IAB Forum 2023: il bilancio e il ruolo dell'evento nello scenario digitale secondo Sergio Amati

Lo IAB Fobum 2023, l’evento di business italiano sull’ innovazione digitale tenutosi l’8 e il 9 novembre all’Allianz MiCo di Milano, ha riscontrato – secondo quanto riportato nel comunicato diffuso – un grande successo in un’edizione che ha registrato il tutto esaurito con oltre 13mila visitatori, 130 giornalisti presenti, oltre 200 speaker e più di 9mila partecipanti ai workshop.

Il bilancio dello IAB Forum 2023 secondo Sergio Amati

A confermare il bilancio positivo di questa edizione è stato anche Sergio Amati, general manager IAB Italia, in un’intervista rilasciata a Inside Marketing: «abbiamo avuto 2000 adesioni più dell’anno scorso, quindi sicuramente abbiamo avuto numeri importanti, e sono molto contento dai feedback che mi sono arrivati». 

Sergio Amati, però, ha anche sottolineato l’importanza della fase organizzativa dell’evento per raggiungere simili risultati:

«noi vinciamo il giorno prima, nel senso che facciamo un grande lavoro, siamo contenti di quello che facciamo e arriviamo qua [all’evento] consapevoli del fatto che abbiamo dato il meglio». 

Il ruolo di realtà come IAB Italia

Al centro delle due giornate ci sono state, in particolare, due tematiche: la trasformazione digitale e l’intelligenza artificiale. Obiettivo dell’evento, comunque, come nelle scorse edizioni, è stato anche quello di mostrare come il lavoro di realtà come IAB Italia sia fondamentale nell’attuale scenario digitale e, nel caso specifico, in quello della pubblicità digitale.

Come ha infatti affermato Sergio Amati nel corso dell’intervista, lo IAB Forum è stato ideato per creare un momento di incontro tra operatori del mercato e un’occasione di condivisione della cultura e delle competenze digitali.

«Quest’anno abbiamo intitolato il nostro forum “Regeneration“, l’anno scorso era “Decoding Change”, cioè “decodificare il cambiamento” – ha continuato Sergio Amati –.

Credo che la responsabilità che noi abbiamo è proprio diffondere la cultura e le competenze digitali.

Non vogliamo che IAB Forum sia una cosa che dura due giorni e poi finisce: vogliamo essere – e abbiamo delle piattaforme dedicate a questo –, un vero e proprio punto di incontro, un punto di condivisione della cultura e delle competenze digitali, perché servono a tutti, arrivano alle imprese, servono alle persone, e più le riusciamo a diffondere e più facciamo un favore al nostro paese.»