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MSGM ha sfruttato l'IA di Google Pixel per creare la nuova capsule collection

Google pixel collezione MSGM esta
Fonte: Google

Due funzionalità basate sull'intelligenza artificiale, presenti sugli smartphone Google Pixel, sono state usate da MSGM per creare il design di diversi capi di abbigliamento presentati alla Milano Fashion Week Uomo 2024.

La nuova collezione da uomo di MSGM, in edizione limitata, è stata realizzata con delle immagini scattate con i Pixel 8 e Pixel 8 Pro di Google. La collaborazione in questione unisce così «moda e tecnologia grazie all’aiuto dell’intelligenza artificiale» come riportato in un comunicato stampa condiviso sul blog di Google a metà gennaio1.

In che modo MSGM ha usato l’IA di Google Pixel per creare dei capi di abbigliamento?

L’utilizzo dell’intelligenza artificiale per la realizzazione di campagne di marketing è diventato, nell’ultimo anno, un vero e proprio trend: hanno fatto uso di questa tecnologia, per esempio, Audi, nella campagna del 2023 “Feel the art of Audi” e, più recentemente, il brand di abbigliamento GTA nella campagna “Let the journeybegin”.

Nel caso di MSGM però, l’IA di due modelli Pixel è stata usata per la creazione non di una campagna pubblicitaria ma del prodotto stessi, ossia, di differenti capi della capsule collection lanciata in occasione della Milano Fashion Week Uomo, a metà gennaio.

Gli stilisti di MSGM hanno utilizzato le fotocamere del Pixel 8 e del Pixel 8 Pro per scattare delle foto nella zona della Metro di Milano che sono state poi stampate sui capi della nuova collezione di MSGM.

Come fa notare Google nel documento sopracitato, è stata scelta la funzionalità “esposizione lunga” per scattare delle foto e il “magic editor” per modificarle con un tocco di creatività.

La funzionalità “esposizione lunga“, una modalità esclusiva degli smartphone Pixel, è stata particolarmente utile per poter fare delle foto all’interno di un spazio come la metropolitana, caratterizzata dal movimento continuo e veloce dei mezzi di trasporto e delle persone. Infatti, in questo caso, l’intelligenza artificiale della fotocamera di Pixel ha permesso di «aggiungere in modo creativo la sfocatura e catturare l’energia della scena che si ha davanti, simulando una lunga esposizione tradizionale che sfuma il movimento degli oggetti dinamici», come viene riportato nel comunicato stampa.

Questa funzionalità di Google Pixel rende accessibile a tutti questo effetto che, con le fotocamere tradizionali, sarebbe possibile soltanto con l’aiuto di un treppiede in grado di stabilizzare gli scatti.

Google pixel collezione MSGM esta

Fonte: blog di Google

Per quanto riguarda invece la funzionalità “magic editor“, quest’ultima si serve di un insieme di tecniche basate sull’intelligenza artificiale (tra cui l’IA generativa) per apportare delle modifiche a parti specifiche dell’immagine. In questo caso, lo scopo era quello di modificare soltanto alcuni oggetti della stazione metropolitana in movimento, per esempio la metro stessa, come si vede nelle foto condivise sul blog di Google.

Una collaborazione che vuole far riflettere sulla velocità dei nostri tempi

La collezione in questione «va oltre i tessuti e i ricami» come ha dichiarato il fondatore di MSGM, Massimo Giorgetti, nel comunicato rilasciato da Google. Egli ha aggiunto inoltre che la fusione tra moda e tecnologia ha permesso agli stilisti di MSGM di creare una collezione che invita a «riflettere sulla velocità della nostra epoca»: non a caso è stata scelta infatti la metropolitana più grande d’Italia dove una folla di persone entra ed esce continuamente dai vagoni per raggiungere le proprie destinazioni, ricordando facilmente, appunto, concetti come fretta e velocità.

Collezione di MSGM Google Pixel esta

Collezione di MSGM. Fonte: Google

In quest’ottica, secondo il fondatore dell’azienda di abbigliamento italiana, la collaborazione tra MSGM e Google Pixel ha permesso di «creare non solo abiti, ma un’espressione di contemplazione sul digitale e sul tempo perduto che vogliamo riscattare».

Note
  1. Google
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