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Whiskas presenta il “Meowzer”, una razza di cane perfetta, nella nuova campagna firmata da Colenso BBDO

Campagna di Whiskas presenta Meowzer
Fonte: Whiskas

Per promuovere l'adozione di gatti, Whiskas ha inventato una nuova razza di cane: il  “Meowzer”. Con quest'ultima ricorda agli utenti che i piccoli felini possono essere dei fantastici animali domestici, proprio come i cani.

Secondo Whiskas, sul motore di ricerca di Google, molte persone cercano una razza di cane con caratteristiche molto particolari: un cane che non abbaia, che non ha bisogno di essere portato a fare la passeggiata e che si lava da solo. In breve, un cane che sarebbe in realtà molto simile a un gatto.

Per rispondere alle loro esigenze, in una campagna ideata dall’agenzia creativa Colenso BBDO, Whiskas presenta ai consumatori una nuova razza di cane chiamata “Meowzer”.

Nonostante il tono ironico e giocoso, la campagna ha uno scopo molto serio: promuovere le adozioni di gatti in un periodo di particolare bisogno, a causa della stagione di accoppiamento di questi animali.

“Meowzer”: una razza di cane molto simile a un gatto, proposta da Whiskas

Nel mese di marzo, l’azienda specializzata in alimenti per gatti, ha deciso di lanciare una campagna di adozione globale, diffusa prima in Nuova Zelanda, come riportato in un comunicato stampa condiviso dall’azienda il 26 marzo1.

Per crearla, l’azienda ha preso spunto da alcuni dati di Google Trends sulle ricerche realizzate dagli utenti che cercano informazioni sui cani. Tra altre cose, Whiskas menziona che nel 2023 «sono raddoppiate le ricerche per le keyword “razze di cane pigro che può essere lasciato da solo» e «sono aumentate del 90% negli ultimi 5 anni, quelle per “cani piccoli che non abbaiano molto».

Per raggiungere coloro che vorrebbero un cane ma che probabilmente non hanno il tempo o la possibilità di adottarlo in questo momento, Whiskas ha scelto di sfruttare delle «tecniche creative di ottimizzazione di ricerca». Grazie a queste ultime, le persone che cercheranno sul web l’animale domestico perfetto, verranno indirizzate al sito meowzer.dog2, creato appositamente per questa campagna.

Alla base di quest’ultima, c’è l’idea di ribattezzare i gatti come “Meowzer”, facendo notare, agli amanti dei cani, che anche i felini possono essere dei fantastici animali da compagnia: non si parla, ovviamente, di una vera e propria razza di cane, bensì di un «rilancio dei gatti presenti nei rifugi per animali, che vengono presentati come “Meowzer”». In questo modo, la campagna ricorda che i gatti sono solitamente degli animali un po’ più autonomi rispetto ai cani (per quanto riguarda l’igiene personale, le passeggiate, e così via).

Sul sito appena citato, infatti, gli utenti possono trovare ulteriori informazioni sui “Meowzer” e scoprire che in realtà potrebbe essere una buona idea adottare un gatto, animale che, a differenza di un cane, non abbaia, si lava da solo e non ha bisogno che lo portino a fare la passeggiata.

La campagna di Whiskas per promuovere l’adozione di “Meowzer”, ossia, di gatti

Sull’account Instagram di Whiskas New Zeland, sono stati pubblicati a fine marzo una serie di post in cui si vede l’immagine di un cane e sopra la barra di un motore di ricerca con una domanda: per esempio, «che razza di cane è contento di essere a casa?». Ognuno di questi post è composto da due foto: una con la domanda e l’altra con la relativa risposta fornita da Whiskas che riassume il concept della nuova campagna, vale a dire, «il tuo cane perfetto potrebbe essere un gatto».

Screenshot da Instagram Pagina Whiskas

Screenshot da Instagram Pagina Whiskas

Così, in vista del periodo di accoppiamento dei gatti, stagione in cui spesso i rifugi per animali rimangono pieni, Whiskas ha lanciato questa simpatica campagna pensata per incentivare l’adozione dei piccoli felini.

Il periodo compreso tra gennaio e aprile sarebbe infatti quello più impegnativo per questi animali, perché tendono maggiormente ad accoppiarsi: di conseguenza, ad aprile, i rifugi raggiungono solitamente un momento critico dovendo affrontare la mancanza di posti e di risorse per prendersi cura di tutti gli animali che arrivano, come ha spiegato la fondatrice del rifugio 9 Lives Orphanage, Alisha Sinclair, nel comunicato sopracitato.

Con un tono leggero e ironico, la campagna punta a richiamare l’attenzione degli amanti degli animali che «hanno rimandato o messo da parte l’idea di adottare un cane a causa del lavoro richiesto per curare l’animale oppure perché semplicemente non hanno trovato la razza più adatta», come ha dichiarato Alisha Sinclair.

Per incentivare gli utenti ad accogliere alcuni dei tanti animali presenti nei rifugi in Nuova Zelanda, andando sul sito dedicato ai “Meowzer”, è possibile rispondere a un breve sondaggio per trovare l’animale perfetto: «il sito usa l’intelligenza artificiale e algoritmi di machine learning, proprio come nelle app di dating, per aiutare i “Meowzer” a trovare il padrone più adatto».

L’iniziativa , che attrae l’attenzione per il suo tono leggero e ironico, rientra in una strategia più ampia messa in atto da Whiskas per dare risposta al problema del randagismo, aiutando i felini a trovare delle case.

Note
  1. Whiskas
  2. Meowzer.dog

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