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La nuova campagna Motorola sostiene la libertà di espressione delle donne in Rete e non solo

campagna Motorola con Mama Chat
Fonte: screenshot del video pubblicato sui social network di Motorola Italia.

La campagna Motorola con Mama Chat vuole essere un monito per tutte le donne affinché non si facciano abbattere dai giudizi negativi sulla propria persona, consapevoli della propria unicità.

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La nuova campagna Motorola sostiene la libertà di espressione delle donne in Rete e non solo
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Tra i molteplici progetti realizzati dai brand in occasione della Giornata internazionale della donna 2023, come per esempio la campagna IKEA “NO GENDER Reveal Party e l’iniziativa promossa dall’Ente per il Turismo di Vienna “Sisi’s New Portrait, ve ne sono alcuni che saranno attivi per l’intero mese di marzo. È il caso della campagna Motorola con Mama Chat – ente europeo che sostiene il benessere psicologico delle donne – on air sui social media del brand di cellulari. L’iniziativa intende puntare innanzitutto a sensibilizzare ma anche a offrire supporto concreto a tutte le donne oppresse da violenza psicologica e cyberbullismo .

La campagna Motorola con Mama Chat veicola il concetto di «power to empower»

Al centro della nuova iniziativa, frutto della collaborazione tra Motorola e Mama Chat, vi sono alcuni video (anche se al 13 marzo 2023 è soltanto uno il video rilasciato) che mirano a promuovere un messaggio specifico, ossia «power to empower», come definito nel comunicato stampa diffuso dal brand a marzo 2023. Il messaggio intende sottolineare che nessuna donna nella società attuale dovrebbe essere privata della propria libertà di opinione e di espressione da azioni di bullismo o di violenza verbale in Rete ma anche offline.

Il video della nuova campagna Motorola

Il breve video, diffuso su alcuni canali social del brand (pagina Facebook e profilo Instagram di Motorola Italia) l’8 marzo 2023, corredato dall’ hashtag #PowerToEmpower, è realizzato con un mood energico ed emozionale.

Una sequenza di immagini, che si muove seguendo il ritmo della traccia musicale scelta, mette in luce diversi ritratti di donne contemporanee e contestualmente – tramite scritte in sovrimpressione – giudizi di valore relativi alla loro persona. Si tratta di innumerevoli espressioni che si riferiscono probabilmente a eventuali commenti social o a frasi pronunciate nel quotidiano, come per esempio «troppo magre», «troppo timide» o «troppo muscolose», Queste espressioni si susseguono tra un’immagine e l’altra. L’utilizzo di “troppo” è inizialmente in un’accezione negativa, ma nelle scene conclusive del video, invece, ne viene fornita una lettura in chiave opposta (e quindi positiva), esplicata da una frase attraverso cui si punta a valorizzare l’unicità di ogni donna: «è vero siamo troppo, troppo fiere di essere come siamo».

Screenshot da Instagram Profilo Motorola Italia

Screenshot da Instagram Profilo Motorola Italia


Motorola, perfettamente in linea con le tematiche al centro delle attività promosse dai brand per la Festa della donna 2023, si ricollega alle pari opportunità: in particolare, in base ai dati rilasciati a marzo da Amnesty International Italia e menzionati nel comunicato stampa , si fa riferimento alla certezza per le donne di subire «sui social media […] più attacchi rispetto agli uomini»; l’azienda ribadisce che le donne devono sentirsi libere di esprimersi online al pari degli uomini, senza autocensurarsi per paura di incappare in fenomeni di cyberbullismo o di violenza psicologica.

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