Home / Campagne / “Tutti a scuola”: la campagna di ActionAid per garantire a tutti il diritto all’istruzione

“Tutti a scuola”: la campagna di ActionAid per garantire a tutti il diritto all’istruzione

campagna Tutti a scuola

ActionAid riconferma la campagna “Tutti a scuola” per contrastare la povertà educativa e la dispersione scolastica in Italia e Malawi.

È stata confermata anche per il 2021 e per il terzo anno consecutivo la campagna Tutti a Scuola! di ActionAid. L’obiettivo è contrastare la povertà educativa e l’abbandono scolastico attraverso la costruzione e la riqualificazione di scuole con l’aiuto delle donazioni.

La campagna “Tutti a scuola” di ActionAid

L’iniziativa di ActionAid punta a consentire l’accesso a una migliore istruzione, soprattutto in seguito alla pandemia, che ha peggiorato una situazione in realtà già esistente. Si è riscontrato, infatti, un aumento delle disuguaglianze: le aule scolastiche sono rimaste chiuse a lungo e molti giovani non hanno potuto seguire le lezioni. Oltre cento milioni di studenti nel mondo continuano ancora, dopo un anno e mezzo di pandemia, a non poter frequentare la scuola a causa delle proprie condizioni economiche e sociali. Si è verificato un aumento dell’abbandono scolastico e della povertà educativa, fenomeni che nel caso delle bambine sono dovute anche spesso a matrimoni forzati e gravidanze precoci1.

Con la campagna “Tutti a scuola” ActionAid si impegna, così, a continuare la lotta per garantire a tutti il diritto all’istruzione. Il vice segretario generale di ActionAid Italia, Lorenzo Eusepi, come si apprende dal comunicato stampa diffuso, ha commentato l’iniziativa sottolineando proprio l’impegno di ActionAid nella lotta contro la dispersione scolastica: 

Senza la possibilità di studiare è impossibile immaginare il futuro per milioni di bambini nel mondo. Grazie al supporto e alle donazioni di tantissime persone negli scorsi anni è stato possibile costruire una scuola dell’infanzia in Ruanda e una scuola primaria in Mozambico. Quest’anno vogliamo impegnarci per il diritto all’istruzione dei bambini in Malawi e in Italia: la pandemia ha portato alla luce ancor di più le disuguaglianze presenti e per questo vogliamo rafforzare il nostro impegno nel combattere la povertà educativa e l’abbandono scolastico.

Le attività comunicative di ActionAid

ActionAid ha promosso la campagna “Tutti a scuola” attraverso il sito ufficiale dell’organizzazione e tutti i propri canali social.

Sui canali Instagram e Facebook dell’organizzazione, per esempio, si sottolinea quanto sia vitale garantire un’istruzione di qualità ai giovani costruendo una scuola che possa aiutarli concretamente. «La scuola è il primo mattone per costruirsi un futuro», come si legge sulla pagina Linkedin di ActionAid.

Su altri canali si mette in risalto anche il costo elevato della pandemia, soprattutto per le bambine del Malawi, costrette a matrimoni e gravidanze precoci.

Per la campagna è stato creato, inoltre, uno spot per invitare alla donazione nel mese di ottobre. ActionAid chiede infatti l’aiuto di tutti per ricostruire scuole a aule, dopo un periodo in cui i sogni dei bambini sono stati messi in pausa e l’abbandono scolastico è diventato ancora di più un’emergenza.

#tuttiascuola: dona ora al 45511.
#tuttiascuola: dona ora al 45511.

Il progetto di ActionAid per l’istruzione in Italia

Anche in Italia la pandemia ha accentuato fragilità e disuguaglianze già presenti e sono molti i bambini che desiderano avere la possibilità di una scuola migliore. ActionAid si impegna, infatti, anche nelle città italiane, in particolare attraverso la riqualificazione architettonica di quattro plessi scolastici a Milano, Bari, Reggio Calabria e Palermo.

Alcune aree di queste città sono caratterizzate da un forte disagio sociale e da un alto tasso di abbandono scolastico, che supera la media nazionale 2 e l’obiettivo europeo. Come riporta proprio ActionAid, infatti, oltre un milione di ragazzi tra i 3 e i 18 anni vive in povertà assoluta nel nostro Paese e 7 giovani su 50 abbandonano la scuola prima di quanto dovrebbero.

Per questo lo scopo di ActionAid è portare in queste aree italiane una migliore educazione e aiutare i ragazzi a esercitare i loro diritti.

La campagna ActionAid “Tutti a scuola” in Malawi

L’iniziativa “Tutti a scuola” raggiunge anche il Malawi, con l’obiettivo di garantire un’istruzione pubblica di qualità nel paese. Più di 6mila alunni, ad oggi, svolgono lezioni all’aperto a causa dell’alluvione del 2019 che ha reso inagibili le aule. Grazie ad ActionAid sarà costruita una scuola elementare a Chikunkha, nel distretto settentrionale di Nsanie, dando la possibilità ai bambini di riavere aule al coperto.

Oltre alla povertà che lo caratterizza, il paese continua a combattere con disastri ambientali e fenomeni climatici che lo affliggono e questo causa gravi conseguenze sull’istruzione dei bambini. La pandemia, inoltre, ha contribuito ad aggravare la situazione a causa della chiusura delle scuole: al rientro sono mancate molte studentesse all’appello. Il motivo del mancato ritorno a scuola è stato fornito dallo stesso governo malawiano, il quale ha stimato che in sei mesi di chiusura e nel solo distretto di Nsanie sono state almeno 3mila le spose bambine e 2mila le gravidanze precoci.

ActionAid si impegna così concretamente ad aiutare le bambine per contrastare questo fenomeno: in collaborazione con le istituzioni locali istituirà campagne di sensibilizzazione e percorsi per segnalare e monitorare i casi di matrimoni e gravidanze precoci. Saranno, inoltre, 1.200 bambine e bambini a beneficiare della nuova scuola, ma l’impatto sarà tale da coinvolgere oltre 6mila bambini e anche le loro famiglie.

L’iniziativa Dream Book

Dream Book” è il nome dell’iniziativa e del «quaderno che realizza i sogni dei bambini». I volontari di ActionAid, domenica 10 ottobre 2021, si sono ritrovati nelle piazze di Napoli, Milano e Roma per raccogliere le donazioni, dando in regalo il “libro dei sogni”, creato in occasione dell’iniziativa.

Il quaderno è un simbolo dell’impegno per una causa che ha come scopo quello di concentrarsi sui 67 milioni di bambini analfabeti nel mondo, puntando a garantire loro un’istruzione.

ActionAid in piazza

ActionAid in piazza


L’iniziativa di ActionAid mira quindi a intensificare gli sforzi, ancor di più dopo la pandemia, per garantire il diritto all’istruzione per tutti nel mondo.

Note
  1. UNICEF “COVID-19: A threat to progress against child marriage”
  2. EUROSTAT, “Early leavers from education and training by sex and labour status”

© RIPRODUZIONE RISERVATA È vietata la ripubblicazione integrale dei contenuti

Resta aggiornato!

Iscriviti gratuitamente per essere informato su notizie e offerte esclusive su corsi, eventi, libri e strumenti di marketing.

loading
MOSTRA ALTRI