Il Museo Filangieri di Napoli lancia un panettone (e una campagna) per far restare a casa il ritratto del nonno del fondatore

Come altre iniziative e campagne per Natale 2023 realizzate da imprese ed enti per cui sono state previste edizioni limitate o particolari di alcuni prodotti pensate per sostenere determinate cause (di varia tipologia, sociali e non solo), è in edizione speciale e sostiene una buona causa anche il panettone artigianale del Museo Filangieri di Napoli.

Il panettone del Museo Filangieri di Napoli parte della campagna “Gaetano resta a casa”

Chi lo acquista sostiene la campagna “Gaetano resta a casa”, lanciata dal museo civico partenopeo in collaborazione con Radio Marte e Aloha Eventi per raccogliere i fondi necessari ad acquistare il ritratto di Gaetano Filangieri, noto esponente dell’Illuminismo europeo e nonno del fondatore del museo.

Com’è spiegato in un post sul profilo Instagram ufficiale del Museo Filangieri, infatti, la tela attualmente esposta nelle sue sale è un prestito della Galleria Porcini che si è detta, però, «disposta a cederla per lo stesso prezzo con cui se l’è aggiudicata lasciando così il ritratto di Gaetano Filangieri nel suo posto naturale, a casa sua».

Screenshot da Instagram Pagina Museo Filangieri

Sulla confezione del panettone è riprodotto il ritratto di Gaetano Filangieri in questione e nell’acquisto – effettuabile nella sede del museo oppure telefonando a un numero indicato, tra l’altro, nel post di cui sopra – sono compresi anche due biglietti d’ingresso al museo di Palazzo Como.

Un modo originale per coinvolgere la città e gli appassionati d’arte in tempi in cui anche la comunicazione museale deve puntare sull’insolito, come provano il successo della trovata del Museo di archeologia della Catalogna che ha permesso di visitare nudi la mostra sui Bronzi di Riace o dell’iniziativa di sensibilizzazione sul cambiamento climatico del Leopold Museum di Vienna per cui alcuni quadri della collezione sono stati appesi storti.