Perché lo spot di Dove Men+Care per la festa del papà 2018 continua a essere rilevante oggi

L’annuncio lanciato da Dove Men+Care nel 2018 “Dear future dads” puntava a combattere gli stereotipi che riguardano i papà e la cura dei bambini, considerata troppo spesso un compito delle sole mamme. Nonostante dal lancio di quello spot a oggi ci siano stati dei cambiamenti nella società, rimangono ancora dei pregiudizi e in Italia, per esempio, mancano tuttora tutele importanti per i neopapà che lavorano, normative che possano agevolare loro il trascorrere più tempo con i propri figli nei primi mesi di vita.

Proprio per questa ragione, seppure a distanza di diversi anni, il video sopracitato rimane tra gli spot per la festa del papà più diffusi e certamente fra i più significativi in ottica di promozione di un cambiamento socio-culturale positivo.

“For future dads”: la campagna e lo spot Dove Men+Care per la festa del papà 2018

«Quando gli uomini si prendono una pausa dal lavoro per prendersi cura dei neonati, tutti ne traggono beneficio, comprese le famiglie, i posti di lavoro e le comunità»: è questa l’idea al centro dello spot diffuso a giugno 2018 da Dove Men+Care¹ e dichiarata anche nel comunicato stampa di lancio della relativa campagna. Quest’ultima è stata ideata e realizzata per la festa del papà, occorrenza che, a differenza di quanto avviene in Italia, Regno Unito, Stati Uniti e in tanti altri Paesi, si festeggia la terza domenica di giugno.

Lo scopo dell’iniziativa era quello di sostenere l’importanza del congedo di paternità, aprendo il dibattito su questo tema. Come parte della campagna di Dove Men+Care per la festa del papà 2018 sono stati, perciò, diffusi diversi contenuti in stile guida riguardanti i benefici del congedo di paternità, testimonianze di padri che sono stati in congedo e consigli per approcciare l’argomento all’interno del proprio posto di lavoro.

Inoltre, l’azienda di proprietà di Unilever ha cercato di incentivare i propri lavoratori a rompere gli stereotipi, prendendosi tutto il tempo di congedo che spetta loro (non solo quello obbligatorio, ma anche quello facoltativo).

#DearFutureDads | Dove Men+Care – 1:10 Subtitled

Proprio per promuovere la campagna è stato lanciato lo spot citato in apertura, condiviso sul canale YouTube dell’azienda di prodotti per l’igiene e per la cura della pelle maschile.

Uno spot sul congedo di paternità dedicato ai futuri papà, che dopo diversi anni rimane attuale

Con un filmato di un minuto, Dove Men+Care voleva ribadire l’importanza della presenza di entrambi i genitori durante i primi mesi di vita dei figli.

Per questo, ha deciso di chiedere a diversi padri di raccontare cosa hanno provato dopo la nascita dei propri figli e di lasciare anche un messaggio a coloro che stavano per diventare papà.

Uno degli intervistati dello spot, per esempio, si rivolge ai futuri papà dicendo: «Fai il possibile per prenderti del tempo a lavoro. Non te ne pentirai mai. Non potrai più riavere quel tempo ». Un altro invece ricorda come i primi mesi e settimane siano importanti per la costruzione di un legame con i bambini.

Dopo una serie di brevi estratti di interviste, lo spot di Dove Men+Care “Dear future dads” si chiude con una frase che riassume lo scopo della relativa campagna, ossia, «sostenere il congedo di paternità ovunque», presentata insieme al logo della marca .

I pregiudizi che riguardano la cura dei bambini da parte dei papà e la scelta di restare a casa insieme o al posto della madre, soprattutto nei primi mesi di vita, sono ancora molto presenti in maniera diffusa: è uno dei motivi per cui, in molti casi, risulta difficile ai neopapà prendersi i giorni che spettano loro di diritto per la nascita di un figlio.

Lo dimostra, del resto, un’indagine condotta da Manageritalia in collaborazione con Ipsos, pubblicata a gennaio 2024. Essa ha rivelato che in Italia, l‘85% dei manager under 45, vorrebbe poter trascorrere più tempo con i figli: un desiderio legittimo che però non trova riscontro nelle attuali normative vigenti in materia di congedo parentale.

Queste ultime prevedono infatti un congedo obbligatorio molto limitato, pari a 10 giorni (di fronte ai 5 mesi di astensione obbligatoria della madre) e un congedo facoltativo che, essendo appunto facoltativo, molte volte non viene sfruttato dai lavoratori: non raramente, essi fanno fatica a richiedere più giorni rispetto a quelli obbligatori per paura di eventuali ripercussioni dal punto di vista lavorativo, ma anche perché i pregiudizi a tal proposito, come detto in precedenza, sono ancora molto radicati².

Il problema, chiaramente, non riguarda soltanto i genitori che ricoprono ruoli manageriali: si estende a una fetta ben più ampia della popolazione in Italia. giacché il congedo parentale (facoltativo) viene ancora visto, purtroppo, come un diritto a cui si può più facilmente rinunciare rispetto a quello di maternità: è proprio questo tipo di percezione che lo spot di Dove Men+Care punta a cambiare.

Sebbene sempre più aziende scelgano di rendere omaggio ai papà in vista della ricorrenza sopracitata, non è facile trovare altre pubblicità incentrate su questo importante argomento. È forse proprio questo il punto di forza dello spot di Dove Men+Care per la festa del papà 2018, con la scelta strategica di riprendere un tema che riguarda una parte considerevole del proprio target ma che, almeno finora, non è stato spesso trattato da altre aziende.