- Marketing
- 4' di lettura
- In collaborazione con: ROMI Agency
Come il ROMI può aiutare le aziende a massimizzare i risultati di crescita

ROMI è un KPI che, muovendo dall’analisi di alcuni elementi importanti, permette alle aziende di individuare le strategie più efficaci per investire al meglio le risorse dedicate al marketing.
ROMI è un parametro fondamentale per misurare l’andamento di una campagna di marketing in relazione a un determinato obiettivo.
Ogni azienda di servizi dovrebbe calcolare il proprio ROMI per conoscere le attività di marketing più efficaci, investire meglio le risorse economiche ed essere sempre un passo in avanti rispetto ai competitor. Ecco perché chi finora non ha mai sentito parlare del ROMI o non lo ha preso in adeguata considerazione dovrebbe conoscere meglio questo KPI.
Cosa significa il termine “return on marketing investment”?
ROMI è l’acronimo di return on marketing investment e, cioè, ritorno sull’investimento di marketing.
Si tratta di un importante indicatore generale di performance (un KPI) che mostra l’andamento dell’attività su un determinato canale di marketing.
L’analisi di questo parametro permette poi di fare una valutazione oggettiva sull’intera strategia per capire se è il caso di modificare, ottimizzare o spegnere la campagna.
La formula del ROMI: come effettuare il calcolo
La formula per calcolare il ROMI è data dal rapporto tra l’utile generato dalla campagna di marketing e la spesa per la campagna di marketing. Il risultato viene moltiplicato per 100 così da restituire un valore percentuale.
ROMI = (ricavo della campagna di marketing – spesa per la campagna di marketing)/ spesa per la campagna di marketing) *100
Ecco un esempio pratico: se una campagna di marketing ha generato un ricavo di 1.500€ ed è costata 500€, il ROMI è dato da:
ROMI= (1.500€ – 500€)/500€ *100 = 200%
Il ROMI è positivo se ha un valore superiore al 100%; quando invece è inferiore, i costi della campagna sono maggiori rispetto agli utili.
Come scegliere gli indicatori di performance da utilizzare
Una volta appresa la formula per calcolare il ROMI, bisogna sapere che questa metrica dà un valore generale, non è mai fine a se stessa e va inserita in una strategia più ampia.
Infatti deve essere valutata insieme ad altri KPI specifici che mostrano nel dettaglio come performano le singole attività di marketing.
I KPI variano in base all’obiettivo e possono includere metriche come il tasso di conversione, il costo per acquisizione, il numero di lead generati, il costo per lead, il lifetime value (LVT) e molti altri.
Pertanto, occorre scegliere gli indicatori di performance giusti in base alla strategia di marketing e gli obiettivi da raggiungere, così da valutare l’efficacia delle proprie azioni di marketing e prendere decisioni ponderate sulla base dei dati raccolti.
L’importanza di misurare il ROMI per la crescita dell’azienda
Misurare il ROMI di una campagna marketing è fondamentale per comprendere le attività che portano risultati in termini finanziari.
In base a questo dato è possibile analizzare anche il comportamento dei potenziali clienti e capire quale strategia ha più impatto su di loro.
Queste informazioni permettono di gestire meglio il budget, così da investire in campagne marketing che portano i risultati migliori ed evitare sprechi di tempo e di risorse economiche.
Come il ROMI può aiutare a individuare i canali di marketing più efficaci
Sfruttando le dashboard messe a disposizione dalle piattaforme social, da Google, dai software di marketing automation e dai tool di email marketing, si possono analizzare i KPI e il ROMI ottenuti con le diverse attività di marketing.
Un attento monitoraggio di queste metriche restituisce un quadro accurato della situazione, aiuta a prendere le decisioni migliori e a investire sui canali più efficaci.
Infatti è possibile sapere cosa sta funzionando meglio e quali sono le azioni migliori per sostenere la crescita della propria azienda.
Come il ROMI può aiutare a prendere decisioni sul budget
Le campagne di marketing sono costose, ma servono per fare brand awareness, consolidare il proprio posizionamento, acquisire nuovi clienti e quindi aumentare le vendite del servizio offerto.
Per questo è fondamentale sfruttare ogni singolo centesimo speso online.
Se si misura e analizza il ROMI delle proprie campagne, si riesce a tracciare le azioni che portano risultati e le attività che è meglio spegnere perché sprecano budget prezioso.
Fai da te o supporto di un’agenzia: un confronto
Per costruire strategie/attività di marketing efficaci è necessario un team di marketing con un responsabile e diversi specialist, ognuno specializzato nella propria area.
Questi assicurano l’esperienza e la competenza per raggiungere gli obiettivi di business e far crescere l’azienda.
Tuttavia molte aziende, non potendo contare su un reparto marketing strutturato, piuttosto che iniziare un lungo processo di recruiting per assumere figure specialistiche, decidono di affidarsi a un’agenzia di marketing.
Un’agenzia mette a disposizione dell’azienda cliente un team in outsourcing modulabile, flessibile e composto da figure esperte nel marketing dei servizi. Un team del genere garantisce un’elevata velocità di esecuzione, al fine di costruire strategie e attività su misura.
A seconda delle esigenze dell’azienda, è possibile scegliere la soluzione che offre maggiori vantaggi.
Se si intende optare per il supporto di un’agenzia, si può fare una ricerca delle migliori in Italia, per trovare per esempio ROMI Agency, focalizzata al 100% sul concetto di ROMI. Si può visitare il loro sito al link che segue: romiagency.com.
Aumentare il ROMI e migliorare l’efficacia delle campagne di marketing
L’analisi e il monitoraggio del ritorno sull’investimento di marketing (il ROMI) fornisce una guida per capire quali strategie funzionano meglio in relazione al proprio budget, ai potenziali clienti, ai competitor e a molti altri fattori.
Partendo da questo dato è possibile scegliere le attività più efficaci per raggiungere i propri obiettivi, così da investire in maniera ottimale le risorse dedicate al marketing.
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