- Interviste
- 3' di lettura
Sfruttare al meglio le potenzialità di LinkedIn: i suggerimenti di Pamela Serena Nerattini

In occasione del WMF 2023 abbiamo chiesto alla consulente Pamela Serena Nerattini come studenti, freelance e lavoratori alla ricerca di un nuovo impiego possano sfruttare al meglio LinkedIn e le sue diverse funzioni.
LinkedIn offre numerose – e interessanti – opportunità per chi è in cerca di un nuovo lavoro che gli garantisca maggiori possibilità di fare carriera o un migliore work life balance , per i liberi professionisti che vogliano ampliare la propria base clienti, per gli studenti che si preparano a entrare nel mercato del lavoro. Al WMF 2023 – We Make Future Fiera Internazionale e Festival sull’ innovazione Tecnologica e Digitale ne abbiamo parlato con Pamela Serena Nerattini, consulente LinkedIn e comunicazione interna.
Interagire con gli altri membri è la chiave del successo su LinkedIn secondo Pamela Serena Nerattini
Dall’esperta arriva innanzitutto una rassicurazione: «normalmente su LinkedIn le persone sono gentili» e propense a rispondere e interagire con gli altri iscritti.
Questo vuol dire per esempio che chi, cavalcando il trend delle Grandi Dimissioni, stia pensando di licenziarsi e intraprendere un nuovo percorso professionale in un campo completamente differente da quelli in cui ha già lavorato potrebbe «cercare dei mentor, persone che fanno già quel mestiere e andare a chiedere loro il dietro le quinte: quali sono i passi sbagliati da non fare, qual è la parte più difficile, eccetera».
Più in generale, il consiglio per chi sta provando a costruire la propria presenza sul social professionale di casa Microsoft è di non farlo in ottica push: «quando una persona che non conosciamo prova a venderci qualcosa non siamo mai contenti – sottolinea infatti Pamela Serena Nerattini – e lo stesso vale su LinkedIn».
Meglio provare ad attrarre nuovi datori di lavoro, recruiter e potenziali clienti attraverso i contenuti. Tramite ciò che si scrive su LinkedIn e come lo si fa è più probabile, peraltro, attrarre persone con cui si condividono interessi e visioni, persone simili a sé e con cui si lavorerà meglio.
Usare LinkedIn al meglio: qualche consiglio per studenti, liberi professionisti, chi sta cambiando lavoro
I tanti liberi professionisti che oggi frequentano la piattaforma, attratti anche dagli appositi strumenti LinkedIn per freelance, per esempio, potrebbero provare a raggiungere nuovi clienti proponendo casi di studio:
«in questo modo dimostriamo di essere competenti, di aver già lavorato in qual campo e di aver trovato delle soluzioni. Un piccolo trucco [è condividere] casi di studio veri o verosimili: non è detto che abbiamo tutti i casi di studio possibili e immaginabili verso il target che voglio raggiungere, ma possiamo sempre costruirli».
Gli studenti farebbero bene a usare LinkedIn, invece, soprattutto in funzione d’ascolto e, cioè, per guardare a cosa fanno le aziende in cui vorrebbero lavorare, studiare cosa condividono manager e prendere spunto da questo per cominciare a costruire il proprio brand personale.
L’invito è, in vista dell’ultimo obiettivo, a non avere paura di mostrarsi su LinkedIn per quello che si è veramente. «I recruiter – ha ribadito, infatti, Pamela Serena Nerattini durante l’intervista al WMF! 2023 – sono persone come noi e spesso cercano la persona più che il professionista. Far capire che persone siamo, che valori abbiamo, in che modo ci poniamo» è un buon punto di partenza.
Certo non bisogna sottovalutare la privacy, né che controllare i profili social dei candidati durante il processo di selezione è un pratica ormai diffusa nella maggior parte dei reparti risorse umane (pratica detta, in gergo, “ social recruiting ”) e che sarebbero da evitare per questo post controversi, foto compromettenti e ogni altro contenuto che potrebbe mettere in cattiva luce agli occhi di selezionatori e potenziali datori di lavoro.
Notizie correlate

La campagna con cui l’Italia intende promuovere il pubblico impiego

C’è un nuovo sistema di verifica dell’identità su LinkedIn che richiama quello delle spunte blu

Quali saranno le principali tendenze del mercato del lavoro nel 2023?

Le lavoratrici italiane continuano a essere poco soddisfatte della propria carriera, secondo Amazon

Come migliorare soddisfazione e produttività dei dipendenti? Qualtrics XM suggerisce le tendenze 2023
