Con il progetto “IA per il Made in Italy” Google supporta le PMI italiane

Per interfacciarsi in modo proficuo con l’intelligenza artificiale, piccole e medie imprese italiane, a partire dal mese di aprile 2024, possono contare sul progetto Google “IA per il Made in Italy”.

Il progetto Google “IA per il Made in Italy” per le PMI

Corsi di formazione gratuiti, in Rete e sul territorio, e consulenze personalizzate sono il cuore della nuova iniziativa che si pone come obiettivo quello di supportare le piccole e medie imprese d’Italia nell’approccio all’intelligenza artificiale. In particolare, l’iniziativa si focalizza su alcuni settori come quello agroalimentare, metalmeccanico, abbigliamento e arredamento.

L’iniziativa, attiva sul sito “Grow.Google” prevede, per esempio, appuntamenti sul territorio come quello che si terrà a Bergamo dal 17 al 19 aprile 2024, in collaborazione con Anima Confindustria, e che sarà focalizzato sul settore metalmeccanico. Questo infatti sarà solo il primo appuntamento previsto dal progetto. 

In collaborazione con Center for Public Impact, inoltre, Google ha deciso di offrire il proprio sopporto non solo alle aziende ma anche ai lavoratori che necessitano di acquisire competenze relative all’AI.

Fonte: Google.

Come si legge nella nota stampa diffusa da Google, poi, aderendo al progetto è possibile analizzare la «maturità digitale del proprio business» attraverso lo strumento “AI Smart Report” che consente, analizzando 177 tecnologie IA,  di selezionare quelle più idonee per una determinata realtà.

La dichiarazione sul progetto di Melissa Ferretti Peretti

In merito al progetto Google “IA per il Made in Italy”, per cui Google ha previsto un fondo destinato alla stato italiano che ammonta a quasi un milione di euro, Melissa Ferretti Peretti, country manager e vice presidente di Google in Italia, ha rilasciato parole di speranza verso il futuro delle piccole e medie imprese italiane:

«l’IA rappresenta una grande opportunità per le imprese italiane, in modo particolare per le PMI che storicamente nel nostro paese soffrono di un gap di produttività.

Per poter indirizzare questa opportunità, servono in primis una visione strategica su come applicare l’IA al proprio business, e poi le competenze necessarie per implementarla. E proprio per rispondere a questi due bisogni abbiamo
realizzato il progetto “IA per il Made in Italy”».