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La musica di Sanremo va ascoltata "responsabilmente", ricorda Spotify in una campagna multicanale

spot spotify sanremo 2024

I brani sanremesi possono creare dipendenza e piccoli fastidiosi incidenti come quello di cui è vittima il protagonista dello spot in onda in TV: per questo Spotify invita a un ascolto responsabile della playlist del Festival

Tra le pubblicità in onda durante il Festival della Canzone Italiana non sarebbe potuta mancare certo quella di una delle piattaforme di streaming musicale più utilizzate in Italia. Gli spot di Spotify per Sanremo 2024 lanciano un messaggio semplice: le canzoni in gara, così come i brani più amati del passato e che hanno fatto la storia del Festival, sono disponili sulla piattaforma in un’apposita playlist dedicata agli appassionati di Sanremo da sentire e risentire… «responsabilmente».

Gli spot di Spotify in onda durante Sanremo 2024

Lo slogan degli spot di Spotify per Sanremo 2024, “Ascolta la playlist di Sanremo. Responsabilmente”, riprende la classica formula utilizzata nelle campagne sociali per la sicurezza stradale o contro ludopatia e alcolismo a suggerisce giocosamente che il Festival e le sue canzoni possono creare dipendenza o, perlomeno, possono portare a compiere gesti inconsueti e dagli effetti imprevedibili e a volte comici.

In uno dei soggetti per la TV, per esempio, un ragazzo sta ascoltando su SpotifyCiao Ciao” de La Rappresentante di Lista mentre è alla guida. Arrivato al parcheggio, scende dalla macchina canticchiando e improvvisando un balletto. Peccato che, distratto dalla musica di Sanremo, non abbia controllato di aver posteggiato bene l’automobile.

Su una rampa in discesa, infatti, l’auto comincia a spostarsi da sola. Il tentativo tardivo del ragazzo di fermarla è inutile: ci penserà un pilastro mentre una voce fuori campo invita a fare attenzione, ricordando appunto che «l’ascolto prolungato può avere effetti collaterali».

Spotify | Spot TV Sanremo 2024 | Auto
Spotify | Spot TV Sanremo 2024 | Auto

Una campagna multicanale racconta gli effetti collaterali di un ascolto prolungato dei brani sanremesi

Lo stesso concept è stato sviluppato anche sui social.

La piattaforma ha chiesto a una serie di creator italiani di ricordare e condividere con le proprie community situazioni imprevedibili, gesti inaspettati o momenti imbarazzanti che si sono ritrovati ad affrontare perché troppo impegnati nell’ascolto delle canzoni di Sanremo. C’è stato, così, chi ha raccontato di essere arrivato fino al capolinea dell’autobus avendo dimenticato, troppo preso dalla musica, di prenotare la fermata e chi di aver mancato persino un appuntamento a cena con la mamma.

Screenshot da Instagram Profilo Spotify Italia

Screenshot da Instagram profilo Spotify Italia

Con attivazioni su Instagram, TikTok, Threads, X, Facebook quella ideata da Dentsu Creative Italy per la piattaforma è, insomma, una vera e propria campagna multicanale.

Come hanno raccontato dall’agenzia in un comunicato stampa:

«siamo molto orgogliosi di tornare a Sanremo con uno dei brand più attesi ai break del Festival. Penso sia sempre una bella sfida riuscire a distinguersi ed essere rilevanti su un palco così ambito dalle marche. Con questa campagna vogliamo continuare quel percorso iniziato qualche anno fa, un percorso che ha portato Spotify, con la sua ironia e la sua capacità di creare conversazione, a diventare sempre più parte integrante del Festival». 

Credits spot Spotify Sanremo 2024

La produzione degli spot di Sanremo 2024 è stata curata da Dentsu Creative Studios con la regia di Marco Santi. La pianificazione media è di Universal McCann Italia.

    Dentsu Creative team
  • CEO & chairman: Emanuele Nenna
  • Chief creative officer: Riccardo Fregoso
  • Executive creative directors: Giulio Frittaion, Maurizio Tozzini
  • Creative director: Gianluca Nucaro, Stefano Tunno
  • Creative progress director: Antonella Vicari
  • Art directors: Anna Maimeri, Jonathan Fecola
  • Copywriters: Amina Marta Gatti, Agnese Bernaus
  • Head of social: Fabrizio Stoppa
  • Content manager: Luca Nebbioli
  • Art director social campaign: Federica Sciuto
  • Copywriter social campaign: Luisa Castiglione
  • Content specialist: Zoe Esposito
  • Content editor: Flavia Calabria, Martina Panebianco
  • Motion graphic designers: Nicolò Frontini, Silvia Sciotta, Petra Generali
  • Digital designer: Stefano Salvadori
  • Chief strategy officer: Niccolò Rigo
  • Strategy director: Corinna Bonfanti
  • Strategist: Rosa Sirico
  • Strategist: Massimiliano Tarizzo
  • Client service director: Federica De Paoli
  • Client supervisor: Alessia Stefanutti
  • Client manager: Claudia Spinelli
  • Client executive: Filippo Giunti
  • Influencer marketing manager: Irene Smania
  • Influencer marketing specialist: Alessia Antonante
  • PR manager: Alessandro Turchi
    Production team
  • Director: Marco Santi
  • DOP: Stefano Usberghi
  • Styling: Valentina Carcupino
  • Scenografia: Davide Cardillo
  • Executive producer & managing director: Simona Della Porta
  • Head of production: Francesca Castello
  • Assistant producer: Monica Buongiorno
  • Post producer: Alessandra Barbieri
  • Editor: Giulia Peruzzotti
  • Produzione video: Iggy Post
  • Colorist: Alessio Zanardi
  • Produzione audio: Disc To Disc
  • Musiche: “Ciao ciao” di La Rappresentante di Lista; “Basic Step” di Proudly People
  • Speaker: Simone D’Andrea

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