare uno o più dati automaticamente per ogni busta, foglio, biglietto da visita, ecc.

Molte tipografie online si occupano di stampa digitale, ma non tutte sono in grado di offrire un servizio con dato variabile, che richiede un’attenta gestione di file spesso molto complessi. Per questo è importantissimo affidarsi a un partner per la stampa che sia professionale e preparato nella realizzazione di un prodotto particolare come questo. Tra i fornitori di questo servizio, è possibile menzionare Arti Grafiche Villa, tipografia online che si occupa della stampa di prodotti con dato variabile, gestendo anche la prestampa e la preparazione del file.

Come si organizza una stampa con dati variabili e come avviene?

Per realizzare una stampa con dati variabili si parte da un foglio Excel, nel quale vengono riportati fedelmente i dati di ogni prodotto che si vuole marchiare; successivamente, con l’esclusiva tecnologia VDP (variable data printing), la stampa avviene automaticamente, in modo che numeri progressivi, codici alfanumerici, barcode, QR code, indirizzi e nomi vengano aggiunti correttamente su ogni supporto scelto.

Che cosa si può stampare con il dato variabile?

Con la stampa con dati variabile è possibile stampare diverse tipologie di prodotti. Tra questi è possibile menzionare etichette, adesivi, sticker, copertine di depliant e cataloghi, volantini, lettere, biglietti di lotterie, badge e pass, buste, pieghevoli e, in definitiva, tutto quello che ha bisogno di un dato diverso per modello.

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