Il futuro di Twitch e come coinvolgere efficacemente gli streamer secondo la compagnia

Su Twitch, la piattaforma di live streaming di casa Amazon, ogni giorno mediamente 31 milioni di persone – dichiarano dall’azienda – si incontrano, condividono le proprie passioni, interagiscono, sperimentano nuove forme di creatività.

Si tratta perlopiù di membri di quella che la stessa piattaforma ha identificato come la “Generazione Twitch”: giovani adulti che non conoscono un mondo senza Internet e le tecnologie digitali e che rappresentano, oggi, un target strategico per i brand .

Proprio a uso e consumo delle aziende che vogliono imparare a connettersi con i giovanissimi della generazione z e della generazione alpha in maniera efficace, Paul Nesbitt, director of international measurement and insight della compagnia, ha individuato cinque Twitch Trend 2023: cinque tendenze che nei prossimi mesi plasmeranno le esperienze negli spazi digitali e, più nello specifico, su Twitch.

Twitch Trend 2023: le cinque tendenze che plasmeranno l’esperienza sulla piattaforma

Negli anni, mentre imparavano a curare alla perfezione i propri feed, gli internauti hanno interiorizzato standard estetici piuttosto avanzati. Gli utenti più giovani sono stati i primi a rifiutarsi di mostrare in Rete solo una versione patinata della propria quotidianità. Lo hanno fatto, per esempio, iniziando a creare “finsta”: profili Instagram secondari e sotto falso nome da cui potevano mostrare senza filtri la propria quotidianità.

Su Twitch da sempre gli streamer comunicano con le proprie community in modo aperto e onesto e sempre più in futuro, prevedono dalla piattaforma, la Generazione Twitch cercherà anche altrove interazioni ed esperienze più umane, autentiche e che possano riflettere davvero la realtà in cui vivono.

In maniera simile, le dirette streaming su Twitch hanno abituato i più giovani a esperienze immersive, fluide, per molti versi sorprendenti e nell’ambito delle quali i confini tra offline e online sono sfumati: non a caso gli addetti ai lavori hanno preso a usare il termine “ onlife ” per descriverle. Ciò si riflette nel modo in cui la Gen Z si aspetta, e sempre più lo farà in futuro, di poter fruire i contenuti anche al di fuori di Twitch: non in maniera passiva, ma essendo attivamente coinvolta. Ciò vale anche per i contenuti di tipo pubblicitario, tanto più che per raggiungere un target che considerano sempre più strategico le aziende incrementeranno gli investimenti in adv su piattaforme verticali, come Twitch appunto.

Il consiglio che, nell’individuare i Twitch trend 2023, dalla compagnia rivolgono ai brand intenzionati a presenziare in questi ambienti con una strategia di contenuti organici e/o con contenuti paid e di tipo pubblicitario è di considerare sempre che le piattaforme digitali sono per giovani e giovanissimi luoghi di ritrovo, uno spazio di socialità «prezioso», dove il tempo trascorso a interagire con gli altri utenti ha esattamente lo stesso valore del tempo trascorso con i propri amici offline.

Per connettersi efficacemente con le generazioni più giovani di consumatori, insomma, le aziende devono puntare tutto sulla qualità delle interazioni, che è poi un aspetto su cui concordano numerosi studi sui consumer trend del momento e su come sono cambiate nel tempo le aspettative dei consumatori nei confronti dei brand. Il vantaggio di Twitch è in questo senso che al suo interno si trovano già community altamente coinvolte e fidelizzate: attenzione ed engagement degli utenti sono, sulla piattaforma, in tutto e per tutto paragonabili ad attenzione ed engagement che le generazioni precedenti registravano nei confronti della TV lineare, scrivono dalla compagnia, e non è un vantaggio indifferente considerato che la Twitch Generation è anche quella che guarda meno la TV tradizionale.

Tra i Twitch trend 2023 la compagnia cita, infine, la possibilità di sfruttare l’influenza degli streamer, facendo leva sul desiderio di vivere esperienze condivise dei giovani adulti, per vendere in diretta. Lo shopstreaming compare, del resto, ormai da qualche anno tra le tendenze per l’eCommerce e copre una fetta sempre maggiore delle vendite online: secondo delle stime il 12% degli acquisti digitali nel 2021 sono stati effettuati live e quest’anno la percentuale potrebbe salire ad almeno il 19%.