Home / Macroambiente / I principali trend per l’eCommerce nel 2024

I principali trend per l'eCommerce nel 2024

siti di ecommerce

Gli addetti ai lavori hanno provato a prevedere le tendenze che segneranno l'eCommerce nei prossimi mesi. Da un'esperienza di shopping arricchita, anche grazie all'impiego di AI e AR, agli acquisti multicanale: le principali.

Chi ha analizzato i trend eCommerce 2024 concorda su almeno un aspetto: oltre al prodotto in sé e alle sue caratteristiche a fare la differenza sarà sempre di più in futuro il tipo di shopping experience che si riesce a garantire a chi compra dal proprio negozio virtuale.

Dalla chiara definizione di quali siano le proprie buyer personas alla possibilità di ricevere assistenza via chat in ogni fase del processo d’acquisto, passando per la disponibilità di opzioni diverse per quanto riguarda i pagamenti e le spedizioni: sono molti gli aspetti che possono fare la differenza in questo senso.

Conoscere i propri consumatori è il primo passo verso il successo, più facile grazie all’AI

Come scrive l’“Osservatorio Mondo retail ” di MagicStore1, il primo fondamentale passo per organizzare la shopping experience del proprio eCommerce è prendere in considerazione le abitudini di acquisto dei propri clienti e, anche, degli italiani che sono soliti fare shopping online. Ciò vuol dire tenere conto che quasi un italiano su quattro acquista online almeno una volta alla settimana e soprattutto prodotti come abiti e accessori moda o gadget tecnologici e servizi come quelli turistici.

Comprendere a fondo gusti e abitudini dei consumatori è più facile se si può fare affidamento su tecnologie avanzate, come quelle basate sull’intelligenza artificiale. L’AI, scrive Forbes nella propria analisi2 dei trend eCommerce 2024, aiuterà aziende e merchant a ottimizzare la user experience conducendo chi acquista dritto fino alla fine del funnel d’acquisto ed eliminando ogni possibile distrazione. L’utilizzo in funzione predittiva dell’AI, sebbene scoraggiato dalle normative più avanzate in materia come l’AI Act, sarà pratica sempre più diffusa nei mesi a venire considerato anche che è ormai sempre più vicina la cosiddetta “apocalisse dei cookie”.

Le strategie eCommerce avranno quest’anno al centro la privacy

Una volta che, come promesso, entro il primo trimestre 2024 anche Google avrà dismesso i cookie di terze parti sarà fondamentale, del resto, per le aziende poter basare le proprie attività di ricerca e analisi e le proprie attività di marketing su dati di prima parte e sistemi in grado di tirare fuori da questi quanto più significato possibile.

I prossimi mesi potrebbero essere, non a caso, quelli di maggior successo per retail media network come Amazon Ads, per esempio, come evidenziano anche i trend per quanto riguarda l’advertising .

Più in generale – si legge ancora su Forbes – il 2024 sarà un anno in cui chi gestisce un eCommerce farà maggiore attenzione a mostrarsi compliant alle principali normative in materia di privacy e riservatezza dei dati personali. Sarà la norma prestare più attenzione al consenso prestato dagli utenti, a se sia un consenso davvero informato, per esempio, e che gli stessi possano in qualsiasi momento scegliere di non essere più tracciati.

Oltre che per conformarsi alle normative vigenti, sarà questo un modo per le aziende di mostrarsi più vicine ai consumatori e alle loro priorità: diverse ricerche confermano, infatti, che la sicurezza e la riservatezza dei propri dati e delle proprie informazioni personali sono sempre più importanti per le persone e possono indirizzarne le decisioni d’acquisto, trasformandosi di fatto in un elemento di fiducia in più verso le aziende.

Tra i trend eCommerce 2024 c’è l’essere sempre raggiungibili via chat (o chatbot)

Altro importante driver di fiducia verso le aziende è quanto queste si mostrano vicine e facilmente raggiungibili in ogni fase del processo d’acquisto. Per questo, prevede HubSpot, tra i trend ecommerce 2024 ci sarà3 l’essere rintracciabili ventiquattro ore su ventiquattro, sette giorni su sette, eventualmente anche attraverso messaggi privati. Le stime parlano di quasi un consumatore su cinque che ha già contatto almeno una volta in DM (via chat su Instagram o su TikTok, eccetera) aziende o merchant da cui era intenzionato ad acquistare online e questa percentuale è destinata ad aumentare nel corso del tempo.

Un buon software di crm , continuano dalla compagnia, può rendere più semplice ed efficiente gestire le interazioni sui diversi canali.

L’automazione può fare lo stesso soprattutto per quei business, come chi offre take away e delivery di pietanze pronte, per cui è più probabile che un primo contatto via chat si trasformi direttamente in un ordine: sviluppare un chatbot capace di rispondere con voce umana e quanto più simile possibile a quella della propria azienda alle richieste degli utenti potrebbe essere una buona idea, cosa che è anche più semplice oggi grazie a strumenti come ChatGPT e simili.

Gli acquisti saranno sempre più multicanale, secondo le previsioni

Forse chi acquisterà in chat o concluderà un ordine via messaggi privati continuerà a rimanere una minoranza. Lo stesso non si può dire di chi acquisterà da mobile che rappresenterà quest’anno una larga maggioranza – circa il 75% del totale, stando ancora ai dati di HubSpot – e costringerà, per questo, aziende e merchant a ottimizzare i propri eCommerce, innanzitutto per dispositivi mobili e solo in un secondo momento anche per desktop.

Anche il social commerce farà numeri importanti nel 2024, con quasi un consumatore su due del campione di HubSpot che già compra o comincerà presto a farlo su piattaforme come Instagram o TikTok che dal canto loro dedicano sempre più numerose feature agli acquisti in-app.

Tra chi acquisterà sui social non mancherà chi lo farà in diretta durante live organizzate sui profili delle aziende o in collaborazione con testimonial , brand ambassador, influencer o creator famosi: anche lo shopstreaming sarà, cioè, tra i trend dell’eCommerce nel 2024.

Più in generale, quest’anno gli acquisti saranno all’insegna della multicanalità e lo shopping natalizio 2023 ha rappresentato in questo senso un’anticipazione importante.

HubSpot parla di “ROPO” per riferirsi, in particolare, alla pratica sempre più comune e che ancora di più lo sarà nei mesi a venire di cercare online i prodotti a cui si è interessati e solo dopo averne letto caratteristiche chiave, aver confrontato diverse alternative e ricercato eventuali promozioni recarsi in store per l’acquisto (la sigla sta, infatti, per “research online, purchase offline”).

Come arricchire l’esperienza d’acquisto fin dalla fase di ricerca

Per arricchire e rendere più gratificante già la fase di ricerca dei prodotti o servizi, la tendenza sarà integrare nei negozi virtuali la ricerca vocale e quella per immagini, ma anche la possibilità di provare capi e accessori moda attraverso la realtà aumentata o sfruttare l’ultima per visualizzare nello spazio mobili e complementi d’arredo.

Gli utenti degli eCommerce apprezzeranno sempre di più anche la disponibilità di video che spiegano che caratteristiche hanno, cosa li distingue dai competitor , come funzionano i prodotti o servizi a cui sono interessati: alta qualità delle immagini, uno storytelling coinvolgente e genuino allo stesso tempo, il formato giusto sono caratteristiche chiave che dovrebbero sempre avere i video promozionali per gli eCommerce.

Se i propri prodotti o servizi hanno caratteristiche che li rendono più sostenibili di altre alternative simili vale la pena dare loro particolare visibilità, aggiungono da HubSpot, considerato che tra i trend eCommerce 2024 c’è una maggiore attenzione a fare acquisti che siano rispettosi dell’ambiente e delle persone.

Note
  1. Osservatorio Mondo Retail/ MagicStore
  2. Forbes
  3. HubSpot
Altre notizie su:

© RIPRODUZIONE RISERVATA È vietata la ripubblicazione integrale dei contenuti

Resta aggiornato!

Iscriviti gratuitamente per essere informato su notizie e offerte esclusive su corsi, eventi, libri e strumenti di marketing.

loading
MOSTRA ALTRI