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Shopping natalizio 2015: trend d'acquisto e comportamento dei consumatori

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Come hanno affrontato i consumatori lo shopping natalizio 2015? Alcuni dati e le principali tendenze dell'eCommerce nel periodo delle vacanze

Le festività natalizie sono da sempre una sorta di giro di boa per i marketer, sia online che offline, un’occasione per fare bilanci e programmi per il futuro. Nei quindici giorni più accesi ed attesi dell’anno, infatti, si concentrano le principali attività di spesa ed acquisto dei consumatori, che puntualmente fanno registrare trend, preferenze e tendenze nelle scelte operate. Diversi dono i dati raccolti per lo shopping natalizio 2015.

Tra eCommerce, mobile commerce e acquisti offline: alcuni dati

Tiendeo.it – portale dedicato al mondo dell’eCommerce – ha realizzato un’indagine su acquisti e modalità di spesa preferiti per Natale 2015; a partire da un’analisi generica è emerso un dato interessante: l’85% dei consumatori ha acquistato o acquisterà online i propri regali di Natale, approfittando della vasta vetrina messa a disposizione del web.

consumatoretipoAncor più interessante è la diffusione del cosiddetto mCommerce ( mobile commerce ), lo shopping via mobile, che ha giocato un ruolo importante: gli smartphone e gli altri dispositivi di Rete mobile sono serviti, infatti, non solo da piattaforma utile agli acquisti, ma anche come sede del cosiddetto effetto ROPO (Research Online, Purchase Offline) che consiste nel consultare cataloghi online per poi procedere all’acquisto nei negozi offline. Rispetto al 2014 si è registrato un incremento del 54% degli utenti avvezzi a questa modalità d’acquisto.
Smartphone e tablet, dunque, si sono rivelati di fondamentale importanza nelle scelte d’acquisto, anche grazie alle app specifiche di brand e punti vendita che hanno aiutato i consumatori nelle loro spese.

cosacontainunregaloPer quanto riguarda il tipo di prodotti acquistati, i settori più in voga sono stati abbigliamento ed elettronica, con vestiti, tablet e laptop tra i prodotti maggiormente acquistati, seguendo un trend già forte nel 2014. Al quarto posto, invece, i viaggi. 

Gettando uno sguardo agli acquisti offline, invece, si è rilevato un trend sempre più forte verso i supermercati, viste le ingenti spese nel reparto alimentare: al consumatore, infatti, interessa acquistare prodotti di qualità al prezzo più conveniente possibile e i supermercati offrono vasta scelta, soprattutto dopo che i supermarket hanno sostituito i punti vendita primari. Dinanzi ad una vetrina più vasta, i consumatori riescono a conciliare tutte le esigenze in un solo luogo, motivo per il quale gli utenti di Tiendeo.it hanno consultato online prodotti di informatica e giocattoli senza però affidarsi ai negozi specifici.acquisti

Shopping natalizio 2015 e la ripresa dei consumi

Il Codacons ha diffuso i dati relativi alle spese delle famiglie italiane per Natale 2015 e, per la prima volta dopo otto anni, è emerso che gli italiani hanno speso anche più del previsto: la crescita complessiva è stata del +3% rispetto all’anno precedente e ha creato un business da 10,1 miliardi di euro. Dati davvero sorprendenti che evidenziano come per il Natale 2015 ci sia stata finalmente una notevole ripresa dei consumi e, del resto, come era già emerso dai dati relativi al “ black friday ” e “ cyber monday ”.

Per gran parte delle categorie merceologiche i consumi natalizi hanno avuto un’andamento superiore alle previsione fatte e la spesa procapite è stata maggiore di 168 euro.

Ovviamente alcuni prodotti più di altri hanno invitato gli italiani a mettere mano al portafogli, come il settore relativo ai prodotti per la casa, ai giocattoli, ma anche quello dell’hi-tech e soprattutto e degli alimentari: per questi ultimi la spesa è stata pari a 2,8 miliardi di euro, con una crescita del +5% rispetto al 2014. Un dato superiore alle stime fatte dalla Coldiretti, secondo cui gli italiani avrebbero messo a tavola non più di 2,2 miliardi di euro.

Unico punto nero di questo quadro è stato il settore viaggi, perché gli italiani non hanno effettuato molte prenotazioni. Eppure dai risultati della ricerca di TNS per eBay sulle tendenze relative allo shopping natalizio 2015, il regalo più desiderato per Natale 2015 è stato proprio un viaggio (25%). Nell’ordine, infatti, le donne intervistate hanno affermato che avrebbero voluto trovare sotto l’albero un viaggio (30%), vestiti, scarpe o accessori (11%), libri (9%); mentre gli uomini intervistati, invece, avrebbero voluto un viaggio (20%), un gadget (12%), un voucher (7%).

Quali erano le previsioni per gli acquisti di Natale 2015?

Per lo shopping natalizio 2015 la ricerca realizzata per eBay aveva in precedenza stimato che, in media, ogni italiano avrebbe speso circa 195 euro per i regali. I più generosi? I liguri con un budget pari a circa 235 euro (+20,5% rispetto la media italiana) destinato allo shopping natalizio, al polo opposto insomma rispetto ai siciliani, il cui  budget medio da destinare allo shopping per i regali di Natale era stimato intorno a 141 euro, il 28% in meno rispetto alla media nazionale.

Dalla ricerca gli italiani, inoltre, sembravano essere più disposti a spendere maggiormente per le persone a loro care, come i figli e il proprio partner: per i figli avevano affermato che avrebbero speso in regali circa 133 euro (+21% rispetto al 2014 con un budget pari al doppio in Campania), mentre per il partner un budget pari a 110 euro (+26% rispetto al 2014).

I regali meno desiderati dagli intervistati, invece, erano risultati essere l’intimo e i calzini (10%) e tra i regali indesiderati per le donne DVD (10%), oggettistica per la casa (9%), attrezzatura per il fitness (9%); per gli intervistati di sesso maschile, invece, abbigliamento intimo (12%), prodotti di cosmesi o per l’igiene personale (10%), oggettistica per la casa (8%). E il 46% degli intervistati aveva affermato che nel 2014 ha ricevuto almeno uno di quesi regali che proprio non avrebbe mai voluto trovare sotto l’albero.

Dalle previsioni era anche emerso che un intervistato su tre avrebbe acquistato i regali di Natale mediante un dispositivo mobile.

Millennial Generation: il rapporto con lo shopping natalizio 2015

Anche la Dynatrace, società di software americana, in quanto a previsioni aveva effettuato un’interessante ricerca, svolta in ben cinque paesi differenti (Stati Uniti, Gran Bretagna, Francia, Germania e Australia), con l’obiettivo di indagare sulle abitudini d’acquisto della Millennial Generation per il Natale per il 2015. Sono stati intervistati per la ricerca individui con un’età compresa tra i 18 e i 34 anni.

Il 42% degli intervistati aveva affermato di avere intenzione di fare shopping con il proprio smartphone o il proprio tablet; inoltre, avevano dichiarato di essere intenzionati ad utilizzare tali dispositivi, in maniera maggiore rispetto all’anno precedente, per effettuare anche lo shopping natalizio. Il 50% degli intervistati aveva, infatti, rivelato che avrebbe effettuato più acquisti online e che avrebbe comprato meno regali in negozi fisici.
Dalla ricerca, inoltre, è emerso che gli acquisti in negozi fisici risultavano ormai essere sempre più integrati allo shopping digitale: più di un utente mobile su quattro (pari al 27%) e quasi 4 utenti su 10 (pari al 37%) aveva manifestato l’intenzione di utilizzare il proprio smartphone o il proprio tablet per fare acquisti mentre si sarebbe trovato in un negozio fisico in cerca di regali. Il 62% degli intervistati, poi, aveva dichiarato di utilizzare il proprio dispositivo per comparare i vari prezzi, trovare delle recensioni sui prodotti che intendeva acquistare o per scaricare coupon. Questa tendenza risultava particolarmente marcata in un paese come gli Stati Uniti, dove il 71% degli intervistati aveva dichiarato di avere intenzione di entrare nei negozi con il proprio smartphone o tablet proprio per questo motivo.

Le tendenze dello shopping natalizio 2015 in sintesi

Il digitale, stando ad uno studio di Consumer Barometer di Google, non è stato un mero acquistare online, ma un vero e proprio coinvolgimento nato già nelle primissime fasi del viaggio che ha portato il consumatore all’acquisto.

Di seguito un’infografica che sintetizza le principali tendenze del Natale 2015.

Tendenze-dello-shopping-natalizio_2015

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