Quali saranno i principali trend per il social media marketing nel 2024?

Il marketing digitale continua a essere una delle leve più efficaci per la brand awareness e la lead generation : lo dimostrano le previsioni sugli investimenti in digital marketing nei prossimi mesi. Quanta rilevanza continueranno ad avere in questa cornice le piattaforme social e per cosa saranno sfruttate maggiormente? È la domanda a cui molti addetti ai lavori hanno provato a rispondere analizzando i principali social media marketing trend 2024.

Nel futuro del social media marketing ci sono più investimenti multicanale e attenzione per la privacy

Gli investimenti in marketing per i social media saranno innanzitutto, come sottolineano da Execus, sempre più contestualizzati all’interno di strategie di marketing multicanale che garantiscano ai clienti – o potenziali tali – un’esperienza più coesa attraverso i diversi canali e di poter interagire in maniera fluida e continuativa con i brand sui diversi touchpoint . Sempre maggiore rilevanza assumerà, per esempio, il canale vocale: non solo la penetrazione degli assistenti digitali è aumentata nel tempo, ma la ricerca vocale integrata nella maggior parte di dispositivi di uso comune ha reso prioritario per aziende e marketer investire nella voice search.

Con l’“apocalisse dei cookie” alle porte – entro il primo trimestre 2024 Google dirà addio ai cookie di terze parti – e una sempre maggiore attenzione anche normativa a temi come sicurezza e riservatezza dei dati personali, continuano da Execus, quest’anno più che in passato anche il social media marketing dovrà fare i conti con la privacy. In gioco c’è la fiducia dei consumatori che, diversi studi confermano, sono sempre più attenti e hanno aspettative sempre più elevate su come le aziende trattano i propri dati e le proprie informazioni personali.

Dall’AI al video marketing: i principali social media marketing trend 2024

I social media marketing trend 2024 non potrebbero non risentire dell’attuale successo dell’AI e, in particolar modo, dell’intelligenza artificiale generativa. Secondo un report di Hootsuite, nei prossimi mesi le aziende duplicheranno l’impiego dell’AI per una serie di attività customer-orientend, tra cui la creazione di contenuti e di piani di contenuti per i social.

C’è un dato importante da considerare, però, prima di affidare la creazione di immagini e altri contenuti social alle AI generative: il 62% dei consumatori si dice meno propenso a interagire con e a fidarsi di contenuti che sono stati generati dall’intelligenza artificiale; soprattutto gli utenti più giovani, come quelli della generazione z , inoltre, sembrano non avere difficoltà a riconoscerli o, almeno, si dicono convinti di questo.

Integrare l’AI nelle strategie di marketing richiede, in altre parole, di ripensare al concetto di autenticità e a come si riesce ad articolare lo stesso all’interno dei propri processi aziendali. Molto più pragmaticamente, ciò significa stabilire quali attività possono essere delegate all’AI e quali invece vanno gestite in maniera più tradizionale e stabilire, per quanto riguarda il social media marketing ma non solo, delle AI policy ben precise.

Fonte: Hootsuite

Nei prossimi mesi più che in passato sarà essenziale per i brand impegnarsi – ancora una volta, sui social e non solo – in attività con un alto ritorno sull’investimento iniziale. Molte aziende a oggi calcolano il roi delle proprie strategie social soprattutto in termini di engagement : ciò implica la necessità di improntare le stesse su attività e contenuti altamente coinvolgenti e, tra queste, continuano da Hootsuite, ci sono principalmente quelle d’intrattenimento.

Subito dopo la possibilità di restare in contatto con amici e familiari, del resto, la principale ragione per cui gli utenti frequentano le piattaforme social è svagarsi, motivo per cui, peraltro, non sembrano apprezzare particolarmente i brand che fanno troppa autopromozione. La principale difficoltà per i brand che non l’hanno mai fatto prima potrebbe essere riuscire a dar vita a contenuti entertainment coinvolgenti e che riescano a soddisfare le aspettative del proprio pubblico: essere autentici paga in questo senso, almeno quanto conoscere alla perfezione i gusti dei propri destinatari.

A proposito di contenuti ad alto tasso di engagement, nel riassumere i principali social media marketing trend 2024, Execus cita dati secondo cui i contenuti video sono quasi dieci volte più condivisi rispetto a immagini e contenuti testuali. I video avrebbero una maggiore capacità di attirare l’attenzione del pubblico: nei mesi che verranno quelli in video marketing saranno, dunque, investimenti irrinunciabili per le aziende che vorranno ottimizzare il ritorno sulle proprie attività social.

Per creare esperienze social immersive, interattive e coinvolgenti si potranno sfruttare anche le potenzialità di realtà aumentata e realtà virtuale.

Scegliere le piattaforme giuste per fare social media marketing nel 2024

Altrettanto importante, continua Hootsuite, nei prossimi mesi sarà per le aziende riuscire a individuare le piattaforme che assicurano migliori risultati.

Trovarsi dove si trovano i propri potenziali clienti è, infatti, un principio sempre valido, ma non sempre facilmente praticabile: secondo le stime, infatti, sarebbero in media sette le diverse piattaforme su cui gli utenti si loggano almeno una volta al mese.

Gestire la propria presenza su un numero così alto di piattaforme può essere dispendioso – economicamente, in termini di risorse umane e strategiche, eccetera – anche per le aziende che hanno reparti marketing più grandi.

Più efficace sarà, così, concentrarsi e concentrare le proprie attività su pochi canali altamente strategici per il proprio business, eventualmente optando per cross-posting su quelli meno prioritari.