Home / Brand / Karl Lagerfeld: la vita dello stilista raccontata dalla sua guardia del corpo

Karl Lagerfeld: la vita dello stilista raccontata dalla sua guardia del corpo

Karl Lagerfeld la vita dello stilista

Ça va, cher Karl? Un libro che, a due anni dalla scomparsa di Karl Lagerfeld, ne racconta la complessa personalità con una biografia.

Sono passati due anni dalla scomparsa di Karl Lagerfeld, forse una delle icone più importanti della storia dell’ultimo secolo dell’alta moda. È dunque arrivato il momento di ripercorrere la sua leggenda attraverso le pagine di “Ça va, cher Karl?”, biografia scritta da Sébastien Jondeau, per oltre vent’anni bodyguard e assistente personale del “Kaiser” del fashion. Un libro estremamente interessante per capire la complessa personalità dello stilista e per provare a entrare in un mondo fatto di stile, eccentricità e intelligenza sopraffina.

Il libro e il rapporto tra Lagerfeld e Jondeau

Lungo 266 pagine e scritto in collaborazione con la giornalista Virginie Mouzat, il libro racconta la storia del rapporto tra Jondeau e Lagerfeld. I due si conobbero nel 1990. Jondeau era solo un ragazzo impegnato ad aiutare il padre nella sua società di trasporti quando gli venne commissionata una consegna di mobili al 51 di Rue de l’Université, a Parigi. Il proprietario dell’immobile era proprio Lagerfeld. Da quel primo incontro i rapporti furono saltuari fino al 1998, quando Lagerfeld decise di assumerlo a tempo pieno.

In poco tempo il legame tra i due è diventato strettissimo: lo stilista ha educato Jondeau, ne ha fatto il suo autista, il suo assistente, la sua guardia del corpo, ma soprattutto il suo confidente. Basti pensare che Sébastien fu uno dei primi a sapere della malattia che avrebbe posto fine alla vita dello stilista e lo accompagnò fino agli ultimi istanti di vita. «La nostra relazione è diventata quella di un padre e di un figlio» scrive l’autore del libro nelle prime pagine.

Chi era Karl Lagerfeld e perché è stato così importante per il mondo della moda

A rimanere eterne nel mondo della moda ]non saranno soltanto le borse e le scarpe di Karl Lagerfeld, ma tutta la sua vita e la sua figura. Conosciuto semplicemente come Karl, Lagerfeld è stato uno dei più innovativi personaggi della moda e la sua inesauribile creatività gli permetteva di lavorare contemporaneamente per Chanel, Fendi e per la sua griffe personale. Il tutto portando avanti anche una parallela attività di fotografo di successo e di creatore di immagini presentate in centinaia di mostre e presenti in diversi libri.

Il vero capolavoro del Karl della moda, però, è stato quello con Chanel. In trent’anni di direzione artistica, Lagerfeld ha trasformato la storica maison parigina nel più grande brand dell’alta moda mondiale, un vero e proprio punto di riferimento con cui tutti i designer si sono dovuti confrontare nei decenni successivi. Il tutto senza modificare nulla dello stile unico lanciato dalla fondatrice.

A stupire, come riportato nel libro, è stata anche la capacità del Lagerfeld stilista e disegnatore di giostrare tra universi estetici differenti. Se il suo marchio omonimo è sempre stato caratterizzato da uno stile grafico e da silhouette classiche, per Fendi Lagerfeld ha sempre creato abiti sofisticati e collezioni ricche di fantasia e immaginazione.

“Once Upon A Time…” by Karl Lagerfeld – CHANEL

Discorso ancora diverso per Chanel, dove l’obiettivo del lavoro è sempre stato proporre una versione modernizzata dai capi iconici creati da Coco, come la famosa giacca da tailleur a quattro tasche, i twin-set e i mitici accessori del marchio. Tutti capi e prodotti reinterpretati dal maestro e che si possono trovare facilmente nello shop online e pagina di Zalando.it dedicata alla collezione Karl Lagerfeld.

Le frasi più celebri di Karl Lagerfeld

Che Lagerfeld fosse una figura fuori dagli schemi lo si capisce anche dall’innumerevole quantità di frasi celebri e irriverenti lasciate in eredità ai posteri. Molte di queste sono state raccolte nel volume “Il mondo secondo Karl” (scritto dai giornalisti francesi Jean-Christophe Napias e Sandrine Glbenkian) e in una sezione apposita nel suo sito ufficiale Karl.com e shop online ufficiale.

Impossibile non partire dalle opinioni tranchant sul suo stesso mondo, quello della moda: «Sono una persona alla moda e la moda non riguarda solo gli abiti, ma ogni genere di cambiamento»; «Il lusso è la libertà di spirito, l’indipendenza, in breve il politicamente scorretto»; «La moda va consumata subito. Il meglio che possa accadere a un abito è di essere indossato. Non di essere esposto in un museo».

Le frasi celebri di Lagerfeld, comunque, hanno sempre spaziato tra mondi e argomenti diversi. Si ricordano, per esempio, quelle riferite allo speciale rapporto con la gattina Choupette, a cui lo stilista ha lasciato parte dell’eredità: «Io non potrei mai lavorare, soprattutto leggere, se non fossi completamente solo. Detesto la vita di tipo coniugale e ho un solo grande amore, la mia gattina Choupette: è una presenza meravigliosa, morbida, sfuggente, soprattutto silenziosa».

Particolarmente divertenti, poi, i commenti sull’attualità. Di Michelle Obama ha amato l’ironia e il coraggio, soprattutto nel campo dello stile e della comunicazione. Di Papa Francesco ha apprezzato il suo impegno per i poveri, della monarchia inglese l’iconicità che “fa bene al turismo”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA È vietata la ripubblicazione integrale dei contenuti

Resta aggiornato!

Iscriviti gratuitamente per essere informato su notizie e offerte esclusive su corsi, eventi, libri e strumenti di marketing.

loading
MOSTRA ALTRI