“Artwall”: il progetto di murale advertising nella città di Bari

Su un palazzo di viale Unità d’Italia, a Bari, è comparsa una scritta a coprire un intero muro e lancia il progetto di murale advertising “Artwall” di STUDIOMARTE.

Artwall Bari: Fermati a guardare

Cos’è “Artwall” a Bari

Il progetto di STUDIOMARTE è patrocinato dal Comune di Bari e con la collaborazione di Go Up, azienda di noleggio di piattaforme aeree, e Arte Mia, azienda di art decor, e ha come obiettivo quello di offrire anche nel capoluogo pugliese un servizio di out of home advertising (OOH) che possa dare visibilità ad aziende di diverso tipo.

Come ha affermato Simone Schino, direttore artistico e cofondatore di STUDIOMARTE:

«il murale pubblicitario è un’iniziativa speciale di out of home advertising che sfrutta il marketing emozionale per il raggiungimento di differenti obiettivi comuni a più fruitori: brand awareness , promozione dell’arte, riqualificazione urbana, coinvolgimento sociale, diffusione offline e online del messaggio.»

Con il progetto “Artwall”, dunque, il murale sarà un canale per pubblicizzare prodotti e servizi, anche con la realizzazione di una sorta di opere d’arte, consentendo così – come si legge nel comunicato diffuso – «a brand e centri media di comunicare claim, vision aziendale o il tema di campagne pubblicitarie attraverso la creatività di un artista, chiamato a reinterpretare il messaggio voluto sul muri della città di Bari».

Qual è il messaggio al centro del primo murale del progetto “Artwall” di STUDIOMARTE

Uno degli obiettivi del primo contenuto realizzato dall’agenzia di marketing e comunicazione sul muro del palazzo a viale Unità d’Italia, oltre chiaramente all’intento di voler pubblicizzare i propri servizi e l’apertura della propria sede nella città di Bari, è invogliare i passanti a fare una riflessione sull’importanza di apprezzare la bellezza che si cela nelle piccole cose, prendendosi del tempo per ammirarla, proprio come recitano le frasi impresse sulla facciata del palazzo:

la bellezza è ovunque, puoi trovarla anche nelle piccole cose. Fermati a guardare.

Questa tematica viene rimarcata anche da un post pubblicato ad aprile 2024 sui profili social di STUDIOMARTE, in cui si sottolinea come anche un semplice muro possa diventare un’opera d’arte:

un muro non rappresenta semplicemente uno spazio fisico inteso unicamente come arredo urbano, può diventare un’opera d’arte a cielo aperto che consente di comunicare un messaggio complesso […]

Fonte: profilo Instagram di STUDIOMARTE.

Quello che è senza dubbio uno strumento pubblicitario, che ha anche una cifra artistica, ossia il murale advertising, con il progetto “Artwall” promosso da STUDIOMARTE un semplice muro di un palazzo viene valorizzato in modo diverso con quella che sul sito dell’agenzia viene anche definita come «un’attività di riqualificazione urbana».