La campagna promozionale Netflix dedicata alla nuova serie "Il problema dei tre corpi"

«Siete insetti» è il messaggio comparso il 25 marzo 2024 sui tabelloni delle stazioni di Roma, Bologna e Milano che ha generato molta curiosità – nonché una certa preoccupazione – tra i passanti, con relative discussioni sui social. Il messaggio, in realtà, era parte di una campagna promozionale Netflix per la serie “Il problema dei 3 corpi” diffusa sulla piattaforma in Italia a partire dal 21 marzo 2024.

La campagna di guerrilla marketing Netflix 2024 per la serie “Il problema dei 3 corpi”

La frase «siete insetti» comparsa sui tabelloni delle stazione di Milano, Bologna e Roma, non poteva certo passare inosservata: sono stati in molti a chiedersi cosa significasse, se fosse un riferimento allo sciopero Trenitalia avvenuto qualche giorno prima o se si trattasse, invece, di un hackeraggio e non è mancato chi si è detto spaventato in alcuni commenti postati sui social.

Come è stato rivelato in seguito da varie testate italiane e dalla stessa azienda sui proprio profili social, si è trattato di una campagna di guerrilla marketing di Netflix, che ha promosso in questo modo la nuova serie “Il problema dei 3 corpi” (serie di fantascienza tratta dai libri di Liu Cixin con la regia di Derek Tsang, Andrew Stanton, Minkie Spiro e Jeremy Podeswa).¹

Fonte: Screenshot dal sito Netflix Media Center

L’obiettivo di questa iniziativa di Netflix è stato, probabilmente, inquietare e incuriosire i passanti, facendo loro pensare a un attacco hacker per annunciare il lancio della serie in Italia a quante più persone possibili. La scritta comparsa è, infatti, una delle frasi chiave de “Il problema dei 3 corpi”.²

Screenshot da pagina X Corriere Login

La campagna promozionale de “Il problema dei 3 corpi” sui social Netflix Italia

L’iniziativa, come anticipato, è stata ripresa anche attraverso vari post condivisi sulle pagine social dell’azienda, come, per esempio, su X e Instagram, dove, però, sono stati pubblicati anche altri tipi di contenuti per promuovere “Il problema dei 3 corpi” .

Sulla pagina Instagram Netflix Italia, infatti, sono stati condivisi vari contenuti in cui vengono mostrate brevi scene della serie o in cui i suoi protagonisti sono al centro di meme.

Il video Instagram che invita a chiamare il centro di supporto

In particolare, è stato pubblicato un video sulla pagina Instagram di Netflix che annuncia, con tono ironico, la nascita del centro di supporto con tanto di indicazione del numero, pensato per aiutare chi avesse visto la serie a riprendersi da eventuali ansie.

Il video ha come protagonisti il conduttore e giornalista Roberto Giacobbo, il comico Stefano Rapone e la scrittrice Chiara Valerio che pongono, rispettivamente, tre domande agli spettatori: «hai visto “Il problema dei 3 corpi” e ti senti perso?»; «senti un irrefrenabile bisogno di alleggerire un po’ la situazione»; «non riesci più a dormire pensando all’immensità dell’universo?».

Screenshot da Instagram Pagina Netflix

I tre suggeriscono, allora, una soluzione a questi problemi: rivolgersi al centro di supporto tramite cui, via WhatsApp, risponderanno ai dubbi o allevieranno le ansie di chiunque li contatterà attraverso una chat bot.

Il video pubblicato su Instagram continua, poi, con i suoi protagonisti che espongono quali sono le qualità di ciascuno di loro che possono aiutare gli spettatori della serie: Roberto Giacobbo ritiene di poter essere utile a chiarire eventuali dubbi, poiché ha passato la «vita a studiare misteri, cospirazioni e possibili invasioni extraterrestri»; Chiara Valerio afferma che può essere d’aiuto perché ha «studiato tanti anni matematica» e specifica come «insieme possiamo provare a risolvere qualche problema su “Il problema dei 3 corpi”»; il comico Stefano Rapone, con la sua caratteristica ironia, informa che è possibile contare su di lui nel caso in cui la visione della serie abbia causato  ansia e si abbia bisogno di una ventata di ottimismo.

Anche la conclusione del video sottolinea, con ironia, la volontà di dare supporto agli spettatori della serie: Chiara Valerio, così, dice che non bisogna avere paura perché «si può tornare a vivere serenamente dopo aver visto “Il problema dei 3 corpi” ».

Nell’ultima scena, infine, si vede Stefano Rapone che si è convinto della sua stessa promozione e digita il numero del centro di supporto.

La nuova serie Netflix, quindi, è stata promossa con più iniziative e su più canali, fisici e digitali, seguendo una strategia di marketing della piattaforma ormai consolidatasi. Infatti l’azienda non è nuova né a campagne di guerrilla marketing – basti pensare alla campagna per promuovere la serie “La Luna Nera” nel 2020 –, né a campagna che hanno suscitato tante polemiche quanto engagement , come accaduto con le finte campagne Netflix lanciate nel periodo della pandemia da COVID-19.