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Il nuovo whopper di Burger King: ecco il panino (dal) "Sottosopra" ispirato a Stranger Things

Whopper di Burger King: il panino di Stranger Things

Dalla partnership con Netflix nasce il nuovo whopper di Burger King, un panino dal "Sottosopra" ispirato alla serie Stranger Things.

Burger King ha lanciato un paninosottosopra“, noto come Upside Down Whopper, contenente gli stessi ingredienti degli altri panini, ma in una posizione invertita (compreso il pane, che è capovolto). Il nuovo whopper di Burger King non è però l’unica novità: dalla collaborazione tra la nota catena di fast food e la piattaforma Netflix per la promozione della terza stagione di “Stranger Things” spunta anche qualche altra sorpresa per i fan della serie.

Upside Down Whopper di Burger King

Il nuovo whopper di Burger King che viene dal “sottosopra”

Il panino sottosopra (o dal “Sottosopra“), in edizione limitata, sarà disponibile il 21 giugno 2019 in alcuni punti vendita negli Stati Uniti e anche se si tratta, in termini di ingredienti, di un menu come tutti gli altri, sicuramente entusiasmerà i fan più fedeli di Stranger Things.

La serie di fantascienza, ambientata negli anni Ottanta negli Stati Uniti, inizia con la misteriosa sparizione di un bambino, Will Byers, e dalla fuga di una strana bambina (nota come Undici, in italiano), dai poteri telecinetici, da un laboratorio segreto. Tutti gli strani eventi che accadono sembrano avere a che fare con una dimensione parallela, simile a una sorta di “sottosopra” del nostro mondo, dove tutto sembra esattamente uguale ma in una versione oscura e in disfacimento. Proprio da questa dimensione, dunque, arriva il nuovo whopper di Burger King.

Insieme all’Upside Down Whopper ci saranno ovviamente anche il packaging a tema e il bicchiere firmati Stranger Things e una bustina di ketchup speciale, con un esplicito riferimento al personaggio “Undici” che con l’uso dei suoi poteri finisce per indebolirsi, perdendo sangue dal naso.

La campagna non si limita però alla vendita di panini sottosopra: gli undici punti vendita –numero non casuale, scelto in onore di Undici –, tra cui Miami, Boston, Atlanta, Philadelphia e Chicago, metteranno a disposizione dei clienti le classiche corone di cartone, ma anche magliette e spille ispirate alla serie per promuovere la terza stagione che sarà lanciata sulla piattaforma il 4 luglio.

Oltre al nuovo whopper di Burger King, la nota catena ha concluso una partnership con Coca-Cola, promuovendo un concorso sull’app dell’azienda di fast food per dare la possibilità ai clienti di vincere dei premi, come prodotti vari ed esperienze VIP in tema Stranger Things.

Fonte: Polaroid

Anche altri brand , poi, hanno dato via a delle collaborazioni con Netflix, creando dei prodotti personalizzati come la Polaroid “versione sottosopra” oppure il set di Lego capovolgibile firmato Stranger Things, che consente di ottenere la versione “Sottosopra” della casa.

La campagna di Burger King e Stranger Things e il ritorno agli anni ’80

Stranger Things è stata ben accolta dai critici per il modo in cui ha ripreso e omaggiato diverse pietre miliari del cinema fantascientifico degli anni ’80, come Ghostbusters o The Goonies, per esempio. Anche Burger King, però, si è impegnato a restare in linea con il contesto storico-culturale e fittizio della serie TV.

Fonte: Twitter – Burger King

«La cattiva notizia: non potrai invocare un menu hopper a 5$ in maniera telecinetica. La buona notizia: potrai ottenerlo senza costi di consegna con ordini superiori a 10$ tramite il servizio DoorDash con il codice HOPPER». Ecco uno dei tweet pubblicati dall’account di Burger King, diventato, almeno sui social in occasione di questa campagna, “Stranger King“, con il logo capovolto.

Non è questo però l’unico spot in stile anni ’80 creato per promuovere il nuovo whopper di Burger King: infatti, per pubblicizzare il concorso sopracitato, il brand ha lanciato un altro video che si rifà ai classici videogiochi anni ’80.

Così il brand di fast food ha scelto di “tornare indietro nel tempo“, riportando i consumatori al periodo storico in cui è ambientata Stranger Things, senza tralasciare i riferimenti al “paranormale” che caratterizzano questa serie.

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