Meta vuole far conoscere a più genitori gli strumenti di sicurezza disponibili su Instagram

Gli strumenti per le famiglie di Instagram sono ormai numerosi e permettono a genitori ed educatori di assicurare ai più piccoli un’esperienza di navigazione sulla piattaforma più sicura e appropriata alla loro età. Non tutti li conoscono, però, o li usano al pieno delle loro potenzialità. Per questo il 6 novembre 2023 Meta ha lanciato in Italia una campagna di sensibilizzazione sviluppata dall’agenzia creativa SS+K e che avrà attivazioni multicanali.

La campagna ha come mission quella di «sostenere i genitori e gli educatori, affinché siano maggiormente coinvolti nelle esperienze [online] dei ragazzi», come ha ribadito in un comunicato stampa Laura Bononcini, public policy director di Meta per il Sud Europa.

La linea è, cioè, quella che l’azienda di Zuckerberg segue ormai da qualche tempo per il rilascio di funzioni e impostazioni che riguardano soprattutto cosa fanno sui social bambini e adolescenti. Un tema delicato, che desta sempre qualche preoccupazione, al margine del quale molti si sono chiesti se il web è davvero un posto a misura di bambini e che in questi anni non ha mancato di far finire Meta al centro di tempeste mediatiche.

Quali sono e come funzionano i principali strumenti di sicurezza di Instagram

Già da qualche tempo gli account Instagram degli adolescenti sono privati di default.

Diverse impostazioni, come quelle che nascondono automaticamente i post contenenti hashtag o termini che l’utente reputa “triggeranti” o che impediscono di essere contattati con messaggi privati da utenti sconosciuti e che non fanno parte dei propri follower , sono state introdotte per consentire ai più piccoli di vivere su Instagram «esperienze sempre più sicure e private».

Bambini e adolescenti, ancora, possono impostare la modalità non disturbare quando hanno bisogno di concentrarsi nello studio o durante la notte per non essere svegliati dalle notifiche o decidere di prendersi una pausa da Instagram quando per qualsiasi ragione si sentono sopraffatti da quello che succede sulla piattaforma.

Sul social visivo di Meta non mancano più tradizionali strumenti di supervisione che consentono a genitori ed educatori di scoprire quanto tempo i più piccoli trascorrono su Instagram ed eventualmente stabilire un limite o impostare orari di utilizzo specifici durante il giorno o la settimana, ricevere aggiornamenti sugli account che gli adolescenti seguono e su quelli da cui sono seguiti, vedere quanti amici hanno in comune e di chi si tratta, ricevere una notifica quando l’adolescente decide di segnalare o bloccare un account o un post o se vengono modificate le impostazioni della privacy dell’account del minore.

A questi strumenti per le famiglie di Instagram si aggiungono

• una guida stilata con Telefono Azzurro per un uso «positivo» di Instagram da parte dei bambini;
• il Centro per le Famiglie¹dove genitori ed educatori hanno a disposizione risorse di diverso tipo, utili a capire meglio come gli adolescenti utilizzano Instagram e come stabilire di comune accordo con loro regole che ne tutelino il benessere digitale;
• un hub di formazione^Nota[ Meta Education Hub https://familycenter.meta.com/education/?utm_source=meta.com&utm_medium=redirect [/FootNota] che raccoglie materiali realizzati da Meta in collaborazione con esperti dell’argomento, come Connect Safely e Net Safety Collaborative solo per citarne alcuni, che possono aiutare gli adulti a comprende quando è il momento di cominciare a parlare con bambini e adolescenti di cosa fanno in Rete e di cosa succede nella loro vita digitale e come farlo in maniera efficace.

Periodicamente progetti come “Genitori Connessi”, da poco lanciato in Italia, provano a fornire ulteriori approfondimenti e occasioni di dibattito sull’argomento.

Una campagna sensibilizza all’uso degli strumenti per le famiglie di Instagram

La campagna sugli strumenti per le famiglie di Instagram da poco lanciata in Italia da Meta intende fare proprio questo: accompagnare genitori, adolescenti e famiglie verso un uso davvero consapevole dei social.

Per raggiungere genitori, educatori e famiglie sono state previste sei settimane di programmazione online, sui social, in streaming, tramite out of home advertising e con spot in radio e in TV.

La campagna di Meta per far conoscere gli strumenti per le famiglie di Instagram

Sono state coinvolte anche tredici figure influenti tra genitori, educatori, esperti, brand ambassador che, fino a dicembre 2023, daranno voce ai messaggi di Meta.

La campagna è simile nei contenuti a quelle già lanciate in Regno Unito, Francia e Belgio.