Perché anche le piccole e medie imprese dovrebbero affidarsi a una web agency internazionale

Più un’impresa è piccola nelle dimensioni, legata al territorio o a un modello di gestione familiare e più è difficile che prosperi e resti competitiva in uno scenario, qual è quello attuale, dominato da grandi gruppi internazionali e aziende che fanno business ben oltre confini e limiti territoriali. Servono una visione precisa, degli obiettivi di ampio respiro, strategie che consentano di raggiungerli in poco tempo e con efficacia e, soprattutto, una cultura aziendale aperta alla complessità. Per questo possono esserci numerosi vantaggi nell’affidarsi a un’agenzia internazionale per le PMI.

I vantaggi di scegliere un’agenzia internazionale per le PMI

Web global agency come Hubstrat seguono passo passo le piccole e medie imprese nell’analizzare opportunità e pericoli che vengono dall’espandersi oltre i confini locali, a intraprendere strategie di internazionalizzazione efficaci e a fissare nell’ambito delle ultime obiettivi chiari, misurabili ed eventualmente modificabili in corsa dopo aver analizzato periodicamente i risultati ottenuti.

Da buone agenzie digitali non possono che farlo a partire dal digitale e dai vantaggi che la digitalizzazione assicura alle imprese locali che intendono ritagliarsi nuove nicchie di mercato e affrancarsi dal legame con il territorio d’origine.

È grazie al digitale, del resto, che una piccola azienda vitivinicola ai piedi dell’Etna può vendere i propri prodotti anche ad appassionati di vini biologici che si trovano oltreoceano, solo per fare un esempio.

Piccole e medie imprese che vogliono espandersi all’estero non possono rinunciare a una precisa strategia digitale

La possibilità di vendere tramite eCommerce i propri prodotti anche sui mercati esteri è solo uno dei numerosi modi in cui il digitale – o, meglio, avere una chiara strategia digitale ed essere seguiti in questo da una global agency – aiuta le piccole e medie imprese a uscire da una dimensione prettamente locale.

Una buona presenza digitale, ottenuta presidiando canali e touchpoint più rilevanti per i propri pubblici di riferimento, migliora brand awareness e posizionamento e, cioè, dà visibilità alle PMI e alle loro proposte, contribuendo a una collocazione più precisa di esse anche nella mente del consumatore globale. Per fare ancora un esempio, per ragioni storiche o legate alle abitudini di consumo, gli acquirenti locali potrebbero sapere benissimo che una piccola torrefazione a conduzione familiare è la principale erede della tradizione dell’espresso napoletano, ma potrebbe non essere lo stesso per i consumatori stranieri che vogliono acquistare miscele per realizzare in casa un perfetto caffè alla napoletana.

Anche per le piccole e medie imprese, come per la maggior parte dei business, infatti, il grosso della partita si gioca ormai sulla possibilità di essere trovate per prime da chi cerca in Rete informazioni sul tipo di prodotti o servizi che hanno in catalogo e, più in generale, contenuti, approfondimenti, curiosità sul settore in cui operano. Un’azienda ittica del nordest italiano, per la esempio, ha tutto da guadagnare nel comparire con le pagine del proprio sito web tra i primi risultati restituiti dai motori di ricerca a chi vuole capire cosa stia succedendo nelle acque del Mediterraneo con il granchio blu. È un risultato, l’ultimo, che si può ottenere solo investendo nella SEO.

La SEO internazionale è molto diversa, però, dalla SEO locale e comprende una serie di attività che vanno dalla localizzazione del sito web alla traduzione e l’ottimizzazione dei contenuti anche in ottica di user experience. Diversi studi hanno dimostrato¹ infatti che il tempo di permanenza su un sito e le sue pagine si allunga se gli utenti trovano contenuti nella propria lingua madre, ma anche che utenti di lingua differente hanno abitudini e gusti differenti quando navigano sul web. Quanto appena detto è ulteriore riprova del perché è indispensabile rivolgersi a un’agenzia internazionale per le PMI che intendono uscire da una dimensione solo locale. È più facile, del resto, che una web agency globale conosca gusti, abitudini, esigenze delle diverse tipologie di buyer personas, provenienti da paesi differenti.

Seguendo clienti di più nazionalità e con business sviluppati in mercati diversi, soprattutto, un’agenzia digitale globale conosce meglio il mercato – o i mercati – esteri verso cui intende espandersi la PMI, quali sono le loro regole e le forze che li governano e riesce ad avere, cioè, una visione d’insieme più chiara e realistica di cosa rende davvero competitivi i business in una determinata area.