La crescita incessante del fatturato eCommerce italiano e gli altri dati aggiornati di Casaleggio Associati

Più di 9 italiani su 10 hanno visitato un sito di shopping nell’ultimo mese: è questo l’insight più macroscopico di “Ecommerce Italia 2024”, l’indagine – giunta ormai alla diciottesima edizione – con cui ogni anno Casaleggio Associati fotografa l’andamento dell’ ecommerce in Italia e che quest’anno segna di fatto un ritorno definitivo alla normalità dopo il boost della pandemia di COVID-19.

Continuano a crescere gli italiani che comprano online e il fatturato eCommerce

Se si considerano gli italiani che non solo hanno visitato un sito di eCommerce, ma hanno anche acquistato online, si nota che il numero continua a essere in crescita rispetto agli anni passati: considerando sia beni sia servizi, infatti, 38milioni di italiani hanno fatto acquisti online nel 2023, 442mila in più rispetto al 2022. Di questi oltre il 47% ha fatto almeno un acquisto online ogni settimana, segno che fare shopping online è ormai un’abitudine anche per gli italiani che, in oltre un caso su dieci, ordinano su Internet anche la spesa.

Fonte: “Ecommerce Italia 2024″/ Casaleggio Associati

In crescita è anche il fatturato eCommerce, stimato da “Ecommerce Italia 2024” in 80.55 miliardi di euro, circa il 27% in più rispetto alla rilevazione precedente. Rispetto al 2023, soprattutto, solo una piccola parte (il 6.2%) della crescita del fatturato eCommerce italiano 2024 è da imputare all’inflazione più che a un aumento reale degli acquisti online da parte degli italiani.

Quest’anno, del resto, gli operatori del settore hanno visto crescere i propri eCommerce più del previsto (la crescita registrata è stata del 27.1%, contro una previsione del 17.3%).

I risultati migliori sono stati quelli dei marketplace (+55%), dei siti di Viaggi e Turismo (+42%) e di quelli di Animali (+37%). Per via della crisi, ma in parte anche come conseguenza dell’exploit vissuto negli scorsi anni quando lockdown e quarantene spinsero i consumatori italiani ad acquistare in massa nuovi televisori, consolle, PC, tablet e altri dispositivi simili, il fatturato risulta in calo invece nel settore dell’Elettronica (-3.5%). Nel settore Gioielli e Orologi il calo di pezzi venduti (-4%) è compensato dall’aumento dei prezzi che, di fatto, rende il fatturato in crescita (+2%).

Siti di eCommerce: quali sono quelli più utilizzati dagli italiani

La classifica annuale dei top eCommerce Italia, basata su quelle che Casaleggio Associati diffonde mensilmente, conferma alle prime posizioni tra i siti di eCommerce più utilizzati dagli italiani grandi marketplace – il podio è di Amazon, Subito ed eBay – e altri siti che offrono una gamma molto estesa di prodotti.

Fonte: “Ecommerce Italia 2024″/ Casaleggio Associati

Inoltre, un aspetto che “Ecommerce Italia 2024” fa notare è come, indipendentemente dal settore in questione e dal tipo di bene o servizio acquistato, i siti di eCommerce più utilizzati dagli italiani sono nella maggior parte dei casi siti stranieri. Le realtà italiane sembrano premiate solo quando si tratta di vendita diretta dal produttore al consumatore: è il caso di Sisal, in cima alla classifica di settore per il gioco online, o di Panini, al sesto posto di quella dedicata all’editoria.

La classifica degli eCommerce cresciuti più velocemente negli ultimi dodici mesi vede al primo posto Temu, nonostante le polemiche sulla sicurezza e sulla privacy dell’app che hanno accompagnato il suo sbarco in Italia. Un’altra cinese, Shein, chiude la classifica. Nel mezzo non mancano altri marketplace verticali, come il Facebook Marketplace o Etsy, sempre più popolari tra gli italiani che fanno shopping online.

Strategie e tendenze per il futuro secondo “Ecommerce Italia 2024”

Chiedendo agli operatori eCommerce quali fossero i principali obiettivi delle strategie digitali 2024, la ricerca Casaleggio Associati è giunta alla conclusione che esse sono orientate soprattutto ad aumentare fatturato e/o profitto (così ha risposto il 65% degli intervistati), acquisire nuovi clienti (49%) o fidelizzare quelli già esistenti (40%), aumentare la brand awareness (34%) o la marginalità (26%), guadagnare quote di mercato rispetto ai competitor (23%) e far crescere l’ordine medio (12%).

Fonte: “Ecommerce Italia 2024″/ Casaleggio Associati

Gli obiettivi che gli addetti ai lavori si sono posti sembrano in linea con i principali trend eCommerce del momento individuati da “Ecommerce Italia 2024”.

Come in molti altri campi, innanzitutto, anche nell’eCommerce nei prossimi mesi l’intelligenza artificiale permetterà di rivoluzionare i processi interni e creare nuovi modelli di business.

L’inflazione, un inizio di flessione economica dovuta all’aumento dei tassi e soprattutto la preoccupazione degli italiani per il caro vita potrebbero portare nel breve periodo a cambiamenti significativi nelle strategie di pricing per l’eCommerce. Insieme ai tradizionali sconti e coupon, per esempio, chi fa acquisti online potrebbe apprezzare costi minori in cambio di servizi di spedizione più lenti, ma anche di nuovi modelli che permettano acquisti ricorsivi.

Per quanto riguarda proprio le spedizioni e, più in generale, la logistica tra le tendenze da tenere d’occhio nei prossimi mesi ci saranno la consegna out of home e un nuovo approccio ai resi già diventati a pagamento in molti casi per ragioni di costi oltre che ambientali.

Per promuovere gli eCommerce e i loro prodotti si farà sempre più spesso ricorso a realtà aumentata e gamification. Per migliorare posizionamento e introiti, però, sempre più strategico diventerà anche il retail media e tutto ciò che riesce a raggiungere il consumatore nelle fasi decisive per l’acquisto.