La mostra di Samsung "Newfound Equilibrium" alla Milano Design Week 2024

Samsung è alla Milano Design Week 2024 con “Newfound Equilibrium”, una mostra esposta al Fuorisalone dal 16 al 21 aprile pensata per offrire «ai visitatori un’esperienza coinvolgente che rappresenta artisticamente la filosofia di design di Samsung»¹.

“Newfound Equilibrium” di Samsung alla Milano Design Week 2024

La mostra, più precisamente, è stata esposta a Le Cavallerizze, all’interno del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia ed è stata realizzata dal Samsung Corporate Design Center.

L’obiettivo è presentare un “ritrovato equilibrio” (come da titolo della mostra), ossia la “Samsung Design Identity 5.0: Essential∙Innovative∙Harmonious”, la filosofia di design di Samsung la cui particolarità è essere incentrata sull’utente, come ha affermato anche TM Roh, presidente e responsabile del Corporate Design Center di Samsung Electronics:

«il design deve tenere pienamente in considerazione l’esperienza umana, e i principi di progettazione di Samsung raggiungono questo obiettivo. Con la nostra filosofia di design incentrata sull’uomo, miriamo a creare un futuro che si armonizzi con la vita dei nostri clienti attraverso l’ innovazione con uno scopo».

Per coinvolgere pienamente l’utente anche durante la mostra, è stata realizzata un’installazione immersiva per risvegliare i sensi della vista, dell’udito e dell’olfatto attraverso un’esperienza multisensoriale composta da cinque spazi.

Gli spazi, intitolati “Essence“, “Innovation“, “Harmony“, “Infinite Dream” e “New Dawning“, sono progettati per guidare i visitatori nell’identità progettuale di Samsung (definita dall’azienda essenziale, innovativa e armoniosa) grazie a display, sensori, composizioni di luce e di suono e interazioni digitali.

Fonte: sito Samsung Newsroom

Inoltre, sono stati reimmaginati anche il frigorifero su misura e l’AirDresser di Samsung grazie alla collaborazione con l’artigianato dei maestri ceramici MUTINA e i maghi dell’impiallacciatura del legno ALPI e sempre ponendo al centro la coesistenza di persone e tecnologia.